[Redditolavoro] la nuvola d'Islanda o di....Pompei?

Vittoria OLIVA huambos at virgilio.it
Fri Apr 16 11:01:59 CEST 2010


Curioso però, l'Islanda fu uno dei primi paesi ad andare in default o quasi, per il fenomeno del "carry trade"..gli alti tassi di interesse che attiravano capitali, il che fuori dai linguaggi finanziari e bancari vuol dire: prestiti concessi a banditi  di cui il popolo islandese deve pagare gli interessi., questa crisi globale sistemica ebbe il suo botto non da poco in Islanda se ricordate bene, per chi non ricorda dato che i paesi a rischio default si assommano: "PIGS" e non pigs e tenere la mappatura non è agevole:

http://www.movisol.org/znews057.htm.


L'Islanda, pensate un po', la terra dei ghiacci e del fuoco, una delle isole più grandi al mondo, la terra dei geiger e a, quanto pare, pure dei vulcani. fu fra le prime a fare crack e scatenare i provvedimenti anticrack.
Ed ora proprio dall'Islanda un vulcano decide che: basta! si è scocciato e ha incominciato a ruttare: io mi sveglio ha detto, mi pare il momento giusto, mi pare...e manda in giro per l'Europa questa enorme nuvola che mette in tilt il sistema aereo: traffico bloccato non solo in Danimarca, Svezia ,Finlandia, ma Irlanda, Scozia, Inghilterra, Francia, Belgio, Olanda, Germania, Spagna, Italia...tutti a cancellare i voli.
Tutti col naso in su a spiare una nuvola di cenere alta 6 km che scorrazza di qua e di là secondo i venti.
Il vulcano pare che non abbia intenzione di tornare presto a rabbonirsi, del resto c'è tanta energia compressa, sotto terra, e quella per esplodere ogni tanto ci sta! Tutti col naso in su a spiare la nuvola di cenere e lapilli: le correnti potrebbero portarla verso nord, potrebbe anche scendere verso la Corsica e la Sardegna, però, correnti e nuvole di cenere e lapilli  sono indomabili. Speriamo che lo diventino anche gli umani! Comunque questa nuvola che fa diventare l'Europa "no fly zone" e il il black out totale dei cieli è un bell'apologo di come sia indomabile la" situazione", sotto gli aspetti ecologici, economici ed anche politici.
Qualcuno fa un programma di "risanamento" ?e pare che la natura si stia passando la voce da vulcano a vulcano, da terremoto a terremoto, da inondazione a inondazione per boicottare qualsiasi piano di "risanamento"!
Non solo questo, viene fuori anche come poi la civiltà tecnologica, pure avanzatissima, supertecnologica sia estremamente vulnerabile in finale e in sostanza, per la legge del profitto nella tecnologia è messa tutta la fiducia nello sviluppo senza limiti, ma il limite è poi segnato sempre dalla legge del profitto che non prevede, per sua natura, l'imprevedibile anche se scontato, naturale. Pensate un po' se qualche hacker o  cracker superfico, non per terrorismo ma magari solo per divertirsi riuscisse a mettere in tilt qualche sistema informatico di sostanza, altro che nuvola di cenere e lapilli, altro che black out! Certo a questo ci sono particolari "attenzioni" è logico verso qualsiasi possibile attentato, ma può accadere come per la nuvola! e chi si pensava che dall'Islanda veniva sto casino? controllare tutto e tutti è già di per se stesso una debolezza, nel senso che controllare tutto e tutti , incrociare controlli, decodificarei controlli e tutti i connessi: un'impresa mica da poco! per quanto si sia potenti : controlla esseri umani che miliardi sono! vulcani, terremoti, inondazioni, un bel da fare: illimitato confine si pone il Sistema Capitale e quello è il suo limite!.
Si un apologo veramente significante:
Fault:
Nel documento ISO/CD 10303-226 viene definito un fault (difetto, avaria) come una condizione anormale o un difetto ad un elemento, all'attrezzatura oppure al sottosistema che possono condurre ad un guasto di tutto il sistema stesso.

Secondi lo Standard Federale 1037C, il termine fault ha i seguenti significati:

  a.. Una fortuita circostanza che causa ad un'unità funzionale l'impossibilità di eseguire la funzione richiesta.
  b.. Un difetto che provoca un malfunzionamento rigenerabile o catastrofico. Un malfunzionamento è considerato rigenerabile se succede con consistenza sotto le stesse circostanze.
  c.. In un sistema ad alta tensione un involontario cortocircuito tra conduttori stimolati o tra un conduttore stimolato ed il suolo.
In elettronica i guasti possono essere causati da fault casuali o fault sistematici mentre quelli nel software, i bug sono sempre sistematici.

Uscendo dal campo elettronico e pensando a quello politico: i bug sono sistemici!

Wikipedia per me non è solo un mezzo di informazione ma anche di ispirazione

vittoria

L'Avamposto degli Incompatibili
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