[Redditolavoro] Fw: Fw: assoluzione dal reato di estorsione per tutti gli imputati del processo ex Recam

Sun Dec 6 12:42:16 CET 2009

lo slai cobas per il sindacato di classe
esprime condivisione per la vittoria conseguita

slai cobas per il sindacato di classe

assoluzione dal reato di estorsione per tutti gli imputati del processo ex Recam

Comunicato SLL - Napoli 4 dic. ’09

PROCESSO POLITICO AL SINDACATO LAVORATORI IN LOTTA: LA GRANDE VITTORIA OTTENUTA CON MOBILITAZIONE E PROCESSO DI ROTTURA È UN ALTRO DURO COLPO A FAVORE DEL RINNOVAMENTO DEL MOVIMENTO SINDACALE E CONTRO PADRONI E LORO ISTITUZIONI!

Il 2 dic. ’09 si è svolta l’udienza conclusiva del processo politico ai 3 sindacalisti e un lavoratore del SLL (il segretario generale, il responsabile economico e il segretario regionale del SLL), accusati di aver estorto un contratto di lavoro migliorativo (Federambiente) per i lavoratori della ex RECAM oggi ASTIR.

Come per il 25 novembre anche il 2 dicembre abbiamo presidiato il palazzo di giustizia a partire dalle 9:00 a cui hanno partecipato al presidio  circa 100 persone tra lavoratori, precari e disoccupati. Il giudice inquisitore complice dei teatranti della politica borghese e fautori dell’attacco repressivo alle avanguardie operaie e comuniste del SLL, orchestratori della farsa giudiziaria, ha pensato bene di condurre l’udienza conclusiva a porte chiuse onde evitare che i nostri compagni potessero intervenire durante il processo, per esprimere la loro opinione e far saltare tutti i piani come già è successo nelle precedenti udienze in cui i nostri compagni hanno condotto loro il processo “rottura” accusando senza alcun timore i mandanti e i responsabili del disastro ambientale e del saccheggio di denaro pubblico nella nostra regione. Infatti, stiamo parlando dell’ammanco di oltre 18 milioni di euro (denaro pubblico) che ha portato alla bancarotta la ex RECAM ed il vecchio CDA ad arricchirsi, all’epoca dei fatti diretto dall’AD C. Rivellini che divenne prima parlamentare e poi deputato europeo eletto nelle fila del PdL grazie ad una campagna elettorale che in sintesi è stata finanziata con i soldi dei lavoratori e pubblici. 

In realtà l’obiettivo del processo politico a carico dei nostri dirigenti era di indebolire la linea di lotta vincente del SLL che in sintesi spinge in avanti la lotta di lavoratori, precari, disoccupati, immigrati e il restante delle masse popolari a strappare nuove conquiste e a mantenerle ha unire le singole vertenze, le singole lotte per farne una sola e lottare per far valere i  sacrosanti diritti conquistati col sangue versato dai partigiani nella vittoriosa lotta di resistenza contro il nazifascismo. Ai lavoratori, un lavoro stabile e sicuro, ai precari la stabilizzazione, ai disoccupati il diritto al lavoro, agli immigrati il diritto di cittadinanza, di lavoro, di asilo politico, ecc.. 

A tutto questo noi non ci siamo stati zitti né tantomeno i lor signori sono riusciti a tapparci la bocca! 

Per tutta la durata del tempo trascorso dal primo processo ad oggi, circa quattro anni. La lotta e le mobilitazioni con presidi, cortei, riunioni, assemblee pubbliche, volantinaggi, raccolta firme di protesta dinanzi al palazzo di giustizia e per le strade della nostra città, fino a giungere tra gli stessi esponenti del consiglio regionale hanno indebolito il processo politico contro il SLL fino al suo annientamento. Tutta la lotta ha contribuito a sviluppare la solidarietà di classe tra i movimenti di lotta napoletani e non solo e a far scoppiare le contraddizioni nel campo nemico costringendolo a fare marcia indietro. Notevole è stato il successo della nuova linea di lotta e di azione che è stata condotta nelle aule del tribunale durante lo svolgimento dei processi, in sintesi siamo stati noi ad accusare, additando i colpevoli e i mandanti dello sciacallaggio, dell’imbroglio, del saccheggio a danno di lavoratori e lavoratrici. Dicendo che sono Berlusconi e i suoi delinquenti campani: Rivellini, Cosentino, Cesaro e il resto della banda di delinquenti e camorristi i veri colpevoli che nella nostra regione hanno portato la devastazione dell’ambiente e a rompere gli equilibri dell’ecosistema facendone un affare per tutti quelli che in questi anni si sono arricchiti sulla nostra pelle, gli stessi che per occultare i loro imbrogli hanno bruciato gli uffici della ex RECAM e che questi signori sono ancora liberi di circolare e commettere crimini contro lavoratori e masse popolari nonostante gli vengono notificati atti giudiziari.

Siamo stati e siamo fieri di svolgere il nostro lavoro di sindacalisti a testa alta e con onesta, i fatti ci danno ragione e la sentenza è stata assoluzione dal reato di estorsione per tutti gli imputati. Noi tutti siamo stati fieri per l’egregio lavoro svolto dai nostri compagni che hanno tenuto alta la bandiera della vittoria che non arretra di un passo, dimostra in sintesi che la determinazione e la linea del processo di rottura hanno una forza dirompente in grado di sbaragliare i piani di un nemico con molte più armi delle nostre! Abbiamo costretto il giudice spalle al muro suo malgrado a dare ragione alla sacrosanta lotta per la difesa del posto di lavoro, dei diritti e per la conquista di un lavoro

Questo processo dimostra che è necessario lottare per strappare nuove conquiste per i lavoratori e lottare per migliorare le condizioni di tutti. Continueremo sulla strada che abbiamo tracciato per arrivare realmente a rinnovare il movimento sindacale nel nostro paese a dire a chiare lettere che uniti possiamo evitare di pagare la crisi dei padroni e respingere la repressione da essi messa in campo. A questo punto condurre la lotta senza se e senza ma è la soluzione per vincere che con la giusta determinazione diventa come dimostrato possibile! E se occorre, dobbiamo uscire dai binari della legalità imposta dai padroni. 10-100-1000 estorsioni come quelle della ex Recam! 10-100-1000 manifestazioni per conquistare un lavoro dignitoso per difendere il lavoro, per non essere licenziati per dire ai padroni e ai suoi governi: Noi possiamo tutto senza di voi! La vostra crisi noi non la vogliamo pagare!  

Sono questi i veri criminali da estirpare dalla società, per renderla più sana e vivibile, per non assillare più l’esistenza di milioni di persone, la maggioranza degli italiani! Ed è per questo motivo che dedichiamo la nostra vittoria ottenuta in questi quattro anni di processo, ai compagni antifascisti di Pistoia ancora agli arresti domiciliari (Yuri e Alessandra) e il compagno Alessandro Della Malva ancora detenuto illegalmente in carcere. 

Ciò che ha contribuito alla vittoria è stata l’unità di lavoratori precari disoccupati che siamo stati capaci di mettere in campo e la solidarietà di classe che è stata espressa al SLL non solo dal (n)PCI e da tutta la sua carovana (partito dei CARC e ASP) di cui ne facciamo parte, ma anche la partecipazione a questi presidi contro la repressione e i processi politici dai movimenti di lotta napoletani.  

Uniti possiamo spingere concretamente in avanti il processo per il Rinnovamento del Movimento Sindacale nel nostro paese e possiamo contribuire a favorire la lotta per la costruzione di un nuovo governo d’emergenza diretto dalle organizzazioni operaie e popolari, un governo popolare che attui i provvedimenti elementari e necessari a favore di lavoratori e masse popolari, per porre fine alla crisi generata dai padroni. 

Un Governo di Blocco Popolare che apra la strada all’instaurazione del Socialismo nel nostro paese.

AVANTI NELLA LOTTA PER IL RINNOVAMENTO DEL MOVIMENTO SINDACALE ITALIANO!

AD OGNI ADULTO UN LAVORO UTILE E DIGNITOSO! NESSUNA AZIENDA DEVE ESSERE CHIUSA! NESSUN LAVORATORE DEVE ESSERE LICENZIATO!

CONTRIBUIAMO ALLA COSTRUZIONE DI UN GOVERNO DI BLOCCO POPOLARE!

CACCIAMO BERLUSCONI E LA SUA BANDA, CACCIAMO BASSOLINO E I SUOI COMPARI: COSTRUIAMO UN GOVERNO DI BLOCCO POPOLARE!

FACCIAMOLA FINITA CON LA REPUBBLICA PONTIFICIA: AVANZIAMO VERSO IL SOCIALISMO!

Sindacato lavoratori in lotta – per il sindacato di classe

Info: C/so Garibaldi, 46 Napoli – tel. 081.287829 – fax 081.5637815 – e-mail: sllna at libero.it  website: http://www.sll-na.net

-- 
Io utilizzo la versione gratuita di SPAMfighter. Siamo una comunità di 6 milioni di utenti che combattono lo spam. 
Sino ad ora
 ha rimosso 3510 mail spam. 
 Gli utenti paganti non hanno questo messaggio nelle loro email .
 Prova gratuitamente SPAMfighter qui:http://www.spamfighter.com/lit
-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: http://lists.ecn.org/pipermail/redditolavoro/attachments/20091206/ab948c34/attachment.html 