[Redditolavoro] [BSF] FARE COME IN TUNISIA

[Partito Comunista dei Lavoratori]

Si è vero. in Tunisia c'era la dittatura formalmente travestita da
democrazia presidenziale non molto dissimile da quella che eminenti
esponenti del centro destra e del centro sinistra vorrebbero in Italia. Come
a dire che il presidenzialismo si sa come come inizia ma non si sa come
finisce.
E' probabile pure che in Italia sia più difficile fare come in Tunisia, dove
pure non è stato facile. Ma è pur sempre analogamente possibile, sol che lo
si voglia veramente. Certo se  si continua a traccheggiare con il PD amico
di Marchionne... diventa molto più difficile.

Il giorno 22 gennaio 2011 21:59, Stefano Franchi
<franchis61171 a gmail.com>ha scritto:

> scusate se insisto ma in Tunisia c'era (e c'è) una dittatura, fare come in
> Tunisia in Italia credo sia un pò più complicato...
>
> Il giorno 22 gennaio 2011 20:30, Partito Comunista dei Lavoratori <
> pclavoratoribologna a gmail.com> ha scritto:
>
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>>
>>  FARE COME IN TUNISIA
>>
>> (22 Gennaio 2011)
>>
>> Comunicato stampa
>> di Marco Ferrando
>>
>> portavoce nazionale del
>>
>> Partito Comunista dei Lavoratori
>>
>>
>> La crisi politica e istituzionale ha imboccato un vicolo cieco. Il
>> fallimento di opposizioni parlamentari amiche di Marchionne è ormai il
>> principale fattore di tenuta del sultanato Berlusconi, nel momento della
>> sua
>> massima crisi. Si impone dunque una svolta. Non sarà né il Parlamento, nè
>> la
>> Procura di Milano a sbloccare l’impasse. Può essere solo la forza di massa
>> dei lavoratori e dei giovani. Come in Tunisia contro Ben Alì: dove la
>> rivolta di massa ha rovesciato in una settimana un regime ventennale,
>> grazie
>> alla fusione dello sciopero generale con l’indignazione popolare.
>> Lo sciopero generale dei metalmeccanici del 28 Gennaio può e deve avviare
>> una prolungata prova di forza contro il governo per la sua cacciata,
>> saldando rivendicazioni sociali e politiche. Per questo il PCL propone a
>> tutte le sinistre politiche e sindacali di combinare le manifestazioni del
>> 28 con il presidio di massa delle Prefetture di tutta Italia per chiedere
>> le
>> dimissioni del governo. “ Fare come in Tunisia” è la parola d’ordine che
>> porteremo nelle piazze.
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>> Sez. prov. di Bologna
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>> pcl.bologna a virgilio.it
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>> Blog del Giornale Comunista dei Lavoratori
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