[Redditolavoro] operai immigrati in lotta alla Ceva

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piacenza Lunedì 26 settembre: tutti davanti alla Ceva

Dopo la TnT, gli operai immigrati piacentini possono vincere ancora.
Tutti davanti alla Ceva di Cortemaggiore

Alla Ceva logistica di Cortemaggiore siamo ormai al quarto giorno di 
presidio permanente davanti ai cancelli della fabbrica. Gli operai della 
cooperativa Asso (consorzio CAL, lo stesso della Bennet di Origgio, per 
capirci) respingono con la lotta l'accordo sulla CIG.
Se nei giorni scorsi gli operai avevano prodotto una piattaforma finalizzata 
a non pagare i costi della Cassa Integrazione coi quali l'azienda vuole far 
fronte ad un calo del volume di lavoro (1.Massimo una settimana a testa al 
mese di cassa 2.Integrazione del salario perduto a carico dell'azienda 
cominciando da subito ad applicare le misure già concordate quali scatti di 
anzianità e indennizzo sositutivo mensa, per un totale di circa 130 ? 
mensili a testa), ora gli operai sono decisi a rifiutare totalmente la 
Cassa, vissuta come passaggio che avvicina alla chiusura dello stabilimento 
e al licenziamento di tutti i lavoratori

Di fronte a tale radicalizzazione le aziende coinvolte (il consorzio CAL, la 
Ceva logistica e l'LG, la loro principale fonte di lavoro) hanno passato 
l'intera giornata di venerdì davanti ai cancelli per cercare di rimuovere il 
picchetto. Le hanno tentate proprio tutte, Con le minacce (se lo sciopero 
continua chiudiamo), con le promesse (se interrompete lo sciopero verrete 
trattati con equità e giustizia) con il crumiraggio (facendo affluire ai 
cancelli altri operai finendo per incrementare il consenso del SI.Cobas) e 
infine con la polizia e le sue crescenti minacce di intervento che sono però 
crollate nel vuoto allorchè gli operai hanno dato il via libera all'ingresso 
dei camion (che hanno voltato i tacchi e se ne sono andati) e ai crumiri 
(che si sono uniti agli scioperanti partecipando all'assemblea).

Questa attuale tenuta del picchetto prelude così alla giornata di domani.
E' ormai certo che i padroni sono decisi a proteggere i crumiri garantendosi 
un intervento più massiccio della polizia. Crumiri provenienti per lo più 
dall'esterno (e in particolare dalla Ceva di Somaglia, dove si fanno 
straordinari e dove probabilmente è stata dirottata parte delle merce che 
non arriva a Cortemaggiore, forzando così il presunto stato di crisi).
La decisione sulla condotta pratica da tenere verrà presa all'assemblea di 
oggi (domenica), alle ore 18
Come molte altre volte, sosteniamo questa lotta e invitiamo tutte le forze 
solidali con la lotta operaia a raggiungere i cancelli della Ceva Logistica, 
lunedì 26 settembre, a partire dalle 5 di mattina per dar manforte al 
picchetto e rafforzare ulteriormente il movimento che gli immigrati stanno 
costruendo nella logistica lombarda ed emiliana


Per raggiungere lo stabilimento, uscita Fiorenzuola sulla A1, prendere per 
Cortemaggiore. Circa un km dopo l'ingresso nel paese si trovano le bandiere 
sulla sinistra
Per  contatti diretti: 328.4380809