[Redditolavoro] Sul lavoro lo Slai cobas di Taranto prepara a febbraio mobilitazione

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Thu Jan 28 12:27:51 CET 2016


COMUNICATO STAMPA

Lavoratori appalti comunali - sempre più a rischio, sempre più 
condizioni di lavoro indegne - BASTA CON APPALTI AL MASSIMO RIBASSO!

Basta fare un breve quadro della situazione dei lavoratori degli appalti 
comunali per capire che, a fronte di una situazione che va sempre 
peggio, non basta solo la difesa dello status quo esistente e di ogni 
singola realtà lavorativa, ma occorre una vertenza generale a Taranto 
sul lavoro e i diritti, che unisca tutti i lavoratori, che lotti 
realmente contro Comune, regione, Governo e i padroni e padroncini.

All'Amat nelle pulizie, con 30 lavoratori. La ditta vincitrice 
dell'appalto o vuole assumere solo il 50% dei lavoratori o tagliare le 
ore già basse (attualmente fanno 5 ore al giorno).

Qui, nonostante siano passati anni e naturalmente i costi sono 
lievitati, invece di aumentare l'importo dell'appalto il Comune lo ha 
abbassato: dalle 355mila di prima alle 247mila di adesso.

Ai mercati nei lavori di guardiania e manutenzione verde, in cui 
lavorano 25 lavoratori, l'appalto scade a fine febbraio 2016 e non si sa 
cosa succederà dopo

Nel Verde vi sono 76 lavoratori. Qui il Comune ha fatto una gara solo 
per 1 anno. ma dato l'importo anche qui basso dell'appalto le ditte in 
generale vogliono prendersi solo 50 lavoratori. Gli altri 26 dovrebbero 
essere "spalmati" (bruttissimo termine) sulle pulizie delle spiagge che 
dovrebbero essere fatte durante tutto l'anno. Ma ancora il Comune deve 
valutare le offerte delle  ditte.

Nelle pulizie delle scuole ai tamburi, 15 lavoratori non vengono pagati 
da settembre, perchè...la determina fatta dal Comune era sbagliata...

Alle pulizie degli uffici e strutture comunali, dove lavorano 56 
lavoratori, in prevalenza donne, c'è una proroga che si trascina, ora 
fino a marzo. Ma l'appalto preparato è al ribasso anche sui metri quadri 
e il rischio è che la nuova ditta voglia tagliare persone o ore (qui ne 
fanno 4 al giorno).

Alle guardianie, pulizie di piazze, Parco del Mirto, ecc. dove lavorano 
88 lavoratori, ancora non è certo che la ditta vincitrice, la Servizi 
Integrati, che dovrebbe prendere l'appalto da marzo, manterrà tutti i 
lavoratori e le ore attuali (sempre 4 al giorno).

Nell'appalto di pulizie e ausiliariato degli asili, dove lavorano 94 
persone, la stragrande maggioranza donne, siamo ancora alla vergogna 
assoluta: 1 ora e 50 minuti al giorno, sottolivello, ecc.

Lasciamo per il momento fuori altri appalti: Pasquinelli, Cimitero, ecc.

*SI PUO' FARE QUESTA VITA!?*

*Lo Slai cobas per il sindacato di classe sta preparando varie  
iniziative a febbraio su una precisa piattaforma:*

*- riunificazione di tutti i servizi in un'unica Multiservizi. Noi siamo 
per una società mista (Comune/privati);*

*- Negli appalti, comunque, inserire la clausola sociale di garanzia per 
il passaggio automatico di tutti lavoratori nei cambi di ditte, a 
condizioni di lavoro e contrattuali non inferiori;*

*- contro gli appalti al massimo ribasso (vietati anche dalla UE), 
separare il costo della manodopera - che deve rispettare i CCNL - e 
della sicurezza, dal costo del servizio per la Ditta;*

*- orari e salari mai al di sotto dei limiti contrattuali. *

slai cobas per il sindacato di classe – Taranto

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