[Redditolavoro] Fw: su accordo 28 da brescia

[CobasSindacatodiClasse]

la situazione del movimento sindacale è troppo grave in seguito a questi 
accordi per continuare questo modo di agire nella stessa CGIL

From: "cobas dalmine" <cobasdalmine at infinito.it>
Subject: su accordo 28 da brescia

noi lavoratori non capiamo  perchè la maggioranza del direttivo CGIL di 
brescia è contraria ma poi alla fine dice di essere daccordo con la 
relazione fatta allo stesso direttivo dal segr cgil lombardia .....

La maggioranza del direttivo della CdL di Brescia sottoscrive un doc
Inviato da: "Andrea Fioretti" a.fiore at libero.it   fiorettian
Ven 8 Lu 2011 5:24 pm



‎56 Componenti - su 109 - del Direttivo della Camera del lavoro di Brescia 
sottoscrivono un documento contrario all'Accordo del 28 giugno

Il 7 luglio 2011 si è svolto il direttivo della camera del lavoro con la 
presenza del segretario regionale della Lombardia Nino Baseotto, in cui si è 
discusso la manovra economica del governo e l'accordo interconfederale del 
28 giugno.
E' stato approvato all'unanimità l'odg sulla manovra economica, inoltre è 
stato consegnato alla presidenza il seguente documento , che esprime un 
giudizio negativo sull'accordo interconfederale tra Confindustria e Cgil 
Cisl Uil sottoscritto da 56 componenti del direttivo su un totale di 109 
aventi diritto.

I sottoscritti componenti del Comitato Direttivo della CGIL Camera del 
Lavoro di Brescia esprimono un giudizio negativo sull'Accordo 
interconfederale tra Confindustria e CGIL, CISL, UIL del 28 giugno 2011 e 
sulla contestuale Intesa CGIL CISL UIL su accordi sindacali con valenza 
generale e accordi di categoria per le seguenti ragioni:

Per la prima volta la CGIL accetta che possa essere negata la libera 
espressione della volontà dei lavoratori.

L'accordo interconfederale e la cosiddetta intesa endosindacale non sono da 
noi condivisi per le seguenti ragioni:

Ø scompare il diritto dei lavoratori a pronunciarsi su piattaforme ed 
accordi che li riguardano;
Ø si afferma la coesistenza di rappresentanze sindacali elette da tutti i 
lavoratori (RSU) e rappresentanze sindacali designate dalle organizzazioni 
(RSA);
Ø si avvalla, con la validazione a maggioranza semplice, la pratica degli 
accordi separati e non si garantisce agibilità all'organizzazione che 
dissente.

I sottoscritti, componenti del Comitato Direttivo della Camera del Lavoro di 
Brescia, giudicano negativamente l'introduzione di:

Ø deroghe alle norme del CCNL, che l'accordo del 28 giugno rende possibili 
con specifiche intese modificative su prestazione lavorativa, orario e 
organizzazione del lavoro nella contrattazione aziendale, confermando e 
rafforzando quanto contenuto nell'accordo separato del 2009;
Ø tregue sindacali vincolanti e dunque sanzionabili anche di fronte ad 
accordi separati.

Le intese sottoscritte dalla Cgil con Cisl e Uil:

Ø non risolvono le questioni aperte in tema di democrazia e partecipazione 
dei lavoratori,
Ø non hanno nessuna validità davanti alle controparti,
Ø non garantiscono il percorso democratico di coinvolgimento dei lavoratori.

Tanto è vero che questo stesso accordo e questa intesa non vengono 
sottoposte al voto di tutti i lavoratori interessati, costringendo la CGIL 
alla consultazione dei soli propri iscritti.
La gestione della trattativa che ha condotto a questo accordo non ha 
previsto nessun coinvolgimento dei lavoratori e delle categorie interessate, 
si è svolta in assenza di piattaforma o di verifica di mandato, aprendo 
un'ulteriore ferita nel tasso di democrazia della vita interna 
dell'Organizzazione.

I sottoscritti, componenti del Comitato Direttivo della Camera del Lavoro di 
Brescia, condividono la relazione del segretario generale svolta al Comitato 
Direttivo del 7 luglio 2011 e chiedono che la consultazione degli iscritti 
Cgil si svolga con regole chiare, trasparenti e uniformi.

Brescia 7 luglio 2011


__________ Informazione NOD32 6280 (20110709) __________

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