[Redditolavoro] SOLIDARIETA' ALLE PRECARIE E AI PRECARI ATA AMMINISTRATIVI

[cobas slai s.c. palermo]

SOLIDARIETA' ALLE PRECARIE E AI PRECARI ATA AMMINISTRATIVI


Lo   S.L.A.I.  COBAS  per il sindacato di classe Palermo sostiene i precari  
ATA amministrativi della scuola esprimendo solidarietà  perché ancora una volta 
colpiti  nel diritto legittimo di avere un posto di lavoro dopo anni e anni di 
una vita precaria e instabile.

Dopo tutti i licenziamenti di massa che sono stati  fatti a livello nazionale 
per effetto della legge 133/08 del governo Berlusconi/ Gelmini/Tremonti,  le 
politiche nazionali attuali del ben peggiore governo Monti/Profumo unitamente 
alle politiche locali  continuano a licenziare i precari ATA amministrativi, 
nello specifico a Palermo praticamente ad anno scolastico concluso, l'ex 
provveditorato ha fatto le convocazioni per assegnare una parte dei posti ai 
docenti inidonei (anch'essi peraltro colpiti dalle vergognose leggi 
governative, come quella sulla stabilità dell'estate scorsa, perché o 
accettavano di passare in segreteria o venivano dichiarati in esubero) buttando 
fuori altri precari amministrativi o spostandoli in nuove scuole ma solo fino a 
giugno.

Ma il governo prova a deviare l'attenzione dei precari dal suo agire  
scellerato di discarica dell'attuale fase di crisi sui lavoratori e sulle masse 
popolari, innescando una vergognosa GUERRA TRA POVERI (vedi gli ulteriori  
posti che il governo vuole togliere ai precari per darli ai collaboratori 
scolastici che passano al profilo superiore),  tutto questo non è altro che 
agire al ribasso sulla pelle dei lavoratori  mettendoli gli uni contro gli 
altri, danneggiati invece tutti nei loro legittimi diritti.

A fronte degli attacchi ai lavoratori sempre più pesanti del governo Monti, 
avallati peraltro dai sindacati confederali che non solo fino ad oggi non hanno 
fatto alcuna seria lotta ma addirittura in alcuni casi hanno alimentato questa 
guerra tra poveri,  dobbiamo difenderci attaccando questo sistema,  noi 
lavoratori tutti precari e non precari, con forti azioni di lotta fino al 
blocco dei posti di lavoro, assedio ai palazzi…

Contro il governo della precarietà, della disoccupazione, della miseria.
Contro l'ipocrisia dei sindacati confederali complici del governo.

RIBELLARSI E' GIUSTO!

Per il coordinamento provinciale
Caterina Lo Iacono