[Redditolavoro] Casale Monferrato ancora oggi si muore di amianto

obzudi obzudi at email.it
Thu Jun 26 18:13:25 CEST 2008


Lavoro. Un libro racconta la tragedia delle vittime dell'amianto



A Casale Monferrato ancora oggi si muore di amianto: ogni anno 45 persone 
perdono la vita. Presentato ''La lana della Salamandra'', del giornalista 
Giampiero Rossi: un viaggio nella storia degli operai e dei sindacalisti 
impegnati fin dagli anni '70 per i diritti dei lavoratori della Eternit




ROMA - A Casale Monferrato ancora oggi si muore di amianto. Ogni anno 45 
persone perdono la vita e le prospettive epidemiologiche dicono che le morti 
per mesotelioma pleurico andranno ancora avanti fino al 2015-2020. Di queste 
morti silenziose che non fanno mai notizia parla il libro presentato a Roma 
nella sede della Cgil "La lana della Salamandra", scritto dal giornalista 
Giampiero Rossi per Ediesse Edizioni e distribuito da ieri in 100 mila copie 
con L'Unità. Si tratta di una tragedia tutt'altro che marginale, basti 
pensare che attualmente presso la Procura della Repubblica di Torino sono 
stati archiviati 2.969 fascicoli riguardanti casi di decessi avvenuti nei 
quattro siti industriali italiani: 142 a Cavagnolo in provincia di Torino, 
55 a Rubiera in provincia di Reggio Emilia, 500 a Bagnoli in provincia di 
Napoli e ben 2.272 a Casale Monferrato in provincia di Alessandria.

"La storia di Casale Monferrato mi ha appassionato molto -, ha spiegato 
Giampiero Rossi. - Avevo fatto un'inchiesta in quattro puntate sull'amianto 
e quando te ne occupi direttamente ti rendi conto che la portata di questa 
minaccia è più alta di quello che pensavi". Cosa che scoprirono gli stessi 
operai della Eternit sulla loro pelle in quanto via via che gli anni 
passavano si ammalavano e morivano di una forma di cancro che qualcuno 
cominciò a chiamare il tumore di Casale. "A quel punto", scrive l'autore, 
"era chiaro, anche in assenza di una seria indagine epidemiologica, che 
c'era un nesso molto preciso tra la polvere della fabbrica e tutte quelle 
malattie polmonari, quelle morti". Fu insomma a partire dagli anni Settanta 
che sì capì che lavorare a contatto con l'amianto poteva costare anche la 
vita. E se ne dovettero accorgere anche i dirigenti che avevano negato 
qualsiasi nesso tra amianto e tumore perché la morte non sempre faceva 
distinzione tra tute blu e colletti bianchi. Il mesotelioma, infatti, si 
portò via anche un ex direttore dello stabilimento che aveva abitato dentro 
lo stabile della fabbrica e poi, col tempo, molti tra i quadri e i dirigenti 
dell'Eternit di Casale.

Ma il libro, come spiega nella prefazione Raffaele Minelli presidente 
dell'Inca Ggil, ripercorre anche la storia di tanti dirigenti sindacali e 
delegati di fabbrica della Cgil, della Camera del Lavoro di Casale 
Monferrato e soprattutto del Patronato Inca, "che hanno condotto fin dagli 
anni Settanta un'incessante e complicata battaglia per l'affermazione del 
diritto alla tutela dei lavoratori e delle lavoratrici del gruppo 
industriale Eternit, quando era profondamente impopolare porre questo 
diritto in alternativa alla conservazione del posto di lavoro".

"Con questo libro vogliamo portare al centro la storia drammatica di 
migliaia di persone che hanno perso la vita senza sapere per quale 
ragione -, ha affermato durante la presentazione del volume il segretario 
generale della Cgil Guglielmo Epifani che ne firma, peraltro, 
l'introduzione. Il rapporto tra amianto ed eternit - ha proseguito Epifani - 
è stato scoperto da parte delle vittime e non da parte di chi aveva la 
responsabilità. "Il sistema delle imprese - ha dichiarato - non si assume le 
responsabilità e spesso si volta dall'altra parte". E infatti, ha spiegato 
il segretario della Cgil se, il sindacato ha il 10% della responsabilità, le 
imprese ne hanno il 90%. "Se non siamo in condizione di preservare il lavoro 
e la sua sicurezza - ha concluso - ogni diritto diventa secondario. È 
inutile strappare un euro in più di salario se non facciamo della sicurezza 
di quel lavoratore un punto fondamentale". (Antonella Patete)

aprile 2008 sabile\inail



http://obzudi.splinder.com





 
 
 --
 Email.it, the professional e-mail, gratis per te: http://www.email.it/f
 
 Sponsor:
 Aggiorna la playlist del cellulare con tante nuove suonerie!
 Clicca qui: http://adv.email.it/cgi-bin/foclick.cgi?mid=7748&d=26-6


More information about the Redditolavoro mailing list