[Redditolavoro] La crisi della logistica: in 100 bloccano la Cavalieri, i lavoratori la spuntano

sicobascremona cremona at sicobas.org
Fri Jan 20 00:31:40 CET 2012


 

Descrizione: Logistica, bloccata la Cavalieri


La crisi della logistica: in 100 bloccano la Cavalieri, i lavoratori la
spuntano


Blocco di sei ore davanti i cancelli della Cavalieri Trasporti a Tavazzano,
e le condizioni contrattuali di 230 lavoratori... (19 gennaio 2012) 

 

Logistica, bloccata la Cavalieri

(19 gennaio 2012) 

Blocco di sei ore davanti i cancelli della Cavalieri Trasporti a Tavazzano,
e le condizioni contrattuali di 230 lavoratori del magazzino cambiano in
meglio: è stato necessario uno sciopero duro per far tornare sui suoi passi
la nuova cooperativa che subentra nell’appalto della movimentazione merci.

Il 22 gennaio ci sarà il cambio di appalto della gestione del magazzino alla
Cavalieri Trasporti con la cooperativa Quick Trade che entrerà in
sostituzione della cooperativa Sphera. Il cambio d’appalto ha portato però
sgradevoli novità per gli operai, circa 230, che lavorano alla
movimentazione delle merci, soprattutto freschi e surgelati alimentari. 

Intanto per l’assunzione nella nuova cooperativa è stato chiesto ai
dipendenti di sottoscrivere volontariamente un verbale di conciliazione con
il quale avrebbero rinunciato a tutte le spettanze pregresse dovute dalla
cooperativa Sphera o dalla società committente. Quindi l’assunzione con il
nuovo gruppo sarebbe avvenuta con un livello contrattuale d’ingresso,
indipendentemente dalle mansioni effettive e dall’anzianità di servizio, con
un periodo di prova di un mese e con retribuzioni sensibilmente più basse
rispetto a quelle maturate in qualifiche superiori. 

Queste condizioni sono state ritenute dai lavoratori «punitive e
vessatorie». Operai e Si Cobas hanno quindi organizzato in fretta e furia
uno sciopero per ieri mattina dichiarando lo stato di agitazione e
prospettando astensioni dal lavoro e blocchi ai cancelli senza preavviso
qualora non si fosse raggiunto un accordo. 

Ieri mattina già prima delle 10 si sono presentati davanti i cancelli un
centinaio di lavoratori del magazzino che hanno completamente bloccato
l’uscita e l’entrata dei Tir. Sul posto erano presenti due pattuglie dei
carabinieri e sono sopraggiunti due funzionari della Digos per verificare
che tutto si svolgesse senza incidenti. E a parte qualche raro momento di
tensione innescato dalle proteste di autisti che volevano lasciare
l’azienda, il blocco è stato pacifico e senza problemi.

«La cooperativa di prima si approfittava dei lavoratori e quella che arriva
ora fa lo stesso - raccontano due operai -. Non ci sono ferie retribuite,
non ci sono straordinari né festivi: a dicembre ho fatto 170 ore e ho preso
sempre il solito stipendio da mille euro, con il notturno, i sabati e le
domeniche. I pagamenti in più erano sempre rimandati e adesso bisogna
firmare che non ci spetta più niente. Questo non è giusto».

Rabbia e delusione davanti i cancelli non sono mancate, anche se sono
sfociate più che altro in qualche slogan o nella semplice protesta a voce.
«Io lavoro qui da 12 anni come mulettista specializzato, perché devo
rientrare con un mese di prova e con il livello di contratto d’ingresso,
quello più basso?», si chiede un altro operaio. E storie come queste ce ne
sono state in quantità ieri mattina.

Verso mezzogiorno è quindi iniziata una trattativa tra alcuni sindacalisti
Si Cobas e i rappresentanti della nuova cooperativa. «Dopo lo sciopero e il
blocco si sono ammorbiditi un po’ e hanno capito che i lavoratori erano
davvero arrabbiati e pronti a proseguire nella lotta - dice Fulvio Di
Giorgio del Si Cobas -.Così siamo riusciti a ottenere alcuni miglioramenti:
sparisce il mese di prova e i lavoratori saranno assunti con un livello più
alto di quello d’ingresso, con l’impegno tra cinque mesi a rivedere le
effettive mansioni secondo il contratto nazionale di lavoro merci e
trasporti. Per le spettanze arretrate, invece, invitiamo i lavoratori a non
firmare la conciliazione, ma le semplici dimissioni. E ovviamente vigileremo
perché l’accordo sia rispettato».

Andrea Bagatta

 

http://www.ilcittadino.it/p/notizie/cronaca_sud_milano/2012/01/19/ABB5qJy-lo
gistica_bloccata_la_cavalieri.html

 

_______________________________ 

S.I. Cobas 
Coordinamento Provinciale di Cremona 
Via Mazzini, 24 – 26010 Bagnolo Cremasco (CR) - presso lo Spazio Popolare La
Forgia 

Apertura sede sindacale martedì e giovedì dalle ore 17.00 alle 19.00 
Per appuntamenti tel.3335986270 - 0373473214 
cremona at sicobas.org 
slaicobascremona at gmail.com 

http://www.youtube.com/user/slaicobascremona 
________________________________ 

Sindacato Intercategoriale Cobas 
S.I. COBAS 
Lavoratori Autorganizzati 

Sede Nazionale: Via Marco Aurelio, 31 – c.a.p. 20127 Milano tel. / fax
0249661440 
Sede legale: Via Mazzini, 24 - c.a.p. 26010 Bagnolo Cremasco (CR), tel.
0373473214 
sito web: www.sicobas.org e-mail: coordinamento at sicobas.org 
________________________________ 
Questa mail ti arriva perchè ti sei iscritto oppure hai avuto una
corrispondenza personale e/o attraverso altri con i gestore della mail. I
tuoi dati non saranno in alcun modo resi pubblici o ceduti a terze persone.
Serviranno solo ed esclusivamente per l'invio di NewsLetter e/o comunicati
di interesse politico e/o sindacale nel pieno rispetto delle vigenti leggi
sul diritto alla privacy. Se non sei più interessato a ricevere mail da
questo indirizzo, puoi farlo direttamente rispondendo a questa mail con la
parola CANCELLAMI. ;-)

 

-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: <http://lists.ecn.org/pipermail/redditolavoro/attachments/20120120/78441466/attachment-0001.htm>
-------------- next part --------------
A non-text attachment was scrubbed...
Name: not available
Type: application/octet-stream
Size: 8009 bytes
Desc: not available
URL: <http://lists.ecn.org/pipermail/redditolavoro/attachments/20120120/78441466/attachment-0001.obj>


More information about the Redditolavoro mailing list