[Redditolavoro] ancora contro Marchionne fiat

[CobasSindacatodiClasse]

La prepotenza dei padroni e l'ultimatum di Marchionne. Un'altra intesa di
>schiavitù all'orrizonte con l'assenso di Uil Cisl, Ugl e sindacatini gialli
>
>I giornali parlano di una uscita della Fiat da Confindustria e della
>intenzione di applicare nelle ferrovie private (proprietario Montezemolo)
un
>contratto più favorevole per l'azienda come quello del commercio.
>Pomigliano non è stata una eccezione ma l'inizio delle nuove relazioni
>sindacali della Fiat , relazioni basate sulla schiavitù salariale e
>sull'annientamento dei lavoratori , del loro potere di acquisto e di
>contrattazione. E dalla Fiat questo modello sarà esportato ad altri settori
>Cosa oggi sta accadendo alla Fiat riguarda tutti i lavoratori e le
>lavoratrici
>italiane perchè
>1 La Fiat non vuole pagare i primi 3 giorni di mutua e nei restanti giorni
>accordare solo metà della retribuzione. A lavoro con la febbre e un clima
di
>intimidazione per favorire delazioni contro i colleghi malati
>2 lo straordinario diventa obbligatorio e a discrezione dell'azienda che
>vuole
>un pacchetto di ore annue da sterzare a proprio piacimento (120 ore). A
>nulla
>può valere la proposta Fiom di lasciare 40 ore alla azienda e altre 64 alla
>contrattazione tra sindacato e azienda, la Fiat vuole tutto e subito e mira
>a
>distruggere non solo il contratto nazionale ma avere mano libera su tutte
le
>tematiche riguardanti la gestione del personale.
>3 Lo sfruttamento intensivo della forza lavoro, la riduzione delle pause,
>l'intensificazione dei tempi di lavoro, questi sono gli obiettivi della
Fiat
>che vuole ridurre la durata delle pause da 40 a 30 minuti mettendo la mensa
>solo a fine turno. E meno pause significa aumento degli infortuni, delle
>malattie professionali, quindi una costante minaccia alla salute dei
>lavoratori
>e delle lavoratrici
>4 Si eliminano alcune indennità consolidate nella busta paga metalmeccanica
>5 libertà assoluta della Fiat nella gestione dei turni e degli orari con
>settimane flessibili da 32 a 48 ore (alle quali aggiungere anche la
>eventuale
>richiesta di straordinario)
>6 libertà di licenziamento e sostituzione del contratto nazionale di lavoro
>con i contratti individuali , In questo modo una semplice sanzione
>discplinare
>diventerebbe motivo di licenziamento
>7 punizione dei sindacati che proclamano gli scioperi nei giorni di
>straordianrio e licenziabilità dei lavoratori che vi parteciperanno
>
>Chi oggi ha ancora il coraggio di presentare Marchionne come un
imprenditore
>illuminato? E come non capire che la servitù salariale della Fiat è il
>modello
>a cui si piegheranno le aziende pubbliche e private

federico giusti -cobas pisa
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