[Redditolavoro] Fw: volantino diffuso il 10 a torino

[bastamortesullavoro@domeus.it]

Con i lavoratori e i familiari in lotta contro
le morti sul lavoro e da lavoro
Contro i padroni assassini, contro il governo
che li rappresenta e protegge con le sue leggi
continuare, estendere, rafforzare la rete nazionale
e la lotta su tutti i fronti


Proletari comunisti

saluta gli operai, i familiari delle vittime dell'amianto e dei morti sul
lavoro, i comitati e le associazioni che si battono quotidianamente contro i
padroni assassini per il profitto, le organizzazioni sindacali e politiche
che partecipano alla manifestazione della rete nazionale per la sicurezza
sui posti di lavoro, dimostrando, sia pure in grande difficoltà di ogni
ordine e genere, di voler unirsi e condurre insieme questa importante
battaglia politica e sindacale negli interessi della classe operaia e delle
masse popolari.

Si tratta della terza manifestazione nazionale della Rete, dopo quella del 6
dicembre '08 a Torino in occasione del 1° anniversario della strage
ThyssenKrup e dopo quella del 18 aprile a Taranto contro l'Ilva fabbrica del
primato delle morti sul lavoro e da inquinamento.

Una battaglia, questa della Rete, che tiene e continua, che trasforma le
vicende specifiche in grandi vicende nazionali, rompendo con il
collaborazionismo e le divisioni sindacali, lo spirito settario e ristretto
e l'approccio semplicemente umanitario a quella che invece costituisce una
violenza sistemica del capitale e un ruolo al servizio del capitale dello
Stato.

Proletari comunisti sostiene senza se e senza ma lo sviluppo della Rete
nazionale e ritiene necessario che anche su altri campi della lotta di
classe il metodo della Rete possa offrire un esempio e un punto di
riferimento. Per restare solo alle fabbriche e ai posti di lavoro, serve la
rete contro i licenziamenti, la rete dei precari e disoccupati....
Sul piano politico generale, serve la rete antifascista, la rete contro la
repressione, la rete della solidarietà e lotta antimperialista, ecc.

Reti che uniscano, per combattere insieme padroni, Stato del capitale e
governo;
reti al servizio della necessità di una rivoluzione politica e sociale
per il potere nelle mani dei lavoratori e una società che la faccia finita
coi padroni assassini e
 metta fine alle morti sul lavoro e da lavoro, e con ogni oppressione e
razzismo.


Torino  10 dicembre 2009

Proletari comunisti
ro.red at fastwebnet.it


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