[Redditolavoro] alba miroglio e no tav libertà per pinuccia e jack

CobasSindacatodiClasse cobasta at libero.it
Wed Jun 6 00:03:01 CEST 2012


i carabinieri ad alba hanno questa mattina provocato la manifestazione di 
solidarietà dei no tav con gli operai della miroglio, provenienti da 
laterza-ginosa taranto per difendere il loro posto di lavoro, fermati 4 
compagni dello slai cobas per il sindacato di classe di taranto intervenuti 
subito

l'azione è stata di una arroganza e violenza ignobile e per giustificarla 
hanno trasformato il fermo in arresti domiciliari di pinuccia e jack noti e 
attivi esponenti notav

questa sera una manifestazione ha avuto luogo ad alba

Alba, presidio alla Miroglio
arrestati due No Tav
Accusati di resistenza perché, rifiutando di esibire i documenti, avrebbero 
reagito all'intervento delle forze dell'ordine al sit in davanti all'azienda 
tessile

Giuseppina Cane e Giacinto Ratti, indicati dagli investigatori come vicini 
al movimento No Tav, sono stati arrestati questa mattina dai carabinieri di 
Alba per resistenza a pubblico ufficiale durante una manifestazione di 
operai arrivati da Taranto davanti ai cancelli dello stabilimento di Alba 
dell'azienda tessile Miroglio. I due si trovavano assieme ad alcuni 
esponenti dei Cobas e, quando i carabinieri si sono avvicinati per chiedere 
al gruppo di allontanarsi, si sarebbero rifiutati di esibire i documenti e 
avrebbero opposto resistenza.

Portati in caserma con altre persone, sono stati arrestati e a quanto si 
apprende ora si trovano agli arresti domiciliari. Altri due torinesi sono 
stati denunciati per porto di oggetti atti a offendere perché trovati in 
possesso di forbici. Sul web il movimento No Tav si sta già organizzando e 
ha convocato un presidio di protesta per le 21 ad Alba.

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alba

05.06.2012 - intervento dei carabinieri
Proteste davanti alla Miroglio
Arrestati due attivisti "No Tav"

Il presidio pacifico degli operai di Ginosa
Volevamo manifestare solidarietà
agli operai pugliesi del Gruppo
venuti in città per chiedere
garanzie sui posti di lavoro

Due attivisti vicini al movimento "No Tav" sono stati arrestati stamane dai 
carabinieri, durante la manifestazione di operai arrivati da Ginosa 
(provincia di Taranto) davanti ai cancelli dello stabilimento Miroglio. 
Giuseppina Cane (detta Pinuccia, 50 anni) e Giacinto Ratti sono accusati di 
resistenza a pubblico ufficiale. Con altri esponenti dei movimenti No Tav 
(secondo le forze dell'ordine erano 9, tre provenienti dalla provincia di 
Taranto, altri sei da Torino, Bra e Alba) avrebbero dovuto sostenere la 
protesta degli operai di Ginosa, che temono che dopo il periodo di cassa 
integrazione, seguito alla chiusura dello stabilimento ex Vestebene (azienda 
tessile del Gruppo Miroglio) le promesse di un riutilizzo dell'impianto con 
altri proprietari sfumino. Potrebbero dunque ritrovarsi licenziati. La loro 
protesta è stata pacifica. Ma quando i carabinieri si sono avvicinati ai "No 
Tav" per chiedere di allontanarsi, alcuni di loro si sarebbero rifiutati 
anche di mostrare i documenti «opponendo resistenza». La Cane e Ratti 
(entrambi albesi) sono prima stati accompagnati in caserma e ora si 
troverebbero agli arresti domiciliari. Altri del gruppo sarebbero stati 
denunciati per porto di oggetti atti a offendere, perchè avevano delle 
forbici e un coltello a serramanico.

In seguito a questi episodi pare che il movimento No Tav abbia indetto una 
manifestazione di protesta per stasera alle 21 ad Alba.

Pinuccia Cane, così riferiscono alcuni suoi amici su Facebook, sarebbe stata 
spintonata e ha dovuto ricorrere a cure mediche in ospedale, per una lesione 
a una gamba giudicata comunque non grave dai sanitari.

esti domiciliari a due no tav: colpevoli di solidarietà

Questa mattina ad Alba, durante una manifestazione di solidarietà con i 
lavoratori della Miroglio, Pinuccia e Jack,due compagn* e attivist* notav, 
sono stati spinti dalle forze dll'ordine e sono caduti per terra durante il 
fermo cui son stati sottoposti anche altri giovani compagni del Collettivo 
di Bra. Pinuccia, già ferita dai polferini a Porta Nuova a febbraio, è stata 
spintonata e ha dovuto ricorrere a cure mediche in ospedale, per una lesione 
a una gamba.

Commenti principali

    Usassero tanta grinta con i? delinquenti veri, con i mafiosi, contro i 
clan della camorra, ma è più facile menare un'anziana signora...that's 
Italy! Oh yesss....

    hanaboema 2 ore fa 4

    Sono? ridicoli!

    kernelyto 2 ore fa 3

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Tutti i commenti (8)

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    uno schifo di paese, in mano? a uno schifo di omuncoli in divisa...le 
manette a due persone che non hanno fatto nulla...siete vergognosi! il 
vostro Salvo d'Acquisto si rivolterebbe nella tomba!!!!

    baseulla 33 minuti fa

    sbirri Fate? Schifo.

    Uedrese1 35 minuti fa

    Mi sta salendo una? rabbia incredibile! Tra un po' vado in caserma e gli 
sputo in faccia!

    ginooldrino 1 ora fa

    Continuiamo a presidiare, resistere, cercano solo di intimidirci, e 
questo non accadrà. Una signora che viene trattata come una criminale, 
quando i veri criminali continuano a fare i loro porci comodi. E un ragazzo 
che voleva difenderla, ammanettato con la forza quando dichiara che li 
seguirà volontariamente? A chi continua a dire che siamo sfaccendati, dico 
che noi si lavora e si trova anche il tempo per cercare di cambiare le cose, 
cosa fate voi, seduti in poltrona a lobotomizzarvi? con la tv?.

    aliciainthebox 1 ora fa

    e questi sono i carabinieri che ci dovrebbero proteggere....... ma sono 
i prima che ti? picchiano. DICO SOLO VERGOGNATEVI

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    GINOSA - Ci sono stati momenti di tensione con le forze dell'ordine oggi 
ad Alba (Torino) davanti ai cancelli dell'azienda tessile Miroglio, dove si 
è formato un presidio di operai giunti da Taranto per protestare contro il 
licenziamento dalle filiali pugliesi. Due piemontesi conosciuti come 
attivisti No Tav, Pinuccia Cane e Giancarlo Ratti, 50 e 48 anni, sono stati 
messi agli arresti domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale; altre 
due persone sono state denunciate e altre ancora identificate. Ai lavoratori 
si sono aggiunti giovani del Centro sociale «Il collettivo» di Bra (Cuneo) e 
un gruppetto, giunto da Torino, che intendeva srotolare uno striscione. I 
Carabinieri sono intervenuti per identificare i partecipanti e ne è nata una 
discussione sfociata in un breve parapiglia culminato negli arresti. 
Pinuccia Cane lamenta di essere stata strattonata e di aver subito una 
contusione a una gamba (giudicata non grave dai sanitari) cadendo a terra. 
Ad alcune delle persone portate in caserma i militari hanno contestato il 
possesso di forbici e di un coltellino. In serata, in segno di protesta 
contro gli arresti, una dozzina di persone si sono raccolte in presidio ad 
Alba.

    Il numero dei partecipanti al presidio è poi salito a una trentina. Sono 
stati esposti due striscioni: «Solidarietà con i lavoratori Miroglio in 
lotta» e «Jack e Pinu liberi subito».




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