[aha] Visto da fuori...

[xDxD]

> La propongo come sfida, anche solo per provarci prima di emigrare :-D. 
> Quindi rilancio la questione, davvero pensate in massa che abbiamo 
> tutti le mani legate e che non si possa fare più niente? riusciamo a 
> trovare una modalità? o aspettiamo che arrivino gli americani o chi 
> per loro a salvarci, per poi dire anche io ci avevo già pensato ma non 
> lo potevo fare perchè vivo in Italia? A chi frega ancora della geografia?

beh, le nazioni è già da un po' che han perso di significato, diventando 
solo uno strumento utile per far questo e quello per chi, per vari 
motivi, capiti di essere seduto nel posto "giusto".

in realtà più ti sganci dalla "nazione" (qualunque essa sia) più sei un 
passo più vicino all'essere indipendente.

l'indipendenza e l'autonomia nel contemporaneo sono un bell'ibrido che 
prevede, allo stesso tempo, nomadismo e integrazione. che poi è la taz: 
spazietto mobile in tempo/spazio/concetto, che si può permettere di 
esistere, sempre a suon di paradossi,  solo in quanto perfettamente 
integrato nel circostante, visto che ne sfrutta le pieghe e gli 
angoletti "non previsti".

il fatto è che la taz (o chi per lei) è molto individualista come 
modello, e fa un po' a cazzotti con il nostro essere latini, 
mediterranei, caldi... chiamalo come vuoi. e quindi un po' fa paura e un 
po' sembra da stronzi.

ma sembra l'unica via, se ci si guarda intorno.

cià!
xDxD