[Redditolavoro] No alle deportazioni di Teleperformance

CobasSindacatodiClasse cobasta at libero.it
Sat Jan 23 17:17:17 CET 2010



NO alle deportazioni delle lavoratrici e lavoratori del call center
Teleperformance.

La Teleperformance di Taranto, uno dei più grossi call center, con più di
2000 lavoratori, ha annunciato che dai prossimi giorni trasferirà d'ufficio
da Taranto a Roma 120 lavoratori, di cui 60 subito. La motivazione è
apertamente ricattatoria e punitiva: vengono deportati quelle lavoratrici e
lavoratori che non hanno accettato il cambiamento d'orario. O accettano
questo trasferimento o dietro la porta c'è il licenziamento!
Questa multinazionale ha ricevuto in questi anni sia dal governo, sia dalla
Regione Puglia migliaia e migliaia di euro per ogni lavoratore prima in
contratto a progetto e poi stabilizzato a Tempo Indeterminato, ha ricevuto
benefici contributivi, ma ora bellamente, dopo aver incassato i soldi, si
vuole liberare di tanti lavoratori "scomodi"; e gli "enti pagatori" lasciano
fare.
Questa multinazionale nonostante a Taranto abbia trovato la pacchia, ha
sempre cercato di scaricare anche negli anni e mesi passati le sue
difficoltà economiche (= qualche utile in meno rispetto ai suoi piani),
sulle lavoratrici, lamentandosi che se era "disturbata" dagli altri call
center concorrenti era perchè la Teleperformance era stata tanto brava a
stabilizzare i lavoratori e gli altri call center no, e chiamando i
sindacati e i lavoratori a sostenere la sua lotta di concorrenza verso
governo e istituzioni locali e a farsi carico dei problemi accettando
peggioramenti delle condizioni di lavoro.
In questa multinazionale i sindacati confederali, cgil, cisl, uil hanno
sempre steso tappeti d'oro all'azienda, hanno fatto gli scribacchini di
verbali aziendali, si sono sempre schierati a fianco dell'azienda per
chiedere al governo più soldi e tutele, hanno accettato, in nome del
ricatto: "altrimenti Teleperformance può chiudere i battenti a Taranto",
condizioni di lavoro senza regole e senza tutela dei diritti, neanche quelli
della sicurezza, accettando anche aperte violazioni allo Statuto dei
Lavoratori, come i sistemi di controllo permanente dei capi verso i
lavoratori.
Ora questi stessi sindacati confederali non dicono una parola a fronte di
queste deportazioni.

Quando le lavoratrici e i lavoratori si sono autorganizzati nello slai cobas
per il sindacato di classe hanno strappato concreti risultati - ultimo,
l'assunzione, dopo anni di inutili promesse, delle lavoratrici  homeshoring.
OGGI E' IL MOMENTO DI FARE ALTRETTANTO!

Slai cobas per il sindacato di classe - Taranto
cobasta at fastwebnet.it
T/F 0994792086


-- 
Io utilizzo la versione gratuita di SPAMfighter. Siamo una comunità di 6 milioni di utenti che combattono lo spam. 
Sino ad ora
 ha rimosso 3657 mail spam. 
 Gli utenti paganti non hanno questo messaggio nelle loro email .
 Prova gratuitamente SPAMfighter qui:http://www.spamfighter.com/lit




More information about the Redditolavoro mailing list