[Redditolavoro] Fw: vertenza acqua Paolo VI , presidio sotto la prefettura

[cobasta]

un inteo  della banlieu tarantina del quartiere paolo Vi lotta per l'acuqa 
organizzato dallo slai cobas per il sindacato di classe
questa mattina volevano fare un incontro prefetto questore e istituzioni per 
trasformare la questione in questione di 'legalità e ordine pubblico
la mobilitazione di massa ha fatto saltare il tutto






Questa mattina si è tenuto un presidio sotto la
prefettura di una
numerosa delegazione di inquilini del Q.re Paolo VI .
Il vertice tra
Prefetto ,Questore,AQP e Comune che avrebbe dovuto affrontare la
questione degli "abusivi" è saltato,con grande soddisfazione degli
stessi inquilini e
dello slai cobas che li rappresenta.La scrivente
O.S. era contraria a questo tavolo,come ribadito più volte nei diversi
comunicati,perchè avrebbe spostato l'attenzione dal
legittimo diritto
 all'acqua alla "legalità",con il rischio di sanzioni repressive nei
confronti dei cittadini che hanno dovuto necessariamente provvedere
all'approvigionamento

 di un bene vitale come l'acqua,creando una ulteriore forma di ricatto
nei confronti degli stessi.
Da diversi giorni ormai lo slai cobas
contestava la presenza del
questore all'incontro e l'inspiegabile assenza al tavolo dei
rappresentanti degli inquilini e dello slai cobas e
la mobilitazione
di massa di oggi deve servire a far capire che i cittadini, i quali
hanno mostrato più volte la volontà di pagare,non saranno più disposti a
 tollerare accordi che scarichino responsabilità e costi di una cattiva
gestione di AQP,IACP;e Comune,sulle loro spalle.
AQP deve anche
comprendere che con i precedenti accordi ,fatti alle spalle e sulla
testa degli inquilini,può soltanto avere l'illusione di risolvere il
problema,perchè se si impongono
sotto il ricatto della sospensione
della erogazione rate di rientro delle morosità sproporzionate rispetto
le reali condizioni economiche degli inquilini ,inevitabilmente si
ripresenterà la stessa situazione.
Successivamente si sono spostati
in corteo a Palazzo di Città dove si sarebbe dovuto tenere un altro
incontro preliminare tra AQP e Comune .
Il Sindaco,dopo aver dato
notizie dell'annullamento dell'incontro,ha riconosciuto la volontà degli
 inquilini di recuperare un rapporto di legalità e correttezza nei
confronti di AQP
e ha inviato immediatamente una ulteriore richiesta
di incontro coinvolgendo la Regione ,indispensabile a nostro parere per
raggiungere un accordo condiviso.
Gli inquilini hanno ribadito che
l'accordo stipulato con via crispi ha consentito la regolarizzazione di
circa duecento famiglie ed è stato un esempio di buona prassi che può
essere esteso
a tutte le famiglie coinvolte nella vertenza.
I
cittadini hanno anche chiesto al sindaco che non si interrompa più
l'erogazione dell'acqua fino alla fissazione del tavolo.
Diffidiamo
pertanto AQP dal sospendere l'erogazione perchè, se nel periodo estivo
la mancanza d'acqua ha creato una situazione di emergenza tale da
costringere il sindaco a fare una ordinanza che ne ordinava il
ripristino,a maggior ragione l'inizio della scuola potrebbe mettere a
rischio gravemente l'igiene e la salute di migliaia di bambini del
quartiere.
Ci riserviamo tutte le iniziative di lotta necessarie a tutela dei cittadini

                                                                             
                                                                             
              slai cobas per il sindacato di classe
taranto

                                                                             
                                                                             
             benni scripilliti






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