[Redditolavoro] Aprea/Gelmini: altro che assunzioni, ci vogliono togliere anche le graduatorie pubbliche

[slai cobas palermo]

ALTRO CHE ASSUNZIONI, CI VOGLIONO TOGLIERE ANCHE LE GRADUATORIE!
Il ddl del Presidente della VII Commissione Cultura della Camera, onorevole Valentina Aprea,  presentato il 12 Maggio, dal titolo «Norme per l'autogoverno delle istituzioni scolastiche e la libertà di scelta educativa delle famiglie, nonchè per la riforma dello stato giuridico dei docenti», è l'ulteriore pesante attacco, accanto al decreto Gelmini, che l'attuale governo vuole mettere in atto contro l'intero sistema della scuola pubblica.

I cambiamenti proposti dall' Aprea  sono infatti volti ad indirizzare definitivamente le scuole verso un processo sempre più rapido di privatizzazione: sarebbero eliminati infatti le RSU, i consigli di circolo e di istituto, sostituiti da consigli di amministrazione che avranno il potere di decidere se trasformare l'istituzione scolastica in fondazione. 

La trasformazione in legge del ddl Aprea colpirebbe massicciamente i precari della scuola che andrebbero ad allargare le file dei disoccupati: la proposta di legge n. 953/2008 prevede canali alternativi alle procedure di reclutamento, di fatto è il tentativo di eliminare via via le graduatorie ad esaurimento, le graduatorie pubbliche attraverso le quali i precari dopo anni e anni di sacrifici, sulla base del punteggio acquisito, hanno diritto alle immissioni in ruolo. Si vuole istituire invece un ALBO REGIONALE dei docenti (art. 14) e introdurre il CONCORSO DI ISTITUTO (art. 16) bandito direttamente dai dirigenti scolastici, nella veste di nuovi padroni, senza tenere conto del servizio svolto dai precari, con la conseguenza di inevitabili meccanismi clientelari nelle operazioni di assunzioni sempre meno trasparenti e controllate.    

A ciò si aggiunge un disegno di legge (01/08/08) del ministro Gelmini che propone che dall'a.s. 09/10 sia "attribuito alla competenza esclusiva dei dirigenti scolastici il conferimento delle nomine a tempo determinato con incarico annuale o fino al termine delle lezioni". Ai dirigenti scolastici poi non solo il conferimento degli incarichi a tempo determinato ma anche la possibilità di confermarli l'anno seguente: per la continuità didattica "si assicura", in realtà viene tolta ai precari ogni garanzia di trasparenza e il diritto di scegliere tra tutte le scuole disponibili in base al punteggio in graduatoria. 


Dove sono andate a finire le promesse fatte prima delle elezioni, anche dalla stessa Aprea, relativamente alle future immissioni in ruolo attraverso le graduatorie pubbliche?

Oggi, ad elezioni concluse, sia il ministro Gelmini che la Presidente della VII Commissione Cultura Aprea hanno perso completamente la parola sul tema immissioni in ruolo per i prossimi anni accompagnate dalle sempre più vergognose "lacrime di coccodrillo" dei sindacati confederali che sono pienamente corresponsabili del declino della scuola pubblica e della crescente perdita di posti di lavoro in tutti questi anni dato che non si sono mai realmente opposti alle politiche dei diversi governi di attacco alle condizioni dei lavoratori.

Contro tutto questo ribellarsi è legittimo e necessario!

Palermo 15 settembre ore 17,00 Piazza Politeama 

LOTTARE CONTRO I PIANI DEL GOVERNO PER DIFENDERE IL POSTO DI LAVORO!

 

PREPARARE LO SCIOPERO NAZIONALE DEL 17 OTTOBRE

 

Cobas precari scuola

Slai cobas per il sindacato di classe    Via g. del duca 4 Palermo - 340/8429376    

 
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