[Redditolavoro] Fw: indicazioni slai cobas per il sindacato di classe

CobasSindacatodiClasse cobasta at libero.it
Fri Jun 11 08:31:20 CEST 2010




ribadiamo le nostre indicazioni
noi aderiamo al blocco degli scrutini- secondo calendario nazionale del
cobas scuola
realtà più importante Milano

noi aderiamo allo sciopero USB-cobas pubblico impiego del 14 giugno -
iniziative  sui posti di lavoro
 dove siamo presenti
sosteniamo

il 14 giugno la giornata di lotta nazionale
disoccupati-precari-licenziati con manifestazioni a Napoli-Taranto-Palermo,

non aderiamo -ne partecipiamo alla manifestaz naz cgil del 12

non aderiamo allo sciopero cgil del 25 giugno - per questa ultima scadenza
siamo più duttili nel senso - niente adesione, ma iniziative nostre
contemporanee su nostre parole d'ordini ovunque siamo presenti



slai cobas per il sindacato di classe
coordinamento nazionale
10-6-2010






14 giugno: giornata di lotta

contro licenziamenti, precarieta’ e disoccupazione



La crisi economica mondiale si aggrava sempre di
più  su scala internazionale e nazionale.

Governi, padroni e banche continuano a
scaricarne  i costi sui lavoratori, sui
disoccupati, sui precari, sulle masse popolari.

Mentre migliaia di miliardi vengono stanziati
per salvare le banche e puntellare le grandi multinazionali, per i proletari
si
è aperto un sempre più nero periodo di lacrime e sangue. Licenziamenti,
abbassamento dei salari, aumento della precarietà e disoccupazione,
difficoltà
a farsi o mantenersi una famiglia, mettere su una casa, taglio alle spese
sociali, dalla scuola alla sanità, sono diventati una dura realtà per
milioni
di proletari, strangolati anche da tasse, mutui, multe e bollette.

Ora una nuova manovra economica decisa dal
governo aumenta l’età pensionabile per le donne, blocca i salari e i
contratti
degli statali, attacca in maniera generalizzata redditi e spesa sociale
mentre
lascia i profitti e le rendite immutate così come le spese militari

Sono decine di migliaia i precari licenziati e
la strage maggiore è opera dello Stato con veri e propri licenziamenti di
massa nella scuola insegnanti, personale
ATA, ditte di pulizia e nel resto del pubblico impiego statale e degli enti
locali.

Per chi
un lavoro stabile ancora ce l’ha, aumenta il ricatto dei padroni per
imporre tagli al salario e l’aumento dello sfruttamento

Padroni e governo, inoltre, usano la crisi come
una clava contro i diritti dei lavoratori. Con il decreto legge
1167-collegato
lavoro- si smantellano tutte le barriere allo strapotere dei datori di
lavoro e
si abolisce di fatto lo statuto dei lavoratori.

Nessuno difende realmente gli interessi di
classe dei lavoratori sui posti di lavoro e sul territorio; nessuno si batte
realmente per la fine della precarietà e ai disoccupati in lotta, invece che
lavoro e reddito, si risponde con la repressione e lo stato di polizia.

I sindacati confederali o stanno apertamente con
il governo (CISL e UIL ) o, come la CGIL, accettano la logica dei sacrifici
proponendo ammortizzatori sociali e modifiche ai piani e alle manovre del
governo che non tutelano salari, lavoro e diritti.

Contro questi attacchi e questa situazione una
forte assemblea nazionale dei disoccupati, precari, licenziati si è tenuta a
Napoli,
con la partecipazione da diverse città, meridionali in particolare. E’ stato
un
primo importante passo verso la realizzazione dell'unità di lotta ed il
coordinamento delle varie realtà autorganizzate di disoccupati, lavoratori e
precari in lotta per il lavoro e per la difesa dei diritti e delle
condizioni salariali.
Un’unità ed un organizzazione indispensabili per superare la frammentazione
e
le mobilitazioni in ordine sparso e per rispondere come un unico esercito e
con
la generalizzazione delle lotte all’offensiva portata avanti dai nostri
nemici
di classe.

L'assemblea nazionale ha lanciato la proposta di
una prima giornata di mobilitazioni da tenersi il 14 giugno in contemporanea
in
tutte le realtà presenti e aderenti all'assemblea nazionale di Napoli.

Insieme alla richiesta di immediati sbocchi occupazionali per i disoccupati
in lotta a Napoli
come a Taranto nei settori già individuati e per cui sono stati formati
(raccolta
differenziata porta a porta, ciclo dei rifiuti, bonifica e tutela
ambientale), chiediamo la stabilizzazione di tutti i precari a partire da
quelli della
scuola.

Diciamo NO
ai licenziamenti, per la difesa del
posto di lavoro, per il salario/ reddito garantito in mancanza di lavoro,
per
la riduzione dell'orario di lavoro.

A partire da questa giornata di lotta vogliamo
costruire, attraverso un nuovo incontro nazionale il 3 luglio a Napoli, un
percorso
di unificazione solido e lanciare una mobilitazione nazionale a Roma per
l'autunno.

Invitiamo tutte le realtà autorganizzate ed i
singoli disoccupati, lavoratori, precari a far proprie queste proposte.

Tutti insieme alziamo la testa e facciamo pagare
la crisi a coloro che ne sono gli unici responsabili.



L'assemblea nazionale dei disoccupati-precari -
napoli 21 maggio



per adesioni:  banchinuovi at hotmail.itcobasta at libero.it


_________________________________________________________________
Gratis per te Avatar per Messenger e sfondi per il PC
http://www.experience.windows.com/landing2.aspx?culture=it-it


__________ Informazione NOD32 5184 (20100609) __________

Questo messaggio  è stato controllato dal Sistema Antivirus NOD32
http://www.nod32.it

-- 



Per cancellarti da questo gruppo clicca su
http://domeus.it/public/unsubscribe.jsp?gid=415635&uid=54383638&mid=34046685&sig=LCFJBNAIGGDBFGDK

L'utilizzo di domeus ? definito dai Termini e Condizioni di eCircle Srl:
http://www.domeus.it/info/terms.jsp

__________ Informazione NOD32 5185 (20100609) __________

Questo messaggio  è stato controllato dal Sistema Antivirus NOD32
http://www.nod32.it




More information about the Redditolavoro mailing list