[Redditolavoro] cosa chiede Europa e cosa si risponde su riforma mercato lavoro: quadro comparativo
matilde
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Sun Feb 5 16:23:13 CET 2012
no comment
9 gennaio 2012 A cura di Renato Brunetta
i dossier
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LA RIFORMA DEL
MERCATO DEL LAVORO
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EXECUTIVE SUMMARY
.La fase due del Governo Monti riguarderà, tra l'altro, la
riforma del mercato del lavoro
.In questa presentazione si riporta il quadro della situazione
attuale attraverso:
.l'esposizione delle richieste avanzate dall'Europa al nostro
Paese e delle relative risposte fornite dal Governo
Berlusconi
.un quadro delle proposte di Legge in campo, di area PdL e
di area PD
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INDICE
.Cosa ci chiede l'Europa
.La lettera della BCE all'Italia
del 5 agosto 2011
.La lettera dell'Italia al
Consiglio e alla Commissione
Europea del 26 ottobre 2011
.Le 39 domande di chiarimento
della Commissione Europea
all'agenda Europa
.Le risposte del Governo
Berlusconi alle 39 domande
.La posizione del PdL
.La proposta Sacconi
.La proposta Cazzola
.La posizione del PD
.La proposta Nerozzi
.La proposta Ichino
.La proposta Madia
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COSA CI CHIEDE L'EUROPA
.In occasione della lettera inviata dalla Banca Centrale
Europea al Governo italiano il 5 agosto 2011 sono stati
richiesti interventi di modernizzazione del mercato del lavoro
.Il Governo ha risposto alla richiesta con un articolato
paragrafo della lettera inviata dal Presidente Berlusconi ai
Presidenti del Consiglio e della Commissione Europea il 26
ottobre 2011
.L'Europa ha chiesto all'Italia ulteriori chiarimenti con 5
domande specifiche inviate all'esecutivo, cui è seguita
tempestiva e puntuale risposta
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LA LETTERA DELLA BCE ALL'ITALIA DEL 5 AGOSTO 2011
.La lettera della BCE all'Italia del 5 agosto 2011:
"C'è l'esigenza di riformare ulteriormente il sistema di contrattazione salariale
collettiva, permettendo accordi a livello di impresa in modo da ritagliare i
salari e le condizioni di lavoro alle esigenze specifiche delle aziende e
rendendo questi accordi più rilevanti rispetto ad altri livelli di negoziazione.
L'accordo del 28 Giugno tra le principali sigle sindacali e le associazioni
industriali si muove in questa direzione.
Dovrebbe essere adottata una accurata revisione delle norme che regolano
l'assunzione e il licenziamento dei dipendenti, stabilendo un sistema di
assicurazione dalla disoccupazione e un insieme di politiche attive per il
mercato del lavoro che siano in grado di facilitare la riallocazione delle
risorse verso le aziende e verso i settori più competitivi"
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LA LETTERA DELL'ITALIA AL CONSIGLIO E ALLA
COMMISSIONE EUROPEA DEL 26 OTTOBRE 2011 (1/2)
.La lettera dell'Italia al Consiglio e alla Commissione Europea del
26 ottobre 2011:
."Il Governo si impegna ad approvare entro il 2011 interventi
rivolti a favorire l'occupazione giovanile e femminile attraverso
la promozione di
.contratti di apprendistato contrastando le forme improprie di
lavoro dei giovani
.rapporti di lavoro a tempo parziale e di contratti di
inserimento delle donne nel mercato del lavoro
.credito di imposta in favore delle imprese che assumono nelle
aree più svantaggiate
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LA LETTERA DELL'ITALIA AL CONSIGLIO E ALLA
COMMISSIONE EUROPEA DEL 26 OTTOBRE 2011 (2/2)
.Entro maggio 2012 l'esecutivo approverà una riforma della
legislazione del lavoro
.funzionale alla maggiore propensione ad assumere e alle
esigenze di efficienza dell'impresa anche attraverso una nuova
regolazione dei licenziamenti per motivi economici nei
contratti di lavoro a tempo indeterminato
.più stringenti condizioni nell'uso dei «contratti
parasubordinati», dato che tali contratti sono spesso utilizzati
per lavoratori formalmente qualificati come indipendenti ma
sostanzialmente impiegati in una posizione di lavoro
subordinato"
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LE 39 DOMANDE DI CHIARIMENTO DELLA COMMISSIONE
EUROPEA ALL'AGENDA EUROPA (1/3)
.Le 39 domande di chiarimento della Commissione Europea
all'agenda Europa:
"17. Quali misure concrete sta prendendo in considerazione il governo
per promuovere l'occupazione dei giovani e l'occupazione
femminile? Il governo sta prendendo in considerazione di
intervenire nell'ambito degli accordi e dei contratti esistenti o sta
programmando di introdurne di nuovi? In questo caso, che tipo di
accordi e contratti prevede di introdurre?
18. Come funzionerà il "credito fiscale per le imprese che offrono
lavoro nelle aree più svantaggiate"? Quali aziende ne avrebbero
diritto? Si tratterebbe di una misura temporanea o permanente?
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LE 39 DOMANDE DI CHIARIMENTO DELLA COMMISSIONE
EUROPEA ALL'AGENDA EUROPA (2/3)
19. Per quanto riguarda le previste "nuove norme di
licenziamento per ragioni economiche nei contratti di
assunzione a tempo indefinito", interesserebbero la legge
che dispone licenziamenti individuali o collettivi? Quali parti
della legge il governo sta pensando di rivedere e
correggere, e in quale modo? In quali modi concreti la
nuova legislazione contribuirà ad affrontare la
segmentazione del mondo del lavoro tra lavoratori a tempo
indefinito protetti e lavoratori precari? E a questo
proposito, esistono piani volti a ridurre l'alto numero (46)
delle tipologie di contratto di lavoro oggi esistenti?
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LE 39 DOMANDE DI CHIARIMENTO DELLA COMMISSIONE
EUROPEA ALL'AGENDA EUROPA (3/3)
20. La prevista applicazione di condizioni più rigide nell'uso di
contratti parasubordinati implica cambiamenti dei tassi di
contribuzione all'assistenza sanitaria-sociale o anche alle leggi
sul lavoro? Se si prevedono cambiamenti anche in questi ultimi,
saranno graditi ulteriori dettagli sulle revisioni specifiche che il
governo intende introdurre.
21. Nella dichiarazione del summit dei paesi dell'euro del 26 ottobre
2011 si parla espressamente di "impegno [.] a rivedere il
sistema dei sussidi di disoccupazione oggi molto frammentario
entro la fine del 2011, prendendo in considerazione i vincoli di
budget", ma di questo non si fa parola nella lettera. Quali
intenzioni ha dunque il governo italiano a questo proposito?"
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LE RISPOSTE DEL GOVERNO BERLUSCONI ALLE 39
DOMANDE
.Le risposte del Governo alle domande 17-21 sul mercato del
lavoro:
"Durante la crisi, il tasso di disoccupazione è rimasto ragionevolmente
basso grazie alla Cassa Integrazione Guadagni (CIG) e altri regimi di
sostegno al reddito che hanno tenuto il tasso di disoccupazione al di
sotto della media UE.
Contratti di apprendistato sono previsti al fine di favorire
l'occupazione giovanile.
Il Governo ha già presentato alle parti sociali il nuovo «Statuto dei
Lavori» introducendo l'art. 8 nella manovra di agosto 2011 che
consente ai partner sociali a livello di impresa di derogare alcune
norme del lavoro, comprese le norme sul licenziamento"
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LA POSIZIONE DEL PDL
.Il Pdl per il lavoro: coniugare sicurezza dei lavoratori e
flessibilità delle imprese attraverso le forme comunitarie, per
rendere il mercato del lavoro più moderno ed inclusivo
.Il Pdl sosterrà lealmente l'azione del Governo che si realizzerà in
coerenza con le uniformi indicazioni, con riferimento al mercato
del lavoro, di
.Unione Europea
.BCE
.Fondo Monetario Internazionale
.OCSE
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LA PROPOSTA SACCONI (1/5)
.Garantire un'efficace protezione dei lavoratori negli stati di
inattività
.Promuovere l'occupazione dei giovani, delle donne e degli anziani
.Incoraggiare, attraverso regole convenienti, la propensione ad
assumere
.La contrarietà al salario minimo garantito è determinata
.dagli effetti deresponsabilizzanti nei confronti dei percettori
.dalla sua intrinseca esclusione delle organizzazioni sociali
.dai pesanti oneri di finanza pubblica
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LA PROPOSTA SACCONI (2/5)
.Il completamento degli ammortizzatori sociali si può
realizzare senza significativi oneri di finanza pubblica su base
assicurativa e sussidiaria
.Ciò vuol dire estendere l'assicurazione obbligatoria ai settori
e ai lavori non protetti incentivando, attraverso la leva fiscale,
forme integrative di sostegno al reddito, volontariamente
organizzate dalle associazioni dei lavoratori e degli
imprenditori, mediante enti bilaterali
.Gli ammortizzatori devono conservare l'obiettivo di sollecitare
quanto più possibile il mantenimento del rapporto di lavoro
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LA PROPOSTA SACCONI (3/5)
.Appare opportuna la razionalizzazione in un unico istituto dei sussidi oggi
erogati quando un posto di lavoro si consuma (indennità di disoccupazione,
indennità di mobilità, cassa integrazione per cessazione di attività)
.Un rinnovato accordo Stato-Regioni e un impegno diretto dei datori di
lavoro che hanno ridotto il personale devono consentire di collegare ai
sussidi servizi di ricollocamento e attività mirate di formazione
.Il ruolo delle parti sociali si conferma essenziale
.per governare consensualmente le ristrutturazioni produttive e
occupazionali
.per la gestione condivisa dei mercati locali del lavoro, dal collocamento
all'impiego dei fondi bilaterali per la formazione
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LA PROPOSTA SACCONI (4/5)
.La ri-regolazione dei contratti di lavoro
.deve muovere dal riconoscimento dell'apprendistato come
modalità tipica per l'ingresso nel mercato del lavoro
.deve considerare la modulazione degli orari di lavoro come un
modo attraverso il quale lavoratori e datori di lavoro si adattano
reciprocamente
.L'area della para-subordinazione, alla luce delle esperienze
realizzate, può essere opportunamente ridefinita in modo da
garantire adeguata protezione a tutti coloro che si caratterizzano
nei fatti come lavoratori socio-economicamente dipendenti
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LA PROPOSTA SACCONI (5/5)
.La contrattazione aziendale, recentemente amplificata nelle sue
capacità dall'articolo 8 della manovra estiva, può concorrere a
regolare i rapporti di lavoro in modo da
. accrescere la produttività
.sperimentare deroghe limitate
.sviluppare forme di welfare complementare per i lavoratori e
le loro famiglie
.attrarre investimenti nelle aree più difficili
.Più le parti si rendono disponibili ad accordi di prossimità, più il
legislatore può contenere la propria iniziativa
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LA PROPOSTA CAZZOLA (1/2)
.Le imprese che procedono alla collocazione in mobilità di loro
dipendenti sono tenute ad offrire ai medesimi un servizio di
supporto alla ricollocazione professionale nell'ambito di
programmi aziendali definiti mediante accordo sindacale
.Il programma ha una durata massima di diciotto mesi ed è
prorogabile una sola volta per non più di sei mesi
.L'obbligo di offerta del servizio di supporto alla ricollocazione si
applica anche alle imprese con più di cinquanta dipendenti che
procedono a licenziamenti individuali per giustificato motivo,
determinato da ragioni inerenti all'attività produttiva,
all'organizzazione del lavoro ed al regolare funzionamento di essa
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LA PROPOSTA CAZZOLA (2/2)
.I servizi di supporto alla ricollocazione professionale sono integralmente
finanziati dalle imprese
.salvo l'accesso al cofinanziamento a carico dei fondi paritetici
interprofessionali e degli enti bilaterali
.salvo il concorso in via sussidiaria delle regioni in caso di
.fallimento dell'impresa
.situazione di crisi con esuberi accertati
.Ai fini dell'affidamento dei servizi di supporto alla ricollocazione, le
imprese possono avvalersi esclusivamente di operatori appositamente
definiti e regolamentati
N.B. La stessa proposta di Legge è stata presentata al Senato
dai Senatori Castro e Treu
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LA POSIZIONE DEL PD
.Il contributo del PD al dibattito sulla riforma del mercato del
lavoro è stato fornito nell'ambito di 3 proposte di Legge
presentate alla Camera e al Senato
.Proposta Nerozzi
.Proposta Ichino
.Proposta Madia
.Al momento, la posizione del partito sembra convergere verso
la proposta Nerozzi
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LA PROPOSTA NEROZZI (1/3)
.È istituito il Contratto Unico di Ingresso (CUI)
.contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, a tutela
progressiva della stabilità
.può essere stipulato solo in sede di prima assunzione alle
dipendenze del medesimo datore o committente
.non si applica la disciplina in materia di periodo di prova
.Il rapporto di lavoro autonomo continuativo, di lavoro a progetto e
di associazione in partecipazione, con committenza pubblica o
privata, dal quale il prestatore tragga più di 2/3 del proprio
reddito di lavoro complessivo annuo, è considerato a tutti gli effetti
un CUI
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LA PROPOSTA NEROZZI (2/3)
.Il CUI si articola in due fasi:
.la fase di ingresso, di durata non superiore a tre anni
.la fase di stabilità, a decorrere dalla conclusione della fase di ingresso
.In caso di cessazione del rapporto conseguente al recesso del datore di
lavoro per motivi diversi dal licenziamento disciplinare
.durante la fase di ingresso: al prestatore è riconosciuta un'indennità di
licenziamento
.durante la fase di stabilità: si applica la normativa vigente in materia
di licenziamento individuale
.Il datore di lavoro che abbia interrotto un CUI durante la fase di ingresso
può riassumere, entro i dodici mesi successivi, il lavoratore alle sue
dipendenze, con il medesimo Contratto Unico di Ingresso
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LA PROPOSTA NEROZZI (3/3)
.È consentita l'apposizione di un termine alla durata del contratto di lavoro
subordinato
.quando la retribuzione lorda del prestatore superi l'importo di 25.000
euro annui
.quando ciò sia richiesto dal carattere stagionale dell'attività lavorativa
.in caso di sostituzione di lavoratori assenti e per i quali sussiste il diritto
alla conservazione del posto di lavoro
.nelle assunzioni di personale riferite a specifici spettacoli ovvero a
specifici programmi radiofonici o televisivi
In tutti gli altri casi è possibile apporre un termine al contratto di lavoro
solo attraverso la contrattazione collettiva nazionale o aziendale stipulata
dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro
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LA PROPOSTA ICHINO (1/5)
.Con il Contratto Collettivo di Transizione al nuovo sistema di
protezione del lavoro, un gruppo di imprese e una o più
organizzazioni sindacali
.si impegnano a garantire a tutti i nuovi assunti uno standard
unico contrattuale inteso a conciliare flessibilità per le
strutture produttive con sicurezza e pari opportunità per
tutti i lavoratori
.L'applicazione del nuovo contratto anche a tutti i rapporti già
costituiti può essere disposta da un contratto aziendale
sottoscritto dalle organizzazioni sindacali
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LA PROPOSTA ICHINO (2/5)
.Il contratto è sempre a tempo indeterminato, salvi i casi di:
.lavori stagionali
.sostituzione di altro lavoratore il cui rapporto sia per qualsiasi
motivo temporaneamente sospeso
.assunzione in funzione di spettacoli o di una stagione teatrale
.assunzione in funzione di fiere, mercati, manifestazioni
commerciali a carattere temporaneo, o altre esigenze a carattere
meramente occasionale o straordinario
.assunzione con contratto a termine di durata non inferiore a 3
anni, prorogabile o rinnovabile per una sola volta, per attività di
ricerca scientifica o di insegnamento
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LA PROPOSTA ICHINO (3/5)
.Il periodo di prova non può superare i 6 mesi
.Decorso il periodo di prova, il datore di lavoro può
legittimamente recedere dal rapporto, previa comunicazione in
forma scritta:
.per una mancanza grave del lavoratore
.quando la colpa del lavoratore non risulti provata, si
applica l'articolo 18 della Legge n. 300/1970)
.per motivi economici, tecnici od organizzativi
.nella comunicazione al lavoratore deve essere
espressamente menzionato il motivo economico, tecnico od
organizzativo
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LA PROPOSTA ICHINO (4/5)
.la comunicazione deve essere preceduta da un
preavviso non inferiore a un periodo pari a tanti mesi
quanti sono gli anni di anzianità di servizio del lavoratore
nell'azienda, con un massimo di dodici
.per il lavoratore è prevista un'indennità pari a tanti
dodicesimi della retribuzione lorda complessivamente
goduta nell'ultimo anno di lavoro, quanti sono gli anni
compiuti di anzianità di servizio in azienda, diminuita
della retribuzione corrispondente al preavviso spettante
al prestatore stesso
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LA PROPOSTA ICHINO (5/5)
.È istituita un'Agenzia obbligata a offrire al lavoratore dipendente,
che perde il posto in conseguenza di un licenziamento non
disciplinare, un contratto di ricollocazione che preveda:
.l'erogazione di un trattamento complementare per il periodo di
disoccupazione effettiva e involontaria, con il limite di 4 anni
.l'erogazione di assistenza intensiva nella ricerca della nuova
occupazione
.la predisposizione di iniziative di formazione mirate a sbocchi
occupazionali effettivamente esistenti e appropriati in relazione
alle capacità del lavoratore
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LA PROPOSTA MADIA (1/3)
.È istituito il Contratto Unico di Inserimento Formativo (CUIF), che
consiste in un percorso incentivato di accesso o reinserimento al lavoro
suddiviso in:
.un primo periodo a tempo determinato, denominato «abilitazione»,
che può avere una durata minima di 6 mesi e massima di 3 anni, a
cui segue l'assunzione a tempo indeterminato
.l'assunzione a tempo indeterminato con periodo di prova,
denominato «consolidamento professionale», di durata pari al
periodo di abilitazione
.60 giorni prima della scadenza dell'«abilitazione» il datore di
lavoro comunica al lavoratore e INPS l'interruzione o il
proseguimento definitivo del CUIF
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LA PROPOSTA MADIA (2/3)
.può essere utilizzato dai datori di lavoro pubblici e privati che,
all'atto della stipula del CUIF e nei dodici mesi precedenti, non
abbiano in corso procedure di Cassa Integrazione Guadagni
straordinaria né abbiano effettuato riduzioni di personale
.può essere utilizzato dal datore di lavoro una sola volta per un
medesimo lavoratore
.la retribuzione è calcolata all'atto dell'assunzione in base ad una
quota percentuale dei compensi minimi, non inferiore al 65%. La
retribuzione è legata all'acquisizione della professionalità e
aumenta in modo progressivo fino al raggiungimento della parità
con la retribuzione di riferimento, entro la fine dell'«abilitazione»
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LA PROPOSTA MADIA (3/3)
.sono accordati benefici contributivi alle aziende che dimostrino di aver
svolto in maniera appropriata la formazione
.durante l'«abilitazione» il rapporto di lavoro può essere interrotto per
giusta causa, previo preavviso
.in caso di inosservanza degli obblighi del CUIF da parte del datore di
lavoro, il contratto viene convertito a tempo indeterminato fin dalla data
di instaurazione del rapporto
.i lavoratori assunti con CUIF, nel periodo di «consolidamento
professionale» hanno diritto ad accedere agli ammortizzatori sociali
alle stesse condizioni degli altri lavoratori subordinati
.presso il Ministero del Lavoro è istituito il repertorio delle qualifiche
professionali, con l'obiettivo di armonizzare i profili in ambito
regionale, nazionale e comunitario
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-------------- parte successiva --------------
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