[Redditolavoro] Fw: Manifestazione primo marzo torino

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Tue Mar 2 07:04:04 CET 2010


 
1 marzo 2009

Comunicato RETE NAZIONALE PER LA SICUREZZA SUI POSTI DI LAVORO (Nodo di Torino)







La Rete Nazionale per la Sicurezza sui Posti di Lavoro era presente con il suo striscione al corteo dei lavoratori immigrati che si è svolto a Torino in occasione dello sciopero nazionale. Un corteo al quale hanno partecipato migliaia di lavoratori immigrati e che si è snodato lungo le vie del quartiere di San Salvario dove vive e lavora una grande percentuale di immigrati arabi, sudamericani, cinesi e africani. Alla partenza la notizia del fermo di un immigrato senegalese che stava per raggiungere il corteo alimenta le vibrate proteste di tutta la piazza che si ferma e blocca la circolazione di corso Vittorio pretendendo la sua immediata liberazione al grido di “Basta razzismo!”, “No alle leggi razziste!”, “Polizia fascista!”. Ricevuta comunicazione, da parte dell’avvocato, che l’immigrato senegalese, sarebbe stato liberato, il corteo prosegue sino a passare sotto la casa del compagno antirazzista Marco sottoposto agli arresti domiciliari in seguito al “rastrellamento” contro gli antirazzisti ordinato dal PM Padalino che ha tratto in arresto sei persone di cui tre in carcere (ancora in isolamento dal 23 febbraio) e tre ai domiciliari. Dal suo balcone pendeva lo striscione giallo contro i CIE. Il corteo è passato sotto casa sua lanciando slogan per la sua liberazione e per la liberazione degli altri compagni. 

La manifestazione di oggi, che ha visto la partecipazione di migliaia di lavoratori e lavoratrici immigrati, è una prima risposta di massa alle politiche di lacrime e sangue del governo della banda di mafiosi, razzisti e fascisti capeggiata da Berlusconi. Un governo che permette lo sfruttamento dei lavoratori immigrati e che crea, con le leggi sulle espulsioni dei così detti irregolari, le condizioni per cui essi non possano nemmeno denunciare i propri sfruttatori, pena l’internamento in un CIE, veri e propri lager, e la conseguente espulsione. LA RETE NAZIONALE PER LA SICUREZZA SUI POSTI DI LAVORO è a fianco di tutti i lavoratori immigrati e solidale con gli antirazzisti che, ogni giorno, si impegnano nel contrastare le persecuzioni alle quali gli immigrati poveri vengono sottoposti!
















     



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