[Redditolavoro] Fw: [BSF] DALLA PARTE DEI MIGRANTI DI ROSARNO
Massimo Reggiani
remax1961 at libero.it
Sat Jan 9 16:23:16 CET 2010
----- Original Message -----
From: <fbacchio at libero.it>
To: "bologna social forum" <forum at liste.bologna.social-forum.org>; "Info
stampa" <stampa at infostampa.com>; "peacelink mailing list" <pace at peacelink.it
>; "radio bruno" <redazione at radiobruno.it>; "news radiocittadelcapo"
<news at radiocittadelcapo.it>; "Radiocittà Fujiko" <rc103 at rc103.it>; "radio
kappa" <radiorkc at iperbole.bologna.it>; "radio sherwood"
<redazione at sherwood.it>
Cc: "a.chiarini la repubblica" <a.chiarini at repubblica.it>; "acomaschi unità"
<acomaschi at unita.it>; "adnkronos adnkronos"
<redazione.bologna at adnkronos.com>; "ansa ansa" <ansa.bologna at ansanet.it>;
"bologna redattoresociale" <bologna at redattoresociale.it>; "IQBAL MASIH"
<iqbal at bo.arci.it>; "Cobas Bologna" <cobasbologna at fastwebnet.it>; "contro
piano" <contropianobologna at yahoo.it >; "il resto del carlino"
<cronaca.bologna at ilrestodelcarlino.it>; "agenzia dire"
<segreteria.bologna at dire.it>; "filippo .benni"
<filippo.benni at fastwebnet.it>; "franca.ferri quotidiano"
<franca.ferri at quotidiano.net>; "comune bologna" <giovani at comune.bologna.it>;
"il manifesto" <lettere at ilmanifesto.it>; "bologna il domani"
<info at bologna.ildomani.it>; "bologna il domani"
<j.deagostino at bologna.ildomani.it>; "luca.orsi il resto del carlino"
<luca.orsi at ilrestodelcarlino.it>; "luciana cavina" <lucianacavina at yahoo.it>;
"onide donati unità" <ONIDEDONATIbolcro at unita.it>; "posta liberazione"
<posta at liberazione.it>; "Rdb fed. Bologna" <info at bologna.rdbcub.it>;
"redazione il manifesto" <redazione at ilmanifesto.it>; "repubblica bologna"
<bologna at repubblica.it>; "Rete 28 Aprile Bologna" <rete28aprilebo at alice.it>;
"s.bersani bologna.ildomani" <s.bersani at bologna.ildomani.it>; "s.camonchia
il domani" <s.camonchia at bologna.ildomani.it>; "unita bologna"
<bologna at unita.it >; "VAG 61" <info at vag61.info>
Sent: Saturday, January 09, 2010 12:36 PM
Subject: [BSF] DALLA PARTE DEI MIGRANTI DI ROSARNO
PER IL DIRITTO DI RIVOLTA DEI MIGRANTI CONTRO I LORO SFRUTTATORI CRIMINALI E
LO STATO CHE LI PROTEGGE.
(8 Gennaio 2010)
La rivolta di migliaia di lavoratori migranti a Rosarno rappresenta un atto
di dignità e di coraggio. In questo senso, un esempio per tutti gli
sfruttati. Migranti già in fuga dalla fame e dalle guerre, privati dallo
Stato di ogni permesso di soggiorno, consegnati quindi senza difese al
supersfruttamento delle cosche criminali, per di più fatti bersaglio dalle
armi da fuoco di quelle cosche, si sono semplicemente ribellati alla propria
condizione inumana. Suscitando per questo lo " scandalo" di tanti
benpensanti per nulla scandalizzati dallo loro "normale" condizione.
E' vero, i migranti hanno usato "violenza", a volte cieca e maldestra,
perché privi di direzione. Ma la violenza impiegata è una goccia nel mare
della violenza subita nel corso della loro vita. E in ogni caso nessuno dei
loro oppressori, diretti o indiretti, ha "diritto di parola" sulla
ribellione degli oppressi. Non l'ha il ministro Maroni e il suo governo,
dediti ad una campagna quotidiana xenofoba di odio e violenza, e oggi in
prima fila a invocare la "legge". Non l'hanno i sepolcri imbiancati del
Partito democratico, che dal governo vararono le prime leggi reazionarie
antimigranti, tirando la volata alle destre. Non l'ha infine il Presidente
Napolitano, primo firmatario di quella legge che nel 98- col voto sciagurato
di tutte le sinistre- introdusse i campi di detenzione per immigrati: e che
oggi plaude, con aria severa, all'invio di nuove truppe per riportare
l'"ordine" a Rosarno. Questa tonnellata di ipocrisia legalitaria e
"democratica"la lasciamo ai partiti dominanti. Ai protettori "legali" della
malavita e dello sfruttamento del lavoro nero. Agli elargitori dei condoni
ai criminali.
Noi stiamo dall'altra parte della barricata. Noi stiamo dalla parte della
rivolta, delle mani nude che hanno impugnato pietre e bastoni, contro le
cariche della polizia e le fucilate delle cosche. E' da questa parte della
barricata che siamo legittimati a dire che è sbagliato colpire un'automobile
o un cittadino innocente, come ogni azione che possa favorire la
contrapposizione tra lavoratori migranti e lavoratori italiani. Ma lo
diciamo non perché vogliamo una ribellione "più moderata", bensì per la
ragione esattamente opposta: perché a domanda di liberazione che si esprime
nella ribellione deve rivolgersi contro l'ordine sociale dello sfruttamento.
E dunque deve unire tutti gli sfruttati, siano essi italiani o migranti,
contro le classi dirigenti del Paese.
Per questo la rivolta di Rosarno pone alle sinistre italiane un nuovo ordine
di responsabilità. Non bastano parole di comprensione o "solidarietà" verso
i migranti. Non bastano le attenzioni "umanitarie". E' necessaria una
immediata mobilitazione unitaria di tutte le sinistre politiche e sindacali
a fianco della rivolta contro la repressione dello Stato. E' necessaria una
piattaforma di lotta unificante del popolo migrante a partire dalla
rivendicazione del permesso di soggiorno per tutti ( unica misura vera
contro la "clandestinità") e dell'abrogazione dell'intera legislazione
antimmigrati degli ultimi 12 anni. E' necessaria una piattaforma di
mobilitazione unificante dei lavoratori italiani e migranti, che rivendichi
l'introduzione del reato di sfruttamento del lavoro nero, l'abrogazione
delle leggi di precarizzazione del lavoro, il blocco dei licenziamenti, e un
piano di opere di utilità sociale ( risanamento edilizio, case popolari,
riparazione della rete idrica, riassetto del territorio, asili , scuole,
ospedali..) che dia lavoro a italiani e migranti, e sia pagato dalle grandi
rendite, dai grandi patrimoni, dai grandi profitti. Perché anche i migranti
in rivolta e i proletari onesti di Rosarno possano unirsi nella lotta contro
i comuni avversari di sempre : i loro sfruttatori e lo Stato gendarme.
MARCO FERRANDO
DALLA PARTE DEI MIGRANTI DI ROSARNO.
(8 Gennaio 2010)
La rivolta dei lavoratori migranti di Rosarno esprime la giusta volontà di
ribellione allo sfruttamento inumano, alle condizioni di schiavitù, alle
quotidiane intimidazioni e violenze subite, di fatto incoraggiate in tutta
Italia dalla politica xenofoba del governo. La violenza usata dai migranti-
che tanto inorridisce i benpensanti- è lo specchio della violenza, ben
superiore, che essi subiscono silenziosamente ogni giorno, spesso da parte
dei clan criminali, con la benedizione generale dello Stato. Alcuni aspetti
"primitivi" della rivolta ( contro persone e cose) sono solo l'espressione
dell'assenza di una direzione cosciente e unificante.
Il PCL è in ogni caso- incondizionatamente-dalla parte di questi lavoratori
e della loro rivolta. Così come è dalla parte di tutti gli oppressi, in ogni
parte del mondo, indipendentemente dalle loro differenze di etnia o di fede.
Ora è necessario che tutte le sinistre politiche e sindacali raccolgano su
scala nazionale la volontà di ribellione dei migranti unificandola su
obiettivi di lotta che li possano saldare ai lavoratori italiani , contro
ogni logica di contrapposizione e guerra fra poveri: a partire dalla lotta
per eguali diritti, per il diritto di tutti al lavoro e alla casa, per la
punizione dello sfruttamento del lavoro nero e la relativa galera per gli
sfruttatori, per l'assegnazione del permesso di soggiorno a tutti i
lavoratori migranti, al fine di sottrarli alla marginalità e al ricatto
della malavita.
Insieme, lavoratori italiani e migranti sono una grande forza, che va
indirizzata contro l'avversario comune: gli sfruttatori e i loro governi.
Per costruire insieme un'altra società, libera da ogni oppressione.
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
info at pclavoratori.it
http://www.pclavoratori.it
Sez. Provinciale di Bologna
pcl.bologna at virgilio.it
http://xoomer.virgilio.it/pclbologna
Tel.: 3886184060
--
Lista di discussione del Bologna Social Forum
Per scrivere in lista: forum at liste.bologna.social-forum.org
Iscrizione: forum-subscribe at liste.bologna.social-forum.org
Cancella: forum-unsubscribe at liste.bologna.social-forum.org
Info web: http://www.contropiani2000.org
(open soon http://www.bologna.social-forum.org)
(Copyleft Zone) http://liste.bologna.social-forum.org/wws/info/forum
Problemi in lista? forum-request at liste.bologna.social-forum.org
Questa lista ripudia gli allegati, soprattutto quelli nei formati
proprietari di Microsoft (".doc" di Word, ".ppt" di PowerPoint),
come mezzo di trasmissione e condivisione dei saperi.
http://www.gnu.org/philosophy/no-word-attachments.it.html=
More information about the Redditolavoro
mailing list