[aha] Sull'uso dei colori e delle forme
Christian Bocchi
krish0005 a gmail.com
Mer 23 Set 2009 17:22:33 CEST
wow...
quale implacabile critica...
Seguo da qualche mese questa mailing list...ci sono arrivato tramite le
informazioni trovate in rete sull'hackmeeting.
E' molto interessante. Il concetto AHA.
Non ho mai risposto ad una mail...e neanche a volte riesco a leggerle tutte.
Viene passato una grande quantità di materiale interessante riguardo l'arte,
a volte sull'attivismo.. a volte sui fatti di cronaca/politica...ma in
effetti di attivismo e hacking sene parla pochino.
Tempo fà (prima delle ferie totali di tutto il mondo) ho inviato una mail,
la mia unica dopo questa, nella quale descrivevo una possibile causa per la
quale si potrebbe volendo, provare a FARE qualcosa.
Non se qualcuno l'ha ricevuta...mi farebbe piacere se qualcuno rispondesse
dicendo SI o NO..parlava di *SORGENIA*...
Quanto al logo di AHA e al commento senza peli sulla lingua di OtherehtO:
*
*
Mi trovo MOLTO d'accordo.
Con tutto che il logo è molto molto carino e ben fatto.
A presto
Il giorno 23 settembre 2009 16.50, OtherehtO <other.otherside at gmail.com> ha
scritto:
> Cara lobo, xDxD e lista AHA in toto,
>
> uno stato febbrile mi invade ogni qual volta mi trovo di fronte alle
> parcellizzazioni dei vari orientamenti del movimento. Tanto più quando
> le diverse parcelle vengono disegnate su delle palette dalle quali si
> innalzano colonne pendenti di colore monocromatico. Come per esempio
> le oggi popolari pink, green e black.
>
> E se per caso uno decide di usare un logo blu? Di che gruppo farebbe
> parte? O meglio, che tipo di etichetta gli verrebbe appiccicata?
> Anarcho-worker forse? Oppure Anarcho-bluez? Perché questa e’ la logica
> dietro il linguaggio di Alex Foti, il teorico della militanza
> cromoterapeutica. Un linguaggio composto da file di termini
> raggruppati più per il suono “cool” che per il loro significato.
> Ancora meno per costruire dei ragionamenti o delle strategie di
> azione. Interi elenchi di stigmi – parole fatte a pezzi che si
> susseguono in modo logorroico e dispersivo. A pezzi perché fuori da un
> contesto, perché estraniate dal mondo reale - quello dei corpi (fatti
> di carne, energia e liquidi) immersi nell’ambiente circostante. Il
> mondo descritto da Foti e’ un mondo mortificato, da cartoon. Riempito
> da forme stilizzate e da silhouette monocromatiche. Perciò mi domando:
> siamo sicuri che AHA si ritrova in questa visione di pura appariscenza
> e rappresentazione?
>
> Ragioniamoci un po’ sopra … Vogliamo ancora continuare a isolare i
> neri dai gialli, i bianchi dai color cappuccino? E poi i rosa dai
> verdi, i neri dai rossi? Non abbiamo ancora imparato che un uso di
> colori programmato e simbolico ha la tendenza ad assumere un valore
> ideologico e stigmatizzante?
>
> Le altre mie perplessità sono rivolte al logo fatto da xDxD.
> Sinceramente ho difficoltà a vedere il collegamento tra una pin-up e
> una lista che dovrebbe promuovere l’attivismo e l' hacking. Tanto più
> rabbrividisco quando non vedo nessuna opposizione o critica dalle
> gestitrici di questa lista che tra l’atro praticano e supportano
> attività pro-femministe.
>
> Ma si dai, fa niente … Facciamo pure sporgere il culo ad una
> “graziosa” creaturina bidimensionale che cosi magari attiriamo qualche
> nerd e dei hikikomori impotenti. Causa: troppe masturbazioni nelle
> nottate passate a visionare porno. E se il porno e’ mainstream o indy
> poco importa: basta che il pene sia grosso e la figa “graziosa”. Poi
> se lei porta il rossetto …
>
> _______________________________________________
> AHA mailing list
> AHA at lists.ecn.org
> http://lists.ecn.org/mailman/listinfo/aha
>
-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: http://lists.ecn.org/pipermail/aha/attachments/20090923/c3eacf1e/attachment-0001.html
Maggiori informazioni sulla lista
AHA