[Redditolavoro] viareggio

[bastamortesullavoro@domeus.it]

la rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro organizza la
partecipazione nazionale a Viareggio in occasione delll'anniversario della
strage
29 giugno - in quella occasione si riunirà il coordinamento nazionale aperto
della RETE stessa

rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro
bastamortesullavoro at gmail.com
mailing list
bastamortesullavoro at domeus.it

richiedete il bollettino nazionale della rete giunto al terzo numero
bastamortesullavoro at gmail.com

----- Original Message ----- 
From: "assemblea 29 giugno" <assemblea29giugno at gmail.com>
To: <assemblea29giugno at yahoogroups.com>
Sent: Saturday, June 05, 2010 10:54 AM
Subject: riunione del 4 giugno al Dlf


Ieri sera la ordinaria riunione-assemblea è stata, come al solito, molto
partecipata. Oltre 50 presenze.

- Diversi interventi hanno giudicato positiva l'assemblea-dibattito tenuta
sabato 29 maggio alla circoscrizione Terminetto. Positiva per partecipazione
(70-75 presenza) e per la qualità delle realzioni, degli interventi, delle
testimonianze. Un dibattito su un tema importante: la salute e l'ambiente a
seguito dell'esplosione del 29 giugno. Come Assemblea 29 giugno, pensiamo
giusto proseguire questo tipo di lavoro e produrre una pubblicazione sulla
discussione di quel pomeriggio per far sì che molte più persone siano
informate sui possibili danni alla salute e all'ambiente, tema che in questi
mesi non è stato affrontato e trattato da nessuno.

- Rispetto alla "legge Viareggio" approvata ieri l'altro alla Camera, è
stato ribadito che questo è un primo passo importante, ottenuto o, meglio,
strappato con le iniziative e le mobilitazioni di questi mesi. Questo per
dire che l'impegno e la partecipazione producono risultati anche
significativi. Ma non è il momento di adagiarsi sugli 'allori', ma è
necessario vigilare affinchè siano rispettati impegni e tempi. E' opportuno
proseguire in questa battaglia, come per le altre, per realizzare
l'approvazione definitiva della legge. Dobbiamo far sì che sia approvata dal
Senato prima del 29 giugno. Poi saranno i familiari organizzati a dover
discutere e decidere con il Commissario delegato (Rossi) ed il Sindaco
(Lunardini) per definire i contributi (rispetto alla elargizione speciale)
da essegnare ad ogni famiglia e/o familiare delle vittime. L'esperienza
della "legge Linate" dice che il Prefetto (incaricato) definì l'assegnazione
dei 12 milioni e 500 mila euri assieme ai rappresentati delle famiglie
delle 118 vittime di Linate (8 ottobre 2001).
Lasciar fare a Commissario e Sindaco c'è il rischio che si muovano (in buona
o meno buona fede è aspetto secondario) senza le osservazioni, i
suggerimenti, i punti di vista dei diretti interessati che sono l'aspetto
più importante e significativo, senza il quale è più facile che vengano a
determinarsi malumori, divisioni, incomprensioni, ingiustizie ...

- Sulla rinomina di Moretti ad A.D. delle ferrovie, prevista per il 10
giugno. Il fatto che sia stato nominato Cavaliere del lavoro, il 2 giugno, è
una provocazione di basso profilo nei confronti della città di Viareggio. Ed
in questo i familiari faranno sentire, ancora di più, la propria voce verso
il responsabile di questa "elargizione" ultra-speciale. Che nel
terzo millennio esistano ancora queste nomine di stampo ottocentesco e dei
primi del secolo scorso mostra il grado di (in)civiltà di un paese. Con
l'aggravante che tale "merito" sia toccato anche al signor Moretti. Ogni
commento, a riguardo, è superfluo.
Invece, la sua rinomina ad A.D. delle ferrovie non deve e non può passare
inosservata. Una delegazione è già stata a Roma il 19 ed il 26 maggio
scorsi per rendere visivile la nostra protesta e la nostra contrarietà a
tale rinomia. In queste settimane abbiamo raccolto 8.000 firme e, nel
rispetto di chi ha sottoscritto la petizione, non pensiamo proprio di
nascondere tutte queste firma in qualche cassetto, bensì di farle 'pesare' e
valorizzarle. Pertanto abbiamo deciso di continuare la raccolta firme, di
promuovere due presìdi a Viareggio: uno domenica 6 giugno dalle ore 17 alle
ore 22 presso la statua Viani all'inizio del molo (dopo la passerella),
l'altro mercoledì 9 giugno dalle ore 17 in poi in Piazza Margherita.
Un gruppo si è già prenotato per giovedì 10 giugno a Roma. Comunque, più
siamo meglio è ! La partecipazione incoraggia e stimola, l'unione fa la
forza e qundi la ... differenza. Ad oggi niente è stato regalato. Ogni
risultato è stato strappato con le unghie e i denti. Il sacrificio,
l'impegno, la partecipazione hanno fatto sì che il 29 giugno 2009 non fosse
dimenticato ed hanno posto le basi e le condizioni affinché non abbia e non
debba più ripetersi.

- E proprio il prossimo 29 giugno dobbiamo (e dovremo) impegnarci affinché
sia una grande manifestazione-fiaccolata, che sia la sintesi (più alta
possibile) del lavoro di un anno di intensa attività, che apra una
prospettiva superiore per continuare con più forza e coscienza questa
battaglia di civiltà su sicurezza, verità e giustizia.
Alle vittime della strage, ai feriti, ai sopravvissuti, ai familiari, alla
città di Viareggio, lo dobbiamo e lo possiamo fare.


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