[Redditolavoro] precari coop sociali Palermo: un altro piccolo passo avanti nonostante istituzioni e sindacati

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Le precarie e i precari delle Coop sociali, assistenti igienico personale agli 
studenti disabili nelle scuole superiori, organizzati nello Slai Cobas per il 
sindacato di classe, dopo avere ottenuto l'apertura del tavolo tecnico in 
prefettura,  vincono un'altra battaglia, piccola, ma molto importante e 
significativa: la proroga del servizio di assistenza fino a fine giugno.

Questa proroga in effetti era dovuta perché recupera i giorni della metà del 
mese di settembre 2010 quando a causa di ritardi burocratici della Provincia il 
servizio di assistenza era slittato ai primi di ottobre con la conseguenza che 
i lavoratori avevano perso mezzo mese di servizio che gli spettava di diritto 
come da capitolato di appalto e i ragazzi disabili erano rimasti a casa, 
esclusi dalla frequenza scolastica, alla faccia dell'integrazione! perché 
privati del servizio di assistenza. 
Ma nei fatti non era scontato che venisse autorizzata dalla Provincia che fino 
all'ultimo infatti, nonostante i soldi ci fossero viste le somme risparmiate a 
settembre,  ha posto diversi problemi "di carattere tecnico/organizzativo".

La tenacia, la determinazione e la lotta delle precarie e precari dello Slai 
Cobas per il s.c. ha però alla fine pagato e anche contro  gli altri sindacati 
Cgil in primis, Uil, Cisl … che non hanno mai alzato seriamente un dito in 
tutti questi mesi sminuendo addirittura l'importanza della proroga  vedi per 
esempio la Cisal che ha affermato al tavolo in prefettura "ma tanto con qualche 
giorno in più non è che cambi  nulla..."

E invece cambia! Ottenendo questa proroga, dalla fine delle lezioni 
scolastiche e fino al 30 giugno solo e unicamente con la lotta, con tutti i 
lavoratori in servizio e a orario regolare (dopo le nostre minacce di forti 
proteste al vice prefetto se anche un solo lavoratore fosse rimasto escluso!),  
si è aperto infatti un nuovo percorso che sta vedendo la messa in atto in 
questi giorni nelle scuole di attività parascolastiche per gli studenti 
disabili (laboratori di pittura, ceramica, attività sportive…), dalle quali 
normalmente sono stati esclusi durante l'anno scolastico perché negli appalti 
del servizio la Provincia non ha mai previsto risorse per l'assistenza in 
questo tipo di  attività.

Le famiglie degli studenti disabili hanno aderito quasi totalmente a queste 
attività  esprimendo pareri molto positivi sull'iniziativa non solo chiamando 
in Provincia ma diverse hanno ringraziato direttamente i precari dello Slai che 
assistono i loro figli dicendo loro " ce ne vorrebbero di più di queste 
iniziative… noi appoggiamo la vostra lotta che  è sì per il lavoro ma è 
intrecciata a quella per una condizione migliore per i nostri ragazzi 
disabili…", una condizione che le scellerate politiche del governo vuole 
peggiorare sempre di più vedi l'ultima vergognosa proposta di legge del Pdl di 
affidare nella scuole ai privati il sostegno verso gli studenti disabili. 

Una piccola battaglia vinta! ma che ci spinge ad andare avanti nella lotta.

La nostra mobilitazione infatti non si ferma diretta su più fronti, 
Prefettura, Provincia, Regione… 

Per la continuità lavorativa! Basta precarietà!
Riqualificazione contro i tagli al settore dell'assistenza ig/personale e in 
vista dell'avvio di nuove figure professionali nel settore dell'assistenza ai 
disabili

La nostra lotta continua…

Precarie e precari Cooperative Sociali
organizzati nello Slai Cobas per il sindacato di classe - Palermo