[Redditolavoro] Adesso lo stupro è merce raffinata -dalla nostra rubrica News - http://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org/AdessoLoStuproEMERCE.htm

[info at slaicobasmarghera.org]

Invitiamo a far circolare questa IMPORTANTISSIMA comunicazione (A PARTIRE DALL'ARTICOLO DI REPUBBLICA DEL 27.11, 
SESSUALITA' - "Un microchip nel cervello per stimolare l'orgasmo" - Dalla Oxford University un dispositivo in grado di stimolare il piacere  - di SARA FICOCELLI), che attesta la serietà ed attendibilità di molte denunce di VIOLENZA SESSUALE TECNOLOGICAMENTE INDOTTA SU DONNE TORTURATE TECNOLOGICAMENTE (INFAMIA A CHI LO NEGA) e non solo di Paolo Dorigo ed altri uomini Vittime anch'essi di tortura tecnologica.
LE MOBILITAZIONE DI CENTINAIA DI PERSONE, INDIVIDUALMENTE ED IN PICCOLI GRUPPI, COME ATTESTATA DALLA ENORME DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN INTERNET, a cui come SLAI Cobas per il sindacato di classe di Venezia abbiamo dato solidarietà nella giornata FREEDOM NOT FEAR, http://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org/2008-10-11-VolantinoAVae-m.htm
ATTESTA LA IMPORTANZA DELLA QUESTIONE DELLA VIOLENZA SESSUALE MA ANCHE IL NON ESSERE ESSA LIMITATA ALLE SOLE VITTIME DONNE MA INERENTE AD UNA CONCEZIONE DELL'IDEOLOGIA DELLA VIOLENZA CHE è parte del sistema capitalista dominante.
Grazie

----- Original Message ----- 
From: Associazione Vittime armi elettroniche-mentali 
Sent: Tuesday, January 27, 2009 1:31 PM
Subject: Adesso lo stupro è merce raffinata -dalla nostra rubrica News - http://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org/AdessoLoStuproEMERCE.htm



TECNOLOGIE INVASIVE - CONTROLLO ED INTERFERENZA MENTALE - TORTURA FISIOLOGICA, MENTALE E PSICHICA, SESSUALE E DEL DOLORE - Dalla nostra rubrica NEWS, dove si trovano dibattito, denunce, articoli scientifici che dimostrano l'utilizzo che in ogni caso è dominante da parte delle classi dominanti, e con impronta maschilista e sessista, padronale e schiavistica, di queste tecnologie, nate in ambiti carcerari polizieschi e psichiatrici. Consulta ed utilizza le funzioni Google nel sito http://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org -  
AVae-m NEWS
presentata come optional una funzione operativa tecnologica che è utilizzata su di noi donne e uomini da anni ed anni come atto di stupro ed interferenza senza precedenti per durata e grado di umiliazione e provocazione, tanto da stimolare in noi il desiderio di vendetta mortale
SESSUALITA' - "Un microchip nel cervello per stimolare l'orgasmo" - Dalla Oxford University un dispositivo in grado di stimolare il piacere  - di SARA FICOCELLI
Da http://www.repubblica.it/2008/12/sezioni/scienze/sessualita/sessualita/sessualita.html
NOI VITTIME DI CONTROLLO ED INTERFERENZA MENTALE SIN DAL 2002 E 2005 DENUNCIAMO DI ESSERE CONTINUAMENTE STUPRATI-E E STIMOLATI-E SESSUALMENTE DA TERZE PERSONE NEI MOMENTI DI "CAROTA" ALTERNATI ALLE BASTONATURE, DOLORI E TERRIBILI CEFALEE DI ORE ED ORE, VOMITO, DOLORI PUNTIFORMI E PRECISI, ED ALLA TORTURA UDITIVA PERMANENTE.
DENUNCIAMO INUTILMENTE QUESTI TRATTAMENTI ALLA MAGISTRATURA SIN DALLA FINE DEGLI ANNI '90 ALCUNI DI NOI, DAL 2005 COME ASSOCIAZIONE. SIAMO CAVIE DI UN MERCATO MAFIOSO, INFAME, E TUTT'ALTRO CHE IMPARZIALE E PIACEVOLE TECNOLOGIA COME QUESTI QUA DELLA "OXFORD" INTENDONO SPACCIARE. LA SCELTA SU DI NOI RICADE CON CRITERI DI PERSONE SENSIBILI, INTELLIGENTI IN GENERE, CHE SONO IN QUALCHE MODO EMARGINATI DAI CIRCUITI DECISIONALI OD ASSOCIATIVI, E CHE SONO PER QUALCHE MOTIVO, SPESSO INDICAZIONI DEI GENITORI SIN DA PICCOLI, SEGNALATI PER ESSERE "AGITATI". UNA PARTE DI NOI HANNO AVUTO INNESTI DURANTE OPERAZIONI CHIRURGICHE, ALTRI DURANTE TSO, ALTRI NON SAPPIAMO. SIAMO OLTRE 120, CON CERTEZZA DOCUMENTALE OLTRE 70, CON PROVE RADIOLOGICHE 14. SIAMO CITTADINI-E STUPRATI-E CON I MEZZI ORA PRESENTATI COME "NOVITA' SCIENTIFICA". CHI CI RISARCIRA' ? VIVREMO FINO A VEDERE LA VERITA' E LA GIUSTIZIA CONTRO LA SCHIAVITU' ?  PAOLO SACCHETTO, EDITORE CONTRO/CORRENTE COMBATTUTO DA AMBIENTI POLITICI ED IMPRENDITORIALI, E' MORTO SENZA VEDERE LA GIUSTIZIA, IN ITALIA, NEL GIUGNO 2007.
 
L'IMMAGINE ORIGINALE DELLA PAGINA DI REPUBBLICA, COME SI PUO' NOTARE, RIPORTA AD UN ORGASMO DI UNA DONNA PROBABILMENTE BORGHESE, MAGARI OTTIMA CLIENTE PER FARSI CONTROLLARE E DOMINARE LA MENTE DA ALTRUI PERSONE, IN CAMBIO DI UN ORGASMICA ESISTENZA VIRTUAL-CIBERNETICA, OVVIAMENTE A PAGAMENTO (IL SERVIZIO).

 

ALTRO che "Sex and the City": secondo i ricercatori della Oxford University la prossima rivoluzione sessuale sarà quella del "sex and the chip", ovvero del chip da impiantare nel cervello per stimolare l'orgasmo. La scoperta nasce dopo anni di studio in materia di "deep brain stimulation", tecnica finora utilizzata per curare, ad esempio, i disturbi dell'apparato uditivo e visivo. Perché dunque non approfittarne per lenire anche quelli sessuali? 

Questa domanda se la pose per primo, una decina di anni fa, il dottor Stuart Meloy, neurologo dell'università del North Carolina, che sperimentò con successo su una donna uno stimolatore cerebrale del piacere. Purtroppo però la paziente decise di farsi rimuovere l'apparecchio perché non riusciva ad adeguarsi ai nuovi impulsi. 

La ricerca degli scienziati inglesi si è oggi concentrata sulla corteccia orbifrontale, situata dietro agli occhi e legata alle sensazioni di benessere provocate da cibo e sesso. Il professor Morten Kringelbach, membro anziano del reparto di psichiatria dell'università di Oxford, ha rivelato che questa parte del cervello potrebbe essere una nuova chiave di stimolo per aiutare chi soffre di anedonia, che è l'incapacità di provare sensazioni piacevoli. I risultati dell'indagine sono stati segnalati sulla rivista "Nature Rewiews Neuroscience". 

"La stimolazione corticale con microchip non è una novità", spiega il neurologo Carlo Sebastiano Tadeo, dell'istituto clinico Santa Rita di Milano. "Ma finora la sua applicazione si è rivolta per lo più alla cura di malattie come il Parkinson. Credo comunque che una scoperta del genere potrebbe essere perfettamente efficace: il nostro cervello è composto da centraline che pilotano le cosiddette "vie ultime finali", vale a dire quei processi biochimici che determinano le sensazioni. Dietro al dolore e al piacere c'è anche una componente psicologica, ma la stimolazione di zone della corteccia circoscritte e mirate porta sempre a risultati significativi". 




Secondo alcuni esperti, però, questa scoperta potrebbe avere dei risvolti negativi sulla vita di coppia. "La sessualità è comunque relazione", spiega la psicologa Elisa Mondonico. "Dubito che tutto si possa risolvere con la stimolazione neuronale. In casi gravi e invalidanti, tuttavia, un aiuto esterno potrebbe essere di conforto". 

Il professor Giorgio Rifelli, docente di psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale presso l'università di Bologna, crede invece che un apparecchio del genere potrebbe scatenare meccanismi di competitività e frustrazione nel partner: "Si tratta di un qualcosa di non molto diverso da un vibratore, a pensarci bene. La vita sessuale, all'interno di una relazione, potrebbe risultare seriamente danneggiata dall'utilizzo di uno stimolatore esterno, non naturale. Enfatizzare l'orgasmo come momento unico del rapporto sessuale è sbagliato e l'utilizzo di un chip finirebbe con annullare quel gioco di desideri che è l'essenza più viva di ogni relazione". 

L'applicazione del microchip, che verrebbe impiantato direttamente nel cervello, richiederebbe inoltre, dal punto di vista chirurgico, una serie di operazioni complesse. "Quando la tecnologia verrà migliorata potremo controllare più zone cerebrali. Il chip dovrà essere sottile e potrà essere acceso o spento a seconda delle necessità - ha detto il neurochirurgo Tipu Aziz, anche lui coinvolto nello studio - Tra dieci anni le applicazioni saranno stupefacenti: oggi non conosciamo neanche la metà di tutte le potenzialità di questa scoperta". 

In Italia, secondo una ricerca della Società Italiana di Medicina Generale, l'anorgasmia colpisce circa il 30,1% delle donne. Stando a uno studio del Primary Care Sciences Research Centre della Keele University, in Gran Bretagna, questo disturbo spesso ha origini genetiche, salvo casi di incapacità dovuta a traumi o a condizioni psicologiche soggettive. "Sono poche però le donne che avvertono l'anorgasmia come un vero problema", conclude Rifelli. "La nostra università fornisce ad esempio un servizio clinico di sessuologia, ma la domanda di aiuto è modesta. Eppure i dati che abbiamo ci dicono che è un disturbo diffuso. Questo, a mio avviso, dipende dal fatto che le priorità della donna di oggi sono principalmente la carriera e la maternità. Femminilità e vita sessuale soddisfacente vengono considerati aspetti secondari, se necessario anche da sacrificare". 



(27 dicembre 2008)



In precedenza sull'argomento abbiamo anche detto delle cose nella pagina con i memoriali delle Vittime, in: 
http://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org/index-links-1.htm
http://it.geocities.com/decifircas/
Le specificazioni scientifiche delle torture subite da Paolo Dorigo, che dal 2002 denuncia innesti microelettronici avvenuti nel 1996 in carcere, e torture subliminali anche in precedenza. 
http://www.paolodorigo.it/LA%20GUERRA%20DELLA%20SCIENZA.htm 
Il libro di Fernanda Ferrari, prigioniera politica dal 1980 al 1990, compagna di un prigioniero politico all'ergastolo e carcerato dal 1982, che ha iniziato a raccontare le torture fisiologiche e psichiche che subisce dal 1982 circa, ancora oggi.
http://www.lavoroliberato.org/FernandaFerrari.pdf



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