[Redditolavoro] Fw: [Tavolo4flat] pavia LETTERE DAL CARCERE DI PAVIA SETTEMBRE 2009
CobasSindacatodiClasse
cobasta at libero.it
Wed Sep 16 11:24:33 CEST 2009
LETTERE DAL CARCERE DI PAVIA SETTEMBRE 2009
. La prima è la testimonianza dei detenuti della Prima Sezione di
Pavia, compagni di cella di Sami Mbarka Ben Garci , l'altra già ieri
circolata sulla stampa, parzialmente o integralmente. Per finire
l'articolo dettagliato della Provincia Pavese.
Egregio signor Avvocato! noi detenuti della 1a abbiamo assistito alla
lunga agonia del suo povero cliente, una morte lenta e umiliante.
Sicuramente non pagherà nessuno per questa morte, ma le assicuriamo che
si poteva evitare benissimo, bastava un pizzico di umanità in più.Era
diventato come un prigioniero nei campi di concentramento vomitava acidi
e sveniva davanti agli occhi di tutti veniva aiutato da noi detenuti per
fare la doccia altrimenti poteva morire nel suo vomito!
Ma non è stato fatto assolutamente niente tranne che lasciarlo morire
nella sua cella sotto gli occhi del compagno che più di tutti ha visto
spegnersi un essere umano!! La preghiamo vivamente di non arrendersi
alle falsità che le verranno dette perchè il suo povero cliente è stato
lasciato morire sotto gli occhi di tutti noi!
Prima di lui si è impiccato un altro ragazzo seminfermo e invalido al 75%
dopo averlo riempito di sedativi e spedito a San Vittore. Il padre di
questo povero ragazzo ha denunciato la sua storia su Rai 3 nel programma
di Tirabella accusando il carcere di Pavia di aver lasciato morire il
proprio figlio!! La preghiamo di andare fino in fondo con la speranza
che non succeda mai più che delle vite umane diano uno spettacolo di un
campo di concentramento finchè non si spengono nella più totale
indifferenza. Sarebbe una bella e giusta cosa se l'Indagine che verrà
fatta si arricchisse anche delle testimonianze dei detenuti della 1a
sezione. Le porgiamo i nostri più sinceri saluti
I detenuti della 1a sezione di Pavia!
Ciao Amore speriamo che tu stia bene tanti auguri x il Ramadan speriamo
che ti porta fortuna e tanti auguri alla tua famiglia per il ramadan e
tanti auguri a tutto il mondo mussulmano x il Ramadan, io sto morendo
sono dimagrito troppo, credimi non riesco neanche ad alzarmi dal letto,
spero Dio che fai presto Amore mio ma no dirlo a mia madre, bisogna
accettare il destino, io ho ricevuto la tua lettera ti dico che mi
dispiace iolosciopero non lo tolgo di questa vita a me non me ne frega
niente STO MORENDO!!! SAMI
PAVIA, LO SCIOPERO DELLA FAME FATALE AL DETENUTO TUNISINO
Detenuto morto, ultimi giorni dentro e fuori dall'ospedale
Novantasei ore di odissea prima di morire. Lo psichiatra lo aveva
rimandato in carcere
PAVIA. Cinque giorni sospeso nel limbo della burocrazia, in attesa che si
trovasse la forma di ricovero e di
cura più adeguata. Nel frattempo Sami Mbarka Ben Garci, il tunisino di 42
anni detenuto a Torre del Gallo,
che aveva ingaggiato da un mese e mezzo uno sciopero della fame estremo,
è morto. Tre giorni dopo che il
sindaco di Pavia aveva firmato il trattamento sanitario obbligatorio.
L'inchiesta avviata dalla Procura di Pavia
dovrà fare luce sugli accadimenti dei suoi ultimi giorni di vita. E sulle
eventali responsabilità. Gli atti sono
ancora coperti da segreto, ma tra le carte ci sono parecchi punti da
chiarire.
La richiesta di aiuto. Alla fine del mese di agosto, il medico del
carcere, Pasquale Alecci, segnala il
problema al magistrato di sorveglianza, Marco Odorisio, e
all'amministrazione penitenziaria. Il detenuto non
mangia cibi solidi da quasi 40 giorni. Beve, da quanto riferisce lo
stesso detenuto, solo acqua e zucchero. E'
dimagrito 21 chili e non si regge in piedi, ma è lucido e determinato
nella scelta di portare avanti una forma di
protesta contro una condanna ritenuta ingiusta. Anche a rischio della
propria vita. Il medico prima, e il
magistrato di sorveglianza poi, chiedono al Ministero di intervenire,
disponendo il ricovero del tunisino in una
struttura adeguata. Per la precisione, un centro diagnostico terapeutico
attrezzato per il ricovero dei detenuti.
L'ospedale San Paolo, ad esempio, che ha un reparto apposito. E anche
l'istituto penitenziario di Opera è
attrezzato.
La visita psichiatrica. Il primo settembre, in attesa che si chiarisca la
faccenda del ricovero, il detenuto
tunisino viene portato in ospedale d'urgenza. Sta molto male, e Torre del
Gallo non ha un presidio sanitario
adeguatamente attrezzato. Tanto più che, a quanto pare, da un paio di
settimane mancano nel carcere sia il
cardiologo che lo psichiatra. Il tunisino arriva in ospedale ma rifiuta
le cure. Viene visitato da uno psichiatra,
che lo trova lucido e capace di intendere e volere. Per il medico non
esistono gli estremi per un trattamento
sanitario obbligatorio. Il detenuto torna in carcere a Pavia.
La risposta del Ministero. Il 2 settembre il Ministero risponde alla
richiesta del magistrato di sorveglianza,
ma non ritiene necessario trasferire il detenuto in un centro diagnostico
terapeutico dell'amministrazione. Il
"rifiuto" è motivato dal fatto che non esisterebbero, in Italia, centri
clinici penitenziari adatti a curare un
detenuto che sia in sciopero della fame. Il Ministero invita a tenere
sotto controllo il detenuto, per evitare che
commetta gesti estremi, valutando anche la possibilità di un trattamento
sanitario obbligatorio. Il giorno
stesso il sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo firma il Tso.
La decisione del magistrato. E' sempre del 2 settembre il provvedimento
del magistrato che, dopo la
risposta del Ministero, dispone il ricovero in una struttura esterna
all'a mministrazione penitenziaria. Nel caso
specifico, il Policlinico San Matteo. Il magistrato, che agisce con
tempestività, dice anche di non condividere
la decisione del Ministero, visto che l'o biettivo del ricovero di un
detenuto che è in sciopero della fame non è
tanto quello della cura, secondo il magistrato, bensì la possibilità di
intervenire subito nel caso di un
aggravamento delle condizioni cliniche del paziente.
I ritardi. Il detenuto entra in ospedale, al San Matteo, il 3 settembre.
Se vi sia stato un ritardo (lo sciopero
della fame inizia il 17 luglio, ma a metà agosto le condizioni del
tunisino sono già preoccupanti) sarà la
magistratura ad accertarlo. Fatto sta che il 4 settembre le sue
condizioni invece di migliorare si aggravano. Il
paziente è sottoposto a terapia medica (il diario clinico è sotto
sequestro, quindi non è possibile sapere i
dettagli della cartella) e sorvegliato. Ma nella notte del 5, alle 3,45,
il detenuto muore. Dopo cinque giorni
frenetici. Una fretta che non è bastata a salvargli la vita.
(15 settembre 2009)
http://laprovinciapavese.gelocal.it/dettaglio/detenuto-morto-ultimi-giorni-dentro-e-fuori-dall'ospedale/1721237
In data 16/9/2009, "cobasta" <cobasta at fastwebnet.it> ha scritto:
>riceviamo
>
>
>Vi estendo un articolo stampa da Pavia. L'articolo è corredato da due
>lettere
>autografe che vi prego di leggere.
>Personalmente provo un senso di gelo oltre che di profonda rabbia che mi
>impedisce (e forse è meglio così) di dire altro salvo che rilevare che
>quelli
>dietro le sbarre siamo noi, prigionieri di una società marcia che ci hanno
>costruito attorno.
>
>gigi
>
>
>__________________________________________________________________________________________________________________________________________
In data 16/9/2009, "mfpr" <mfpr at fastwebnet.it> ha scritto:
>riceviano
>----- Original Message -----
>From: <stellaciao.taranto at libero.it>
>To: <stellaciao.taranto at libero.it>
>Sent: Tuesday, September 15, 2009 9:23 PM
>
>
>Vi estendo un articolo stampa da Pavia. L'articolo è corredato da due
>lettere
>autografe che vi prego di leggere.
>Personalmente provo un senso di gelo oltre che di profonda rabbia che mi
>impedisce (e forse è meglio così) di dire altro salvo che rilevare che
>quelli
>dietro le sbarre siamo noi, prigionieri di una società marcia che ci hanno
>costruito attorno.
>
>gigi
>
>
>__________________________________________________________________________________________________________________________________________
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>e
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>nellâ?Toggetto.
>In tal modo non riceverete più le nostre mail.
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__________ Informazione NOD32 4428 (20090916) __________
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