[aha] R: Su AHAcktitude: Proposta NEW POTLACH

francesca innocenti frazljn a hotmail.it
Mar 8 Feb 2011 00:06:10 UTC


ciao

sarà che i mercati del baratto sono stati una delle prime cose 
in cui mi sono cimentata quando ho iniziato con l'attivismo:)
a me l'idea piace 

l'unica cosa che però non mi torna è il nome..
forse è una formalità ma:
potlach da quel che leggo 
viene dalla tradizione degli indiani d'america per i quali era una cerimonia rituale
in cui un membro della comunità regalava o distruggeva beni di valore
per stabilizzare il proprio ruolo sociale..
più che configurarsi come un alternativa al mercato è al max
una parentesi nel mercato o peggio
perchè nel potlach, uno regalava agli altri
presupponendo è vero che un giorno sarebbe successo anche il contrario..
ma da un lato lagando in questo modo il ricevente 
che era consideratin debito con il donatore e 
quindi non è un vero regalo 
inoltre si resta sempre in un ottica competitiva 
e di affermazione del proprio prestigio.
Un momento in cui io ostento la mia ricchezza regalando,
non è un'alternativa,
non è un altro modo di intendere i rapporti economici e sociali,
ma solo un modo per rafforzare i rapporti gerarchici 
in quanto chi regala di più è più importante
e regala di più... chi può regalare di più!
non mi pare quindi una situazione paritaria 
ne una dinamica che vada in tal senso,
e neanche la variante del distruggere merci mi appartiene 
in quanto alla fine è solo funzionale alla produzione
e anche dispregiativa nei confronti di chi ha lavorato a quel bene.
 
magari sbaglio perchè onestamente le mie informazioni a riguardo 
sono limitate ad una breve ricerca su internet fatta stasera
o forse il "new" sta a indicare proprio quel qlcosa di nuovo e diverso 
rispetto alla tradizione..
..per ora però resto affezionata al buon vecchio baratto ..
:) ma polemiche a parte, l'idea ripeto che mi piace,
anzi io l'allargherei, perchè solo vestiti?
per quel che riguarda le disponibilità dell'accademia 

non posso prendere impegni.. ma io un pò di roba da portare ce l'ho
e penso che se c'è la volontà si troverà anche un modo di metterla su

ciao
fraz:)

 


> Date: Sun, 6 Feb 2011 12:15:25 +0100
> From: vera.martini a tiscali.it
> To: aha a lists.ecn.org
> Subject: [aha] R: Su AHAcktitude: Proposta NEW POTLACH
> 
> Ciao a tutti,
> Non mi sono mai fatta viva in lista, anche se seguo tutto con interesse, e
> in vista del prossimo AHAcktitude a Carrara, vorrei partecipare con una
> proposta: mi piacerebbe presentare/realizzare lì un happening collettivo
> della durata di alcune ore, basato sullo scambio/dono di vestiti tra i
> partecipanti. 
> L'happening è aperto a tutti e fa parte del progetto "New Potlach", che
> prevede una serie di proposte diverse basate tutte sullo scambio e la
> condivisione. L'obiettivo è di creare piattaforme in cui sia possibile
> sperimentare concretamente un'economia diversa da quella mercantile. In
> ambito culturale, a mio parere, il tipo di scambio che si genera sempre fra
> autori e fruitori è un potlach, poiché la la situazione innescata da
> un'opera d'arte, o un libro, una musica ecc., è una sorta di festa a cui si
> è invitati e in cui si è ricoperti di doni (la cultura produce crescita
> intellettuale e qualità di vita), ma che prevede una restituzione ancora più
> sontuosa, e di nuovo un'ulteriore restituzione, e così via (la cultura vive
> di scambio). Incredibilmente, a questa festa più si sperpera, più si
> guadagna. 
> Credo sia di interesse discuterne nell'ambito dell'AHAcktitude, anche perché
> -come osserva acutamente Tatiana- l'idea del dono è entrata in crisi perché
> è stata appropriata dal mercato (v. i social network che ricavano un valore
> economico dall'attività gratuita dei propri aderenti, i quali, però,
> ricavano a loro volta una serie di conferme identitarie forse
> impagabili...). Penso sia utile riflettere su quali tipi di economia
> alternativa si possano mettere in atto per sottrarsi a logiche di mercato
> deleterie in ambito culturale, ma anche, e soprattutto, divertirsi cercando
> insieme modalità con cui "capitalizzare", o per lo meno detournare, a nostra
> volta il mercato. Inoltre, mi sembra importante partire da scambi materiali
> e concreti di beni tangibili, cominciando con un gioco accessibile a tutti
> (il dono/scambio di abiti che non si mettono più).
> Realizzare il New Potlach è semplice: basta che ognuno porti i vestiti che
> gli ingombrano l'armadio. L'accademia dovrebbe mettere a disposizione uno
> spazio e alcuni tavoli, io sono disponibile per la realizzazione grafica
> delle locandine per divulgare la cosa online ma anche fisicamente in loco
> (si possono utilizzare stampanti e carta dell'accademia???) e chiaramente ci
> sono per la messa a punto pratica del tutto, se qualcuno mi ospita
> gentilmente per qualche giorno a Carrara o vicinanze... Inoltre, se qualcuno
> vuole mettere musica o simili e si attrezza per l'occasione è più che
> benvenuto!!!
> Che ne dite???
> Saluti,
> Vera Martini
> 
> 
> _______________________________________________
> AHA mailing list
> AHA a lists.ecn.org
> http://lists.ecn.org/mailman/listinfo/aha
 		 	   		  
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://lists.ecn.org/pipermail/aha/attachments/20110208/b0007ba2/attachment-0001.htm>


More information about the AHA mailing list