[Redditolavoro] COMMENTO DI MARCO RLS SU FERROVIERI MORTI ACATANIA...

obzudi obzudi at yahoo.ca
Mon Sep 1 20:08:45 CEST 2008


in ferrovia esistono regolamenti e normative a prova di scemo, solo che vengono disattese per mancanza di personale e relativi costi.
diciamo che solitamente si opera su interruzione di binario previo scambio moduli con il dirigente del movimento.
si puo operare per intervallo d'orario (quando non passano treni - pericoloso) 
si puo' operare anche su avvistamento con mezzi facilmente rimovibili (sconsigliato) ma con l'impiego di vedette dotate di mezzi idonei alla segnalazione, il tutto, tempi di liberazione del binario, numero delle vedette deve essere calcolato secondo le modalità codificate nella protezione cantieri.
ci sono anche altre modalità, ma tutte tengono conto della sicurezza, anche se le lavorazioni di manutenzione andrebbero fatte con tutti due i binari interrotti!
es. spingono gli agenti della manutenzione ad andare soli di notte tra i binari a riparare i guasti! se non è tentato omicidio questo?




----- Original Message ----- 
  From: frank ficiar 
  To: operai.contro at tin.it 
  Sent: Monday, September 01, 2008 7:31 PM
  Subject: [Redditolavoro] COMMENTO DI MARCO RLS SU FERROVIERI MORTI ACATANIA...


        ALTRE MORTI CHE SI POTEVANO EVITARE  
        Corpo:  Riporto sotto dal sito www. rondeoperaie. it, l’ ennesima notizia di infortunio mortale sul lavoro.


        Altro che “tragica fatalità”. Anche queste sono morti CHE SI POTEVANO EVITARE.


        Come ?

        Semplicissimo.


        Di norma la presenza di operai su una linea ferroviaria deve essere comunicata dal Dirigente Movimento al capotreno e al macchinista di tutti i treni che transitano in quella tratta per tutta la durata dell’ intervento.

        In corrispondenza del cantiere deve essere disposta la “marcia a vista” del convoglio, a 30 km/h, che permette una fermata in spazi ridotti.

        Come mai questo non è stato fatto ?

        Esistono da anni cuffie antirumore a “controllo attivo” che permettono di eliminare solo il rumore fastidioso (in genere a bassa frequenza), ma che permettono di sentire eventuali avvertimenti dei colleghi o il fischio del treno (ad alta frequenza).

        Come mai queste cuffie non sono state consegnati ai due operai, forse perché costano molto di più delle normali cuffie ?

        In ogni caso la buona prassi e la norma tecnica prevedono che i dispositivi antirumore devono essere scelti in modo tale da ridurre i livelli di rumore percepiti sotto gli 80 dB(A), ma senza essere iperprotettivi. Essi cioè devono comunque consentire di udire gli avvertimenti dei colleghi e i segnali di allarme.

        E’ stata fatta una corretta valutazione dei dispositivi antirumore da assegnare per quel lavoro specifico ?

        In presenza di rischi di investimento, come il lavoro in prossimità di linee ferroviarie aperte all’ esercizio, i lavoratori addetti devono indossare dispositivi ad alta visibilità, definiti da norme tecniche.

        Siamo sicuri che i due operai morti li avessero ?

        Lavoratori addetti a operazioni a rischio devono essere informati, formati e addestrati sui rischi presenti e sulle procedure di lavoro da adottare (in questo caso lavorare al di fuori della sagoma dei veicoli ferroviari, lavorare rivolti al senso di arrivo di eventuali convogli, richiedere conferma che prima di iniziare i lavori le disposizioni di “marcia a vista” siano state effettivamente impartite).

        Siamo sicuri che i due operai morti fossero stati informati, formati e addestrati ?

        Altro che “tragica fatalità”.
        Anche queste sono morti CHE SI POTEVANO EVITARE !

        E’ meglio però che gli RLS di Trenitalia non lo dicano.


        Verrebbero licenziati in tronco !

        Marco

        DIFFONDETE E RICORDATE: KNOW YOUR RIGHTS !

        ------------------------------------------------------

        lun, 01 set @ 18:00 
        TRENO UCCIDE DUE OPERAI FS

        Ennesimo incidente mortale sul lavoro. Due operai delle Ferrovie sono stati travolti e uccisi da un convoglio sulla tratta Catania / Palermo, nei pressi della stazione di Motta Sant' Anastasia. Secondo i primi rilievi le due vittime erano al lavoro sulla linea ferrata e utilizzavano martelletti a compressione. Per questo indossavano le cuffie anti rumore e non avrebbero sentito i fischi di avviso del treno che era in arrivo.

        Secondo quanto si è appreso il macchinista si sarebbe accorto della presenza dei due operai sui binari e avrebbe attivato il freno di emergenza, ma senza riuscire a evitare l' impatto.

        I due operai sono morti sul colpo.

        Sull'incidente la Procura di Catania ha aperto un' inchiesta.

        Anche l' organismo investigativo ministeriale svolgerà un inchiesta, ma come sempre tutto verrà concluso senza individuazione di alcun responsabile, o nel caso siano individuati i responsabili, questi non pagheranno. 


------------------------------------------------------------------------------
  Crea gli inviti, contatta i tuoi amici e condividi le foto. I tuoi Eventi sono Live! 


------------------------------------------------------------------------------


  _______________________________________________
  Redditolavoro mailing list
  Redditolavoro at ecn.org
  http://www.ecn.org/mailman/listinfo/redditolavoro
-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: http://riot.ecn.org/pipermail/redditolavoro/attachments/20080901/7ab68f2f/attachment.html


More information about the Redditolavoro mailing list