[Redditolavoro] uno sciopero generale da costruire dal basso.. ma non solo

[procomta]

Proletari comunisti fa appello allo sciopero generale per sostenere la lotta 
contro il piano Fiat, contro la disdetta del contratto nazionale di lavoro, 
contro l'attacco allo Statuto dei lavoratori e ai diritti dei lavoratori, 
per l'unita' operai-precari-disoccupati per il lavoro e il salario 
garantito, contro il governo Berlusconi e ogni governo dei padroni.
Il piano Marchionne con l'attacco alla malattia e al diritto di sciopero, i 
licenziamenti repressivi alla Fiat è un salto di qualità verso un regime di 
moderno fascismo e schiavismo in fabbrica e nella societa' portato avanti da 
padroni e governo, con l'appoggio dei sindacati complici 
cisl-uil-ugl-fismic.
Ora e'necessario estendere la lotta prolungata in tutte le fabbriche e in 
tutto il paese e arrivare allo sciopero generale. E' grave che l'attuale 
direzione CGIL della Camusso si rifiuti di raccogliere la richiesta della 
gran parte dei metalmeccanici, di tanti lavoratori di tutti i settori, del 
movimento di lotta degli studenti di chiamare allo sciopero generale 
nazionale.
  Dobbiamo quindi costruire insieme dal basso lo sciopero e il  sindacato di 
classe e di massa adeguato alla fase attuale dello scontro di classe.
 Dato che tutti i partiti parlamentari sono in sostanza con Marchionne, 
contro gli operai diventa necessario costruire insieme il nuovo partito 
della classe operaia, il partito comunista di tipo nuovo, proletario 
rivoluzionario, per rovesciare il potere dei padroni e conquistare il potere 
operaio.

proletari comunisti
 e mail: ro.red at libero.it