[Ezln-it] Marichuy e l’esclusione politica

Annamaria maribel_1994 at yahoo.it
Thu Mar 1 15:38:36 CET 2018


Marichuy e l’esclusionepolitica

Luis Hernández Navarro

I promotori del voto utile possono stare tranquilli. María de JesúsPatricio non sottrarrà voti a nessuno nella corsa presidenziale. La voce deipopoli indigeni non ci sarà sulla scheda elettorale. L'unica aspirante allaPresidenza che negli ultimi mesi ha parlato chiaramente della depredazione, losfruttamento, l'oppressione e la discriminazione che subisce il Messico delbasso non sarà candidata.

Marichuy aveva bisogno di 866 mila 593 firme per essere ammessa allacontesa elettorale. Anche se ancora manca la verifica finale, ha raccolto 281mila 952 firme. (...).

Il livello di affidabilità delle firme consegnate dalla portavoce delConsiglio Indigeno di Governo (CIG) è del 94,48%. Il più alto tra tutti gliaspiranti alla candidatura indipendente. Gli altri hanno compiuto vere magie.La percentuale di firme convalidata di Jaime Rodríguez, El Bronco, è stata solodel 59,46%; quello di Armando Ríos Piter, 65,66%, e quello di Margarita Zavala,67,59%. L'aspirante Édgar Portillo ha presentato solo il 2,63% di firme vere.

Le adesioni di Marichuy sono state raccolte da un esercito di volontari chenon hanno ricevuto alcun compenso e senza risorse economiche per comperare gliapparecchi telefonici necessari per scannerizzare e trasmettere le sigleall'Istituto Nazionale Elettorale (INE). Mentre il resto degli aspiranti hacommissionato ad agenzie specializzate o a personale stipendiato la raccoltadelle firme, la squadra di Marichuy, molti giovani studenti, ha cooperato alcompito senza nessun compenso e senza altra spinta che quella di contribuire aduna giusta causa. In un paese in cui i voti si comprano e l'anagrafe elettoralesi vende, il gruppo di appoggio del CIG ha dato una lezione di dignità eautentico senso civico.

Praticamente in tutto il mondo, partecipare alle elezioni richiede grandisomme di denaro. Anni fa, il film statunitense intitolato Chi più spende... più guadagna! mostrava come le campagneelettorali sono una bestia insaziabile che divora fortune. Nel film, MontgomeryBrewster, un giocatore di baseball in disgrazia, avrebbe ricevuto un'eredità di300 milioni di dollari a condizione che fosse stato in grado di spenderne 30milioni in un mese senza comprare niente. Per superare la sfida non trovò modomigliore che candidarsi come sindaco di New York.

Como sucede in Chi più spende... più guadagna!, nelle campagneelettorali in Messico circolano fiumi di denaro. Partiti e candidati spendonoenormi fortune per vincere o per impedire che i loro avversari vincano. Moltedi queste risorse non sono lecite, ma si usano. Controcorrente a questocomportamento, in questi mesi Marichuy si è spostata praticamente per tutto ilpaese con pochissimi soldi. Ha rifiutato l'aiuto ufficiale e si è affidataessenzialmente al lavoro spontaneo e gratuito dei suoi simpatizzanti. Lecomunità che ha visitato negli angoli più reconditi del paese sono state i suoianfitrioni. Si è così dimostrato che è possibile fare un'altra politica che nongiri intorno ai soldi.

Ancora prima dell'avvio della sua campagna, María de Jesús Patricio è statavittima del razzismo e della più bassa misoginia. La sua doppia condizione didonna e indigena ha tirato fuori il peggio della società e della politicamessicane. Molte coscienze belle liberali, tanto pronte a saltare sul pulpitoalla prima occasione per criticare personaggi della nostra vita politica, sonostati in silenzio di fronte alle aggressioni.

Gli esempi delle assurdità circolate in rete sono numerosi. L'account at nopalmuino ha scritto: "Quella di #Marichuy è una pagliacciata, votareper lei solo perché indigena e donna… bisogna proprio essere stupidi". Unaltro che si firma Avvocato del diavolo, ha detto: "sì voterei per#Marichuy. Si vede che è esperta di pulizie in Messico". Un altro che sifa chiamare Gonz and Roses tha twittato: "Quella #Marichuy somiglia aquella che pulisce casa mia". L'enigmatico 0111001Or ha sparato: "Chiè #Marichuy e perché non sta facendo pozole?".

Tuttavia, queste non sono state le uniche espressioni contro di lei dallapolitica più becera. Dalle file di una certa sinistra, alcuni personaggil'hanno presentata non per quello che è, una donna indigena brillante eintelligente con una lunga esperienza politica, che difende una causa ignoratanella campagna elettorale, quella dei popoli indigeni e l'anticapitalismo, macome un burattino dello zapatismo per sottrarre voti a chissà chi e perfinocome uno strumento del governo o di Carlos Salinas de Gortari.

La campagna di María de Jesús Patricio ha riscosso grande successoevidenziando l'esistenza di quei rabbiosi razzisti, misogini ed escludentinella società e nella politica messicane. In realtà, tutta questa spazzaturaemersa dalla campagna elettorale mostra una delle ragioni per cui è statanecessaria questa incursione.

Le difficoltà che Marichuy ed il CIG hanno affrontato per essere presentisulla scheda elettorale dimostrano che, benché formalmente esistano per leggele candidature civiche, ciò che prevale è un regime partitocratico in cui lecarte sono a favore del monopolio della rappresentanza politica dei partiti.Possono inserirsi nella politica come candidati indipendenti, principalmente equasi esclusivamente, i politici tradizionali.

Questo regime partitocratico, elitario ed escludente, nato dal Pacto deBarcelona del 1996 tra PRI, PAN e PRD, lascia senza rappresentanza politicaun'enorme settore del paese. Lungi dal mettere in discussione la partitocrazia,la logica dei comizi del 2018 la rafforza. Basta guardare le liste deicandidati a deputati e senatori delle diverse coalizioni e le loro proposte infuturi ministeri di governo, per vedere che, essenzialmente, benché competanoper sigle differenti, molti sono gli stessi di sempre. La campagna di Marichuyè diventata la prova evidente che una vera transizione democratica continua adessere la questione in sospeso centrale dell'agenda politica nazionale. http://www.jornada.unam.mx/2018/02/27/opinion/019a2pol

Twitter: @lhan55


 
Traduzione “Maribel”- Bergamo

-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: <http://lists.ecn.org/pipermail/ezln-it/attachments/20180301/d661c1d1/attachment.html>


More information about the Ezln-it mailing list