[Redditolavoro] Fw: Continuano senza soste le adesioni alla manifestazione del 6 dicembre a Torino

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Thu Nov 20 07:30:27 CET 2008


 Continuano senza soste le adesioni alla manifestazione del 6 dicembre a Torino


Carissimi/e,
continuiamo a rigraziare tutti e tutte coloro che stanno facendo pervenire le adesioni all'appello della Rete Nazionale per la Sicurezza nei luoghi di lavoro e dell'Associazione "Legami d'acciaio" (ex operai Thyssenkrupp e familiari delle vittime), per una grande manifestazione il 6 dicembre a Torino. Fra le tante di oggi di lavoratori, attivisti sindacali, redazioni di periodici, organizzazioni politiche e sindacali, ci fa particolarmente piacere segnalare quella della Città di Nichelino.
Di seguito l'appello con le firme aggiornate

 per adesioni 6dicembre at gmail.com

6 dicembre 2007: strage di 7 operai alla ThyssenKrupp di Torino

6 dicembre 2008: non dimentichiamo tutte le stragi e morti sul lavoro

Il 6 dicembre di un anno fa un rogo sprigionatosi all'interno dello stabilimento ThyssenKrupp di Torino faceva strage di 7 operai. Sette vite bruciate e sette famiglie lasciate nella disperazione.

Forte fu la commozione e l'eco in tutto il Paese. Le massime autorità dello Stato, a cominciare dal Presidente della Repubblica Napolitano, dichiararono che avrebbero fatto l'impossibile affinché stragi come quella di Torino non fossero più avvenute.

Spenti pian piano i riflettori dei mass-media, la questione della sicurezza sul lavoro è sparita dall'agenda politica di governi e parlamenti, sostituita da quella – montata ad arte - della "sicurezza" nelle città, della psicosi dell'immigrato stupratore, rapinatore, pirata della strada o altro, dimenticando che secondo studi della stessa UE, le città italiane sono le più "sicure" d'Europa…

Ma tant'è, si mandano forze di polizia e militari nelle città, ma non si fa un passo per garantire incolumità e sicurezza a chi vive di lavoro. La strage di Torino non è stata la prima e, purtroppo, non è stata l'ultima: i circa 4 morti al giorno nei luoghi di lavoro dovrebbero suonare come un sonoro schiaffo per qualsiasi società che abbia la presunzione di definirsi "civile". Ma in Italia no: qui non solo si continuano a varare provvedimenti assolutamente insufficienti, soprattutto dal punto di vista delle azioni di contrasto e di sanzione nei confronti delle aziende, come da quello dei poteri e delle agibilità degli RLS e degli ispettori INPS o INAIL (come il nuovo Testo Unico, Legge 81/2008), ma a questi si affiancano leggi e decreti come quello sulla detassazione degli straordinari (Legge 126/24 del luglio 2008), quello sulla deregolamentazione del mercato del lavoro (Legge 133 del 5 agosto 2008), la direttiva del Ministero del Lavoro che indebolisce i servizi ispettivi del ministero stesso e dell'INPS (settembre 2008), e, ultimo solo per tempo, il ddl 1441 quater, attualmente in discussione alla Camera, che vorrebbe sterilizzare i processi e legare le mani ai giudici del lavoro.

Il segnale è purtroppo molto chiaro: da un parte si continuano a garantire condizione di massima redditività delle aziende (cioè massimi profitti), dall'altra si aumenta la precarietà, si allunga l'orario di lavoro, si controllano di meno le violazioni in termini di sicurezza, diminuendo quindi la tutela della salute e dell'incolumità del lavoratore, così come di chi vive in città o quartieri vicini ad impianti industriali: ecco che, quindi, l'immigrato che lavora nel cantiere si trova nella stessa barca con l'operaio Fiat, con l'abitante di Taranto che respira le polveri tossiche dell'ILVA, o con il valsusino che rischia di morire di amianto se partiranno i lavori del TAV…

Siamo stanchi di restare a guardare, spettatori/vittime di una macabra rappresentazione che coinvolge, direttamente o indirettamente tutti noi.

Il 6 dicembre saremo a Torino e sfileremo dalla Thyssenkrupp al Palagiustizia non solo per ricordare i nostri 7 compagni di lavoro morti nel rogo di un anno fa, reclamando giustizia in un processo che sta per entrare nel vivo, ma per ricordare tutti i lavoratori e le lavoratrici che ogni giorno perdono la vita o subiscono gravi infermità perché qualcuno, per volersi arricchire sempre di più, li fa lavorare sempre di più, sempre più velocemente e in condizioni sempre più insicure.

Il processo Thyssen è giunto ad un grande risultato, senza precedenti nella storia della giurisprudenza italiana: i lavoratori vengono ammessi dal Gup come parte lesa e quindi riconosciuti come parte civile in un processo contro i sei dirigenti della multinazionale tedesca  per il rischio che hanno occorso a lavorare in un'azienda (peraltro già chiusa), così come purtroppo ha colpito i nostri cari sette compagni in quella tragica notte. Ma sappiamo che questo non basta:  siamo coscienti che sarà possibile invertire questo drammatico corso di sangue e di morte (una "guerra" che fa più vittime della guerra in Iraq o delle guerre di mafia) solo se riusciremo ad affermare un punto di vista, che è chiaramente, senza se e senza ma, quello di salvaguardare la salute, la sicurezza nei luoghi di lavoro e di fare sempre e comunque gli interessi delle lavoratrici/ori scegliendo fino in fondo e senza ambiguità da che parte stare, ossia dalla nostra parte, con orgoglio e dignità, quella di chi lavora.

Per questo facciamo appello a tutte le organizzazioni sindacali, alle associazioni dei familiari, ai medici e ai giuristi sinceramente democratici, agli ispettori del lavoro, dell'INPS e dell'INAIL, ai giornalisti coscienziosi, ai giovani e agli studenti che in queste settimane stanno difendendo il loro futuro, a partecipare e a sostenere questa manifestazione. Perché se non lo facciamo noi, non lo farà nessuno al nostro posto.



Torino il 6 dicembre 2008 – Manifestazione con concentramento di fronte allo stabilimento ThyssenKrupp, Corso Regina Margherita 400, ore 09.30



Associazione LEGAMI D'ACCIAIO (ex-operai ThyssenKrupp e familiari delle vittime)

RETE NAZIONALE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

bastamortesullavoro at domeus.it per comunicazioni rapide

Aderiscono



  1.. Ciro ARGENTINO, RSU FIOM-CGIL Thyssenkrupp (Torino) 
  2.. Nazareno BALANI, Collettivo Lavoratori Comdata – FLMU-CUB (Torino) 
  3.. Riccardo DE ANGELIS, RSU FLMU-CUB Telecom (Roma) 
  4.. Riccardo DI PALMA, RSU RdB-CUB del Comune di Borgomanero (Novara) 
  5.. Gianfranco DI PUPPO, RdB-CUB Comune di Torino 
  6.. Andrea FIORETTI, FLMU-CUB Gruppo Sirti (Roma) 
  7.. Vincenzo Graziano, FLMU-CUB Comdata (Torino) 
  8.. Massimiliano MURGO, RSU Alternativa Operaia/FLMU-CUB Marcegaglia Building, Sesto San Giovanni (Milano) 
  9.. Irene ROSSETTI, Collettivo Lavoratori Comdata – FLMU-CUB (Torino) 
  10.. Raffaele ARGENTA, Fiat Mirafiori (Torino) 
  11.. Cristiano BRUZZI, precario (Bologna) 
  12.. Luca CARRETTA, RSU SLC-CGIL Telecom Italia S.p.A . (Torino) 
  13.. Roberto BEGHELLI, RSU  FLMUniti-CUB Telecom Italia S.p.A. (Bologna) 
  14.. Daniela CORTESE, RSU Telecom Italia Sparkle, Circolo PRC Tlc (Roma) 
  15.. Egidio BERTOLOTTI, Regione Lombardia 
  16.. Giovanni CESAREO, docente alla Facoltà di Design del Politecnico di Milano 
  17.. Massimo IBERTI, Rsu Cobas Pubblico Impiego all'Università di Torino 
  18.. Arnaldo DEMETRIO, FLMU-CUB Telecom Italia (Milano) 
  19.. Paolo FORNELLI,  segretario provinciale PdCI (Pavia) 
  20.. Luca MALMUSSI, RSU FLAI-CGIL Inalca\jbs di Castelvetro Modena (Modena) 
  21.. Francesco Fumarola, FLMU-CUB Atesia (Roma) 
  22.. Riccardo Filesi, SdL Alitalia (Roma) 
  23.. Barbara Ricci, SdL Alitalia (Roma) 
  24.. Giuliano Micheli, CUB Trasporti Alitalia (Roma) 
  25.. Luca Climati, RSU RdB-CUB INPDAP (Roma) 
  26.. Luigi Giacinti, FLMU-CUB MVS (Roma) 
  27.. Fabrizio Cottini, FIOM-CGIL Sielte (Roma) 
  28.. Sante Marini, FIOM-CGIL Alcatel Alenia (Roma) 
  29.. Maurizio Bacchini, FIOM-CGIL Baxter S.p.A (Roma) 
  30.. Marina Citti, CGIL Menarini S.p.A. Pomezia (Roma) 
  31.. Antonello Tiddia, RSU Carbosulcis 
  32.. Catia GALASSI, RdB-CUB Servizi Sociali, Comune di Novara 
  33.. Giorgio CREMASCHI, segreteria nazionale FIOM, responsabile sicurezza 
  34.. Carlo CORBELLARI, RdB-CUB Comune di Verona 
  35.. Marco Rizzo, parlamentare europeo 
  36.. Claudio CANATO, rsu Flc-Cgil, Istituto comprensivo Ferrari, Vercelli 
  37.. Sara Ardizio, Anffas Onlus, Novara 
  38.. Fabio Massimo vernillo, delegato sindacale SdL Coop. Sprinter, Roma Termini 
  39.. Luca Bellardone, Rdb-Cub Novara 
  40.. Marco DI MATTIA, RSU FIOM Call Center Telegate (Torino) 
  41.. Ornella TERRACINI, direttivo regionale dello "SPI-CGIL", LAVORO e SOCIETA' 
  42.. Gloria MELE, lavoratrici occasionale nella grande distribuzione, Torino 
  43.. Luigi CASALI – Coordinatore regionale RDB-CUB, Federazione del Piemonte 
  44.. Gerardo GIANNONE, RSU FIAT Pomigliano d'Arco (Napoli) 
  45.. Michele CASTALDO, SPI-CGIL, Roma 
  46.. Lino BALZA, Medicina Democratica, Alessandria 
  47.. Giovanni NOBILI, USI, Torino 
  48.. Giuseppe Zambon editore, Francoforte 
  49.. Adriana Chiaia, del comitato di redazione della Casa editrice Zambon, Milano. 
  50.. Francesco Pappalardo, Medico del Lavoro, Piombino 
  51.. Lorenzo Mortara, operaio dell'YKK SPA, iscritto Fiom-CGIL, Vercelli 
  52.. Stefano IPPAZIO, Sindaco di Taranto 
  53.. Alessandro MARESCOTTI, presidente di Peacelink 
  54.. Amalia navoni, beni comuni zona 8, Milano 
  55.. Caterina Rodella - collettivo studenti SU LA TESTA – Bologna 
  56.. Mariella Megna - Regione Lombardia 
  57.. Giorgio Riboldi - A.L. Cobas-CUB Regione Lombardia 
  58.. Erika SOLLO - Provincia di Torino 
  59.. Roberto DELOGU, dipendente  Gruppo Amiu S.p.A., iscritto Cgil 
  60.. Samanta Di Persio, autrice libro "Morti bianche" 
  61.. Patrizio Lisi, segretario della federazione del PRC di Latina 
  62.. Frediano Dutto, centro Paolo Otelli di Chivasso (To) 
  63.. Alessandra Valentini, Giornalista 
  64.. Sergio Cimino - Fisac Cgil Napoli 
  65.. Roberto Bretto, operaio FIAT Mirafiori, Torino 
  66.. Giancarlo Luciani, FLMUniti-Cub, dipendente SELEX COMMS Spa, stabilimento di Cisterna di Latina 
  67.. Lutz Kühn, iscritto alla FIOM, Nokia Siemens Networks, Milano 
  68.. Stefano Pennacchietti,   RSU - FS, RFI, Roma 
  69.. Lucio Costa, pensionato, Padova 
  70.. Luca Pastorino, studente-lavoratore, Genova 
  71.. Eugenio Mieli, Segretario Regionale Lazio SNATER 
  72.. Roberto Campopiano, RSU/RLS Snater Roma, Telecom Italia 
  73.. Mario Colasanti, Segreteria Regionale Lazio Snater 
  74.. Andrea Francescangeli, Direttivo Regionale Lazio Snater 
  75.. Andrea D'Epifanio, Segreteria Nazionale Snater 
  76.. Marco Barone, legale Cobas, Bologna 
  77.. Donato Antoniello, Segretario RSA FISAC/CGIL Rivoli TO 
  78.. Donato Antoniello, Assessore al Lavoro e Istruzione della Città di Nichelino (To) 
  79.. Simone Oggionni, Direzione nazionale Prc 
  80.. Salvatore Inghes, CUB Pinerolo (To) 
  81.. GianFranco Suppo,  RDB CUB Pinerolo (To) 
  82.. Davide Fabbri, Consigliere Federale Nazionale dei Verdi, Consigliere Comunale dei Verdi di Cesena (FC) 
  83.. Leonardo Masella, capogruppo Prc Regione Emilia-Romagna 
  84.. Erwin Dorigo - PRC Circolo25aprile (San Miniato) 
  85.. Fulvio Grimaldi, giornalista, documentarista, Roma 
  86.. Sandra Paganini, storica, Roma. 
  87.. Romeo CAVALLI  -  RdB Cub Novara 


Adesioni collettive 



  1.. SLAI-COBAS per il sindacato di classe 
  2.. Assemblea Lavoratori Autoconvocati 
  3.. Comitato "6 dicembre" - Torino 
  4.. Comitato "5 aprile" – Roma 
  5.. Cittadini contro l'amianto della provincia di Cremona 
  6.. Confederazione Unitaria di Base 
  7.. FLMUniti-CUB 
  8.. Federazione Regionale C.U.B. Piemonte 
  9.. Federazione Regionale RDB-CUB Piemonte 
  10.. Federazione Regionale RDB-CUB Pubblico Impiego 
  11.. Federazione Regionale F.L.M.U.- CUB Piemonte 
  12.. Federazione Regionale RDB-CUB Servizi Torino 
  13.. FLMUniti-CUB Bologna 
  14.. Coordinamento Nazionale delle RdB/CUB Ministero delle Economia e delle Finanze 
  15.. Unione Sindacale Italiana USI – Federazione di Roma 
  16.. Usi-Ait, Rimini 
  17.. Collettivo Lavoratori Comdata 
  18.. Sindacato Lavoratori in Lotta per il Sindacato di Classe 
  19.. Medicina Democratica 
  20.. Comitato Familiari e Lavoratori Fiom Ilva  Taranto "12 giugno" 
  21.. AL-COBAS CUB Milano 
  22.. A.L. Cobas-CUB Regione Lombardia 
  23.. Sindacato dei Lavoratori, SdL, di Chivasso (To) 
  24.. SLAI Cobas dell'A. O. "Monaldi" di Napoli 
  25.. Collettivo "Iqbal Masih", Lecce 
  26.. Comitato No-Expo, Milano 
  27.. Network Antagonista Torinese 
  28.. CSOA Askatasuna 
  29.. CSA Murazzi 
  30.. Collettivo Universitario Autonomo 
  31.. Collettivo Studenti autorganizzati 
  32.. Proletari@ - comunicazione militante 
  33.. network barletta at libero 
  34.. Piattaforma Comunista 
  35.. P-CARC Piemonte e Lombardia 
  36.. Proletari Comunisti 
  37.. Redazione Daszebao 
  38.. Partito Umanista 
  39.. L'altra Lombardia - SU LA TESTA 
  40.. Ravenna Viva 
  41.. Circolo Prc "Marcos" del territorio delle Terre d'Acqua (prov. di Bologna) 
  42.. Partito di Alternativa Comunista 
  43.. Redazione del periodico "Lavoro e salute" 
  44.. Città di Nichelino 
  45.. Circolo 25 Aprile - San Miniato (Pisa) 
  46.. Associazione Solidarietà Proletaria


Torino nov.2008                     
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