[Redditolavoro] lasme -melfi

[CobasSindacatodiClasse]

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dopo 103 giorni di presidio i 174 lavoratori Lasme hanno innalzato la 
protesta .Alla vigilia dell'ultimo giorno utile (a parere della proprietà) 
per l'attivazione della procedura di mobilità per i 174 lavoratori e prima 
che iniziasse l'incontro in Regione per trovare in extremis una soluzione 
alla vertenza,
Alle 13.45 di ieri, quattro lavoratori - fra cui una donna - sono saliti su 
una piattaforma di un magazzino dello stabilimento, larga tre metri e lunga 
due, a quindici metri di altezza. In condizioni di estrema precarietà, al 
freddo e al buio Vito Buglione, Daniele Amareno, Luca Vicino e Laura Serra 
hanno lanciato una nuova eclatante forma di protesta, a difesa del posto di 
lavoro (dopo quella tra il 25 e il 28 di agosto, quando in otto erano 
rimasti sul tetto della fabbrica).
     «Resteremo qui su fin quando non otterremo un incontro a Roma e la 
cassa integrazione a rotazione per tutti», ripeteva continuamente Laura 
Serra, sempre più debilitata a causa della febbre alta che le si era 
scatenata nel pomeriggio. Nel   frattempo a Potenza, iniziava l'incontro in 
Regione, al quale non erano presenti i rappresentanti della Fiom, che lo 
ritenevano «impraticabile». Ma dopo tre ore e qualche fumata grigia la 
riunione è stata rinviata alle 9.30 di stamattina.

lo slai cobas per il sindacato di classe puglia basilicata invita tutte le 
realtà del sindacalismo di base e di classe a stringersi intorno alla lotta 
degli operai della lasme
essa può diventare una nuova esprienza tipo utile a tutti gli operai in 
lotta
si tratta in prevalenza di giovani operai ed operaie decisi a non accettare 
chiusura e licenziamenti- nè accordi bidone già in atto

slai cobas per il sindacato di classe
puglia-basilicata
cobasta at fastwebnet.it 


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