[Redditolavoro] Fw: Comunicato Stampa SLL processo 5 nov

[CobasSindacatodiClasse]

>Ogg: Comunicato Stampa SLL
>
>Il processo di rottura del SLL e la solidarietà di classe
> hanno costretto i nostri affamatori a fare un nuovo passo indietro!
>
>Questa mattina era previsto il processo ai compagni del nostro sindacato
accusati di aver “estorto” il contratto migliorativo per i lavoratori della
Recam. Il p.m. del tribunale penale di Napoli, compiacenti verso il vecchio 
CdA
della ex società mista Recam s.p.a e verso i mestieranti della politica che 
si
celavano dietro questo CdA, volevano in realtà tentare di sferrare un duro
colpo alla nostra organizzazione sindacale per colpire la linea politica di 
cui
questa si fa portatrice:
>
>? No alla concertazione e alla compatibilità aziendale, lotta dalla parte
dei lavoratori senza se e senza ma.
>? Unità delle lotte di tutti i disoccupati e i lavoratori, italiani e
immigrati, contro il nemico comune: i padroni e le loro istituzioni.
>? Solidarietà di classe con tutti coloro che sono colpiti dalla repressioni
di Stato e padroni perché osano alzare la testa e pretendere i propri 
diritti,
perché lottano per un mondo migliore.
>? Lotta per la ricostruzione di un sindacato di classe in Italia.
>? Lotta per il rinnovamento del movimento sindacale in Italia.
>
>I nostri compagni erano pronti ad affrontare a testa alta giudici e
mandatari di questo processo, da accusati sarebbero diventati accusatori e
avrebbero chiamato alla sbarra a rispondere delle proprie malefatte i veri
criminali: coloro che ci affamano e ci sfruttano, che vivono nel lusso 
grazie
al sangue dei lavoratori, che per vivere nello sfarzo uccidono ogni giorno 5
lavoratori solo nel nostro paese e reprimono sindacalisti onesti, 
avanguardie
di lotta e comunisti. Per ribadire che se lottare per i propri diritti, se
riuscire a strappare un contratto lavorativo migliore per i lavoratori è 
un’”
estorsione”
 allora 10-100-1000 di queste estorsioni!
>
>I compagni del SLL si sono presentati in tribunale accompagnati e sostenuti
da un grande presidio di solidarietà a cui hanno partecipato più di 400
compagne e compagni di diverse organizzazioni di lotta, sindacali e 
politiche
tra cui: lavoratori di tutte le società miste della Regione Campania del 
Comune
di Napoli e della Provincia di Napoli, Partito dei CARC, movimenti di lotta
napoletani, quali, Coordinamento di lotta per il lavoro, Disoccupati
organizzati e precari del progetto ISOLA del SLL, Banchi Nuovi, UDO e UDN,
manifestando nella piazza antistante al Palazzo di Giustizia con bandiere
rosse, striscioni di solidarietà, slogan e canti di lotta.
>
>Per la terza volta consecutiva il processo è stato rinviato! Grazie alla
logica del processo di rottura e alla grande manifestazione di solidarietà 
di
classe nei confronti dei sindacalisti onesti, siamo riusciti a trasformare 
il
processo che voleva arrestarci, schiacciare la nostra organizzazione 
sindacale,
attaccare le conquiste conseguite alla Recam e più in generale la lotta in 
un
problema per chi lo aveva orchestrato! Lo rinviano perché il macigno che
volevano scagliarci contro gli sta ricadendo addosso e a nulla sono serviti 
i
preparativi mistificatori di questo processo: tutto il polverone di
criminalizzazione e di denigrazione alzato in seguito all’incendio degli 
uffici
Recam!
>
>I compagni usciti dal tribunale: hanno annunciato che l’ex dirigente della
Recam, Crescenzio Rivellini, non si è nuovamente presentato e il processo è
rimandato al 4 febbraio 2009; hanno ringraziato i lavoratori, i disoccupati, 
i
precari, le organizzazioni sindacali e politiche che hanno loro manifestato
solidarietà; hanno inoltrato la solidarietà ai compagni del P. dei CARC e 
dell’
ASP che in contemporanea presso il tribunale di Ancona stanno affrontando l’
ennesimo processo politico a chi sostiene le lotte dei lavoratori e dei
disoccupati e lotta per fare dell’Italia un nuovo paese socialista; hanno
ribadito che la giusta strada per vincere contro la repressione, difendere i
diritti e avanzare sulla strada delle conquiste è costruire un fronte 
unitario
di tutte le organizzazioni di lotta. A conclusione del presidio il 
segretario
generale si è recato con alcuni membri della segreteria provinciale ad una
assemblea dei lavoratori dell’Explana Sud in lotta contro cassa integrazione 
e
licenziamenti.
>
>La solidarietà di classe è un’arma, usiamola!
>Avanziamo nel costruire un fronte unitario contro la repressione!
>Lottiamo per il rinnovamento del movimento sindacale!
>
>Sindacato Lavoratori in Lotta - per il sindacato di classe
>Info: Napoli c/s Garibaldi, 46  C.A.P. 80142  Tel. 081.287829 Fax
081.5637815 - http://www.sll-na.it  e-mail: sllna at libero.it
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