[Redditolavoro] Le polveri uccidono

[Cobas Ravenna]

LE POLVERI UCCIDONO

 

Ammalarsi di tumore a Ravenna: alcuni casi sono sei volte superiori alla
media nazionale. 

I dati raccolti da alcuni medici sui casi di tumore legati al sistema
respiratorio ed urinario per i cittadini che abitano vicino al Porto adesso
sono pubblici e sono stati inviati alla Procura, all'AUSL, alla Medicina del
Lavoro, all'Autorità Portuale e all'ARPA di Ravenna e Bologna. Gli stessi
medici affermano anche che più la raccolta dati andava avanti più è venuta
meno la collaborazione degli uffici pubblici e quella di altri medici.

Se abitare vicino al Porto espone con certezza i cittadini ai tumori allora
il problema riguarda maggiormente i lavoratori che operano sulle banchine.
Lo dimostrano le foto pubblicate dai quotidiani locali circa un anno fa e
quelle raccolte in un dossier allegato alla petizione indirizzata al
Sindaco. 

Già a luglio dello scorso anno lo Slai cobas per il sindacato di classe
aveva richiesto un intervento della Magistratura, della Medicina del Lavoro
e dell'Ispettorato del Lavoro a tutela della salute dei lavoratori.

Il problema è che vengono violate le norme sulla sicurezza al Porto e i
padroni delle banchine e terminal vogliono solo fare profitti: come si
spiega altrimenti che non hanno nemmeno richiesto i finanziamenti stanziati
dall'Autorità portuale (1,1 milione di euro)?

Il sindacato Slai cobas denunciava: "a che servono gli irrigatori per
annaffiare le superfici del carbone se non sono soggetti a nessun tipo di
controllo? 

Ma soprattutto la movimentazione delle merci non può essere effettuata con
le benne che causano notevole dispersione nell'aria ma con aspiratori e
nastri trasportatori chiusi, come impone il protocollo d'intesa firmato il
18 settembre 2003 dall'Autorità Portuale, AUSL, ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI e
CONFEDERALI per la limitazione della emissione e dispersione di polveri da
merci polverulente nel Porto ma che viene costantemente violato". 

La Rete nazionale per la sicurezza sul lavoro invita i lavoratori, i
cittadini e i medici che hanno condotto queste inchieste a partecipare e
presentare il loro dossier al Convegno sulla sicurezza sul lavoro
organizzato per mercoledì 11 giugno alle ore 17.30 presso la sala della
circoscrizione seconda ed ad unirsi all'attività della Rete che porterà
all'incontro-manifestazione del 20 giugno a Roma al Ministero del lavoro i
problemi dei lavoratori e dei cittadini di Ravenna esposti alle polveri
killer.

 

 

Rete Nazionale per la sicurezza sul lavoro- Ravenna

tel. 339 8911853

e mail: cobasravenna@ libero.it

bastamortesullavoro at domeus.it

visita il blog: bastamortesullavoro.blogspot.com

 

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