[Redditolavoro] TA Disoccupati-non si può attendere ancora

[cobasta]

Questa mattina una delegazione dei Disoccupati Organizzati Slai cobas per il 
sindacato di classe ha incontrato il Presidente della provincia di Taranto, 
Gianni Florido, per discutere di alcuni punti fondamentali per la lotta dei 
disoccupati.
-Continuazione del tavolo del 30/05 a taranto tra comune, provincia e 
regione, durante il quale l'ass regionale Elena Gentile si impegnava a 
utilizzare i soldi dal fondo sociale europeo per l'occupazione.
-Corsi di formazione retribuiti spendibili nel settore ambientale e più 
precisamente nella raccolta differenziata anche alla luce del disegno di 
legge regionale che prevede penalità per i comuni che non raggiungono le 
percentuali di raccolta differenziata previsti, che inevitabilmente ricadrà 
sui cittadini sotto forma di aumenti notevoli della tarsu (fino al 100%).
-Progetti lavorativi mirati che possano mobilitare ulteriormente la regione 
in altri campi di lavoro.
-Creazione di mini impianti di compostaggio suggeriti dall'ass Conserva 
durante il convegno tenuto dai Disoccupati Organizzati.
Il presidente Florido si è impegnato a contattare personalmente l'ass. 
Gentile per fissare un nuovo Tavolo che discuta concretamente dei fondi da 
utilizzare per l'occupazione. Per quanto riguarda le altre questioni si è 
impegnato a fissare un tavolo con l'assessore provinciale al lavoro e alla 
formazione e l'assessore all'ambiente per analizzare nuove opportunità di 
corsi e occupazione.

Ben poco rispetto alle aspettative dei Disoccupati organizzati che da più di 
due anni rivendicano il diritto al lavoro anche attraverso proposte concrete 
sbloccando di fatto fondi ormai già disponibili, e che invece vedono passare 
mesi e anni per l'attuazione anche di un piccolo appalto come quello di 
S.Vito-Lama, con il paradosso che la preparazione dell'appalto impiega il 
doppio della durata dell'appalto stesso.
E' evidente che i disoccupati, che devono fare salti mortali per soddisfare 
le necessità giornaliere dei propri figli, non possono attendere ancora, la 
pazienza presto si esaurirà e le responsabilità ricadranno sulle istituzioni 
che non sono state capaci di dare risposte concrete.
Auspichiamo la fissazione del tavolo entro il 7 ottobre e che comune, 
provincia e regione si presentino con soluzioni concrete perchè altrimenti 
la fase della proposta  lascerà nuovamente il posto alla protesta. La lotta 
continua .

TA. 26.9.11

DISOCCUPATI ORGANIZZATI - SLAI COBAS per il sindacato di classe
Benni Scripilliti