[Fwd: Re: [Redditolavoro] Replica allo Slai Cobas di Taranto]

Rapt rapt at inventati.org
Sat Dec 1 14:29:27 CET 2007



-------- Messaggio Originale  --------
Oggetto: Re: [Redditolavoro] Replica allo Slai Cobas di Taranto
Data: Sat, 01 Dec 2007 11:07:33 +0100
Da: Rapt <rapt at inventati.org>
Rispondi-a: rapt at inventati.org
A: Operai Contro <operai.contro at tin.it>
Referenze: <004701c833fa$c156c930$6402a8c0 at DESKTOP>

Non per fare l'avvocato di nessuno, cosa che nemmeno mi interessa fare,
ma se si guarda bene l'intestazione della mail riportata, si vede che la
frase che coinvolge gli operai licenziati è scritta da
"stopcriminalizzazione at yahoo.it", non dallo slai psdc che ha inoltrato
la mail in lista.
Ad ogni modo, l'unica cosa su cui vorrei pronunciarmi, è sul fatto che,
non potendo nè essendo mia intenzione entrare nel merito delle diatribe
che da sempre coinvolgono organizzazioni e sindacati della classe
operaia, ritengo che, di fronte ad un forte attacco da parte della
borghesia nei confronti non solo di delegati, organizzazioni e sindacati
della classe, ma contro tutti quegli elementi della classe stessa che
non accettano di sottostare al crescente deterioramento delle condizioni
di lavoro e di vita, per non parlare del sempre maggiore rischio di
morte sul posto di lavoro o per conseguenze di esso, sarebbe molto più
utile per tutti fare quadrato e lavorare allo sviluppo dei livelli di
coscienza e capacità di reazione dei lavoratori, indipendentemente dalle
sigle cui vorranno in seguito associarsi o meno.
Se la nostra parola d'odine è ancora "proletari di tutti i paesi
uniamoci", sarebbe bene dedicarci ad affrontare il nocciolo vero dei
problemi, che per quanto riguarda Melfi sono la lotta al TMC2 ed ai
licenziamenti politici; idem a Pomigliano, e via dicendo.
A mio avviso, si sta registrando una grande richiesta di aggregazione
delle lotte, che prende forma in coordinamenti, scioperi,
manifestazioni, che non limitano l'accesso a questa o quella sigla, ma
cercano di coinvolgere il più grande numero di lavoratori possibili.
Questa penso sia la direzione da seguire. Le differenze sono sempre
esistite e sempre esisteranno, ma l'interesse della classe ora è un
altro, per cui credo sia auspicabile da parte di tutti intraprendere
questo lavoro e remare in questa direzione.
Esprimo ad ogni modo la massima solidarietà a tutti i lavoratori colpiti
dalla repressione padronale e dello stato.

Stefano Alias, operaio comunista.


Operai Contro ha scritto:

> ECCO UNA DELLE MAIL IN CUI LO SLAI COBAS PER L'ORGANIZZAZIONE DI CLASSE 
> HA SOSTENUTO PROPRIO QUELLO CHE AURIA E FERRENTINO HANNO SMENTITO:
> 
> ----- Original Message ----- From: "Slai Cobas Taranto" <cobasta at libero.it>
> To: <movimento at ecn.org>; <redditolavoro at ecn.org>
> Sent: Saturday, November 24, 2007 7:38 AM
> Subject: [Redditolavoro] 1°dicembre fiat sata e assemblea nazionale
> 
> 
>>
>>
>> stopcriminalizzazione at yahoo.it
>>
>> Giriamo questo appello alla solidarietà che i lavoratori inquisiti e 
>> licenziati/sospesi della FIAT SATA di Melfi (Pz) e dello Slai Cobas 
>> per il sindacato di classe di Taranto, Marghera, Ravenna, Bergamo, 
>> ecc... hanno stilato e ci hanno chiesto di sostenere.


-- 
       -(Rapt)-
www.inventati.org/rapt


-- 
       -(Rapt)-
www.inventati.org/rapt


More information about the Redditolavoro mailing list