[Redditolavoro] SULLA SITUAZIONE ALLA FIAT MODENA (FINE LUGLIO 2008)

Sat Jul 19 16:44:19 CEST 2008

ASSEMBLEE DIVISE PER 8 , IL REFERENDUM DEGLI IMPOSTORI...

	SULLA SITUAZIONE ALLA FIAT NEW-HOLLAND MODENA IN QUESTO FINE LUGLIO 2008

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	FIAT-NEW HOLLAND MODENA: I LAVORATORI APPROVANO L’INTESA SU VOLUMI E INVESTIMENTI PRODUTTIVI    
	Modena, 17 luglio 2008

COMUNICATO DELLe segreterie provinciali di FIM FIOM UILM di Modena
	 esprimono
soddisfazione per il risultato positivo del referendum svolto ieri fra
i lavoratori dello stabilimento Fiat-New Holland sull’ipotesi di
accordo su volumi e investimenti produttivi, che ha visto un’alta
affluenza al voto e la partecipazione anche numerosi lavoratori
interinali. Al voto ha partecipato oltre il 75% dei lavoratori rispetto
agli aventi diritto presenti in azienda: sono stati infatti 719 i
votanti di cui 421 i voti favorevoli (59%) contro i 298 contrari (41%),
rispetto ad una platea di circa 940 lavoratori in fabbrica. Nei giorni
scorsi si è svolta una trattativa tra azienda, RSU e Organizzazioni
Sindacali avente per tema la richiesta da parte aziendale di un aumento
di sabati lavorativi per soddisfare le accresciute esigenze produttive.
L’accordo prevede come primo punto un investimento da parte aziendale
consistente di circa 20 milioni di euro nel biennio 2008-2009 per
aumentare le capacità produttive, migliorare l’efficienza
organizzativa, la sicurezza sul lavoro e contemporaneamente rendere
meno incerto il futuro dello stabilimento per lo meno a medio termine,
anche in considerazione di ciò che sta accadendo in altri settori e
zone del paese del gruppo FIAT, in cui già sono state annunciati e
praticati periodi di cassa integrazione, trasferimenti di lavoratori
presso altre aziende del gruppo (spesso a centinaia di km di distanza)
o la non conferma alla scadenza di lavoratori precari. A ottobre si
terrà il primo degli incontri periodici previsti per monitorare
l’applicazione del piano degli investimenti. L’intesa prevede inoltre,
a fronte di 5 sabati lavorativi da svolgersi nel periodo
settembre-novembre 2008, la stabilizzazione (cioè l’assunzione a tempo
indeterminato) entro fine anno di circa 75 lavoratori precari in
aggiunta ai circa 30 già sino ad oggi confermati, e quote di salario
aggiuntivo rispetto alle normali competenze contrattuali ad ogni
lavoratore per ogni sabato lavorato, salvaguardando in ogni caso
eventuali esigenze personali che impedissero lo svolgimento del lavoro
al sabato. FIM FIOM UILM di Modena nel ribadire la soddisfazione per un
accordo importante per lo sviluppo ed il futuro dello stabilimento e
per aver definito la stabilizzazione di un numero consistente di
lavoratori precari, ringraziano tutte le lavoratrici ed i lavoratori
che hanno partecipato alle assemblee informative e al referendum e che
hanno compreso le ragioni per cui si è arrivati a questa intesa. 
	FIM FIOM UILM    Modena  
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	Sulla
base di questo comunicato e' stato dato ampio risalto sulla stampa
locale la situazione alla Fiat-new-holland, ma i mandarini locali del
sindacato e i dirigenti Fiat fanno male a rellegrarsi e ringraziare i
"lavoratori" nell' "approvazione" dei sabati via "referendum". La
stessa Gazzetta di Modena ha dovuto sottolineare nell' articolo di
testa di economia-Modena del 17 luglio 2008 una "vittoria" (di pirro) a
maggioranza non schiacciante con circa 300 operai contrari fra chi era
presente al voto. qui sotto il comunicato della componente RSU
SLAI-COBAS
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RISULTATI REFERENDUM SUI SABATI LAVORATIVI

                                             SI                  NO        BIANCHE         NULLE        
	URNA 1                               59                     88              2                        3

URNA 2                               71                    84               1

URNA3                                68                    77
	URNA 4 INTERINALI        165                  41                 	1                       	6 
	URNA 5 IMPIEGATI            	55                     	8                 	1                        	1 
	TOTALE                               	421                  	298               	5                      10  
	Siamo in 1200 circa e hanno votato solo in 734 quindi 466 dipendenti non hanno votato.  
	Da
come si può vedere dalla tabella, hanno vinto i si grazie al voto
dell’urna 4, non dobbiamo ne scandalizzarci ne prendercela con gli
interinali! È nelle cose che avrebbero votato così, perché per gli
interinali è come avere una pistola puntata alla testa, con
l’aggravante che non vedono una resistenza operaia organizzata e ciò li
induce a pensare in maniera individuale, aggravando la guerra tra
poveri a favore della FIAT. 
	Rimane
sempre valido l’obbiettivo di combattere ad ogni costo e con ogni mezzo
l’individualismo e l’opportunismo al di là di qualsiasi problematica
personale e favorire una politica e una pratica collettiva tra gli
operai, per la soluzione e la difesa dei nostri bisogni e interessi,
questo vale per tutti: interinali e non, perché non si può sfuggire
dalle proprie responsabilità personali. 
	L’affermazione
fatta da un giovane interinale “io voto si perché tanto me li faccio
tutti i sabati, e poi mi faccio i cazzi miei…” non è giustificabile,
perché i cazzi propri si fanno a casa propria. 
	Votando
si questo operaio interinale non si è fatto i cazzi propri, ma ha
determinato il voto a sfavore per chi al sabato non vuole venire.
Mentre chi ha votato no, non gli ha impedito di entrare al sabato! 
	Un
ulteriore richiamo è per quelli che non sono andati a votare, sebbene
fossero contrari ai sabati. Non è astenendosi che riusciamo a
contrastare questo andazzo, specie quando in una realtà lavorativa
esiste già un contraddittorio, come nella nostra fabbrica. 
	Vediamo
di smetterla di muoverci in ordine sparso, cerchiamo di muoverci come
farebbe una squadra di calcio che vuole vincere, facendo un vero gioco
di squadra. 
	16/07/08

COBAS NEW HOLLAND MODENA

SLAI COBAS COORDINAMENTO PROV. MODENA
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Premessa; Prima del referemdum si sono divise le assemblee generali in
ben 8 solo di reparto, sancendo il fatto che gli operai di un reparto
possono parlare al suo proprio reparto e non a tutti gli altri, mantre
i delegati rsu possono parlare a tutti gli operai in tutte le
assemblee, un altro bel modo di favorire sottomissione, schiavitu', e
divisioni degli operai in compartimenti stagno, serie a serie b, tu non
parli, tu si, e cosi' via.
	Come
si puo' rilevare anche il voto degli impiegati e dei capetti e stato
determinante per il referendum farsa a favore dei dirigenti Fiat e dei
burocrati. 
	Nei
Reparti Operai particolarmente quelli piu' pesanti come
Lastroferratura, Macchine utensili, e pure al Montaggio il voto Operaio
per il NO e' stato schiacciante. 
	In
realta' al di la' delle dichiarazioni di voto e alla stampa tutti sanno
che a settembre sara' dura "applicare" i "sabati obbligatori" nei
reparti, in fabbrica, a decidere sara' il rapporto di forze e la lotta.

	Sara'
dura perche' tanti "interinali" non ci saranno piu' e la situazione
economica globale e del mondo Fiat sara' di nuovo sotto turbolenza. Di
fatto si e' sparso fumo negli occhi agli operai per irrigimentarli e
riportare una vittoria di pirro senza sforzo, ma i fatti a settembre
dimostreranno che hanno la testa dura. 
	Si
trattera' di imporre a centinaia di operai che resistono da 15 anni
(non da un giorno) ai sabati comandati di imporglieli con un voto
artatamente costruito ed estorto. 
	Sara'
interessante vedere piu' di 100 giovani interinali finire fuori dalla
Fiat dopo essere stati costretti alla bisogna a dare parere favorevole
per non pregiudicare la loro posizione da precari "somministrati" in
fabbrica, usati per un operazione fasulla della Fiat e buttati alla
conclusione della cosa. 
	Da
notare che il totale dei contratti precari in pochissimi mesi da maggio
a luglio sono passati da circa 130 a oltre 250 e oltre( e il numero
preciso non si sa' perche' i delegati non lo chiedono e la Fiat
naturalmente non li da'), un vero porto di mare. 
	Noi
operai, tutti i giorni davanti ai cancelli negli orari di entrata,
vediamo sostare giovani in abiti borghesi in attesa di entrare. In
conclusione ci vorrebe da chiedere "se si sta' tanto bene alla Fiat
come mai tutto questo via e vai di giovani in entrata e in uscita
permanente? Come mai il 90% dei giovani che entrano in stabilimento non
sono residenti a Modena?Non ci sono giovani operai che risiedonoi a
Modena? Chi controlla le assunzioni?
	 Cari
dirigenti Fiat e servitu' sindacale non incantate nessuno con le vostre
manovre perche' le balle hanno le gambe corte. Rallegratevi ora perche'
a settembre si cambia registro. 
	a cura di  
	OPERAI CONTRO 

SEZ. FIAT  *  19 LUGLIO 2008

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