[Redditolavoro] (no subject)

[cobas_slai_palermo at libero.it]

Comunicato stampa
Palermo, 24 novembre 2009

Ci sono soldi e navi da costruire!
La Fincantieri non la racconta mai giusta!

L’Agenzia dello Stato che aiuta i padroni con prestiti per l’esportazione - 
SACE - ha deliberato ieri un impegno da oltre 1,5 di euro a sostegno dell’
acquisto di quattro navi da destinare ad essere prodotte da Fincantieri per il  
mercato crocieristico. «Con questa operazione – spiegano all’agenzia statale di 
credito all’esportazione – salgono a sei le navi da crociera che Fincantieri 
finanziate con l’intervento di Sace nel 2009, di cui una già consegnata e due 
in consegna nel 2010….»
«Siamo contenti – fanno sapere da Fincantieri – che Sace assista la 
cantieristica e che torvi conveniente sostenere questo settore che, peraltro, è 
uno dei pochi nei quali l’Italia detiene una leadership mondiale, ed è 
caratterizzato da un altissimo valore unitario degli oggetti prodotti….»
(Il sole24ore 18/11/09).

Quindi le navi da costruire ci sono! È proprio una scelta dell’azienda non 
assegnarne nessuna al cantiere di Palermo.

Nonostante la crisi l’azienda rimane leader mondiale del settore navi da 
crociera.

“RISULTATI PRIMO SEMESTRE POSITIVI NONOSTANTE LA CRISI E LA FORTE CONTRAZIONE 
DELLA DOMANDA” tanto che il riconfermato dirigente Bono ha deciso un aumento di 
capitale di 300 milioni della Fincantieri che ha un portafoglio ordini pari a 
9,8 miliardi di Euro, e altre 12 unità saranno costruite da qui al 2012 negli 
stabilimenti del gruppo. (Da un comunicato della Fincantieri di venerdì 18 
settembre 2009)

Per gli operai dello stabilimento di Palermo, interni e indotto, continua 
invece la cassa integrazione e al massimo il contentino della riparazione del 
traghetto Florio, incendiatosi questa estate e ancorato in una banchina del 
porto, della durata di un mese. Prima, e sempre che si cominci, comunque questo 
lavoro, la nave va sanificata, come dicono i tecnici, perché l’aria è 
irrespirabile, un lavoro estremamente pericoloso per la salute degli operai.

I responsabili sono innanzi tutto i dirigenti della Fincantieri! Sono loro 
che devono dare risposte!
Abbandonare ogni illusione! Prendere la lotta nelle proprie mani!

Slai Cobas per il sindacato di classe
Via giacomo del duca 4
90138 Palermo – tel. 338.7708110
email: cobas_slai_palermo at libero.it