[Redditolavoro] Notiziario del Centro di Documentazione e Lotta 09-18/07/08

Fri Jul 18 22:40:32 CEST 2008

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* Notiziario del Centro di Documentazione e Lotta 09-18/07/08 *
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SOMMARIO: Finanziaria e lavoro nero, Ideal Clima, Poste, Occupazione precaria, Operatori socio sanitari, Ericsson, Nicoletti, Pubblico Impiego, Agenzie Fiscali, Sardegna, Lactalis, Lavanderie, Step, Telic, Multiservizi, Unilever, Alitalia, Tirrenia, Sogeir

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10 luglio 2008

FINANZIARIA E LAVORO NERO http://www.ilmanifesto.it/

Tra le sorprendenti leggi proposte dal governo Berlusconi, c'è un emendamento alla manovra finanziaria - nascosto come tanti altri in un testo di inizio luglio - che andrà a legalizzare di fatto il lavoro nero. La denuncia viene da Cesare Damiano, ex ministro e responsabile del Lavoro per il Pd: si abrogherebbero le sanzioni per tutti quegli imprenditori che venissero sorpresi nel corso di una visita ispettiva con lavoratori in nero; è essenziale, però, che mostrino la "volontà di non occultare il rapporto". In poche parole: se l'ispettore trova i lavoratori non registrati, basta ammettere che lo sono per evitare le sanzioni. Una norma varata dal governo Prodi imponeva alle imprese di registrare il lavoratore almeno il giorno prima dell'inizio dell'attività; va ricordato che un gran numero di infortuni accadono proprio nel "primo giorno di lavoro" (per il fatto che l'impresa registra il lavoratore solo a infortunio avvenuto, o addirittura dopo la
 sua morte). 

11 luglio 2008

IDEAL CLIMA: SCIOPERO http://www.ilmanifesto.it/

Uno sciopero di 8 ore è stato proclamato per oggi da Fiom, Fim e Uilm della provincia di Salerno, per dare una soluzione industriale e occupazionale alla vertenza Ideal Clima, dove i lavoratori sono in assemblea permanente dal 12 giugno contro la chiusura dello stabilimento. L'azienda, che nello stabilimento campano occupa 250 lavoratori addetti alla produzione di radiatori per il riscaldamento domestico, ha da tempo manifestato la volontà di chiudere l'impianto.

12 luglio 2008

POSTE: 14 MILA PRECARI STABILIZZATI http://www.ilmanifesto.it/

Accordo raggiunto tra Poste italiane e sindacati per la stabilizzazione di 14 mila lavoratori. Sono gli addetti al recapito e alla logistica che in precedenza erano stati assunti con contratti a tempo determinato. Dopo avere fatto ricorso contro l'azienda, potranno ora stabilizzare il proprio posto di lavoro aderendo ai contenuti dell'accordo. L'accordo replica di fatto quanto già stabilito nell'intesa del gennaio 2006, a fronte delle migliaia di ricorsi dei lavoratori contro l'uso scorretto di contratti a tempo determinato.

13 luglio 2008

CENSIS: 1 ITALIANO SU 4 PRECARIO O IN NERO http://www.ilmanifesto.it/

Sempre più precari e in nero. È il quadro dell'occupazione italiana tratteggiato dal sondaggio condotto dal Censis, da cui emerge che quasi 1 italiano su 4 ha un'occupazione a termine o rientra nel sommerso. In particolare, nel 2007 quasi 2,76 milioni di italiani (11,9% degli occupati), hanno un lavoro a termine, mentre sono quasi 3 milioni i lavoratori sommersi (12% del totale). Nel campo degli atipici, numerosi gli stagionali, apprendisti o a tempo determinato (il 9,8%), mentre il 2,1% ha incarichi a progetto. Di fatto i lavoratori precari e in nero, se sommati, rappresentano circa il 24% dell'occupazione complessiva in Italia.

INTESA OPERATORI SOCIO SANITARI http://www.quotidianodelnord.it

E’ stata sottoscritta l’intesa per favorire la riqualificazione dei lavoratori del settore socio-sanitario, uno dei numerosi passi che la Provincia di Rimini ha promosso negli ultimi mesi per dare una decisiva risposta ai fabbisogni di risorse umane qualificate nel settore socio-sanitario. Le risorse impiegate ammontano complessivamente ad oltre un milione di euro, di cui una quota a carico delle aziende (circa 136mila euro). Con l’intesa sottoscritta si è consolidato il processo di riqualificazione, attivando interventi, commisurati alle disponibilità finanziarie e logistiche, che garantiscano la qualità della formazione erogata, contemperando la richiesta di formazione degli operatori con le esigenze di funzionalità dei servizi. La partecipazione alle attività formative non comporta alcun onere per i corsisti. La Provincia procederà nel 2008 a finanziare almeno: 
- 3 interventi rivolti a lavoratori con esperienza lavorativa con qualifica di assistente di base superiore a 5 anni; 
- 2 interventi rivolti a lavoratori con esperienza professionale con funzioni di assistente di base superiore a due anni, maturata alla data di apertura delle iscrizione ai corsi e, per la prosecuzione del processo di formazione iniziale per operatore socio sanitario, dopo aver verificato le risorse disponibili, a finanziare almeno un corso per il conseguimento di tale qualifica. 

15 luglio 2008

ERICSSON: SCIOPERO http://www.ilmanifesto.it/

Oggi sciopero di 8 ore alla Ericsson e presidio al ministero dello Sviluppo economico, a Roma, per chiedere l'intervento del ministro Scajola per evitare la chiusura del centro ricerche. Ericsson ha deciso di procedere trasferendo 90 dipendenti Ericsson Marconi da Roma a Genova, Milano, Pisa e Pagani (Salerno), costringendo decine di famiglie a trasferirsi e molti lavoratori a dimettersi, mentre l'azienda ha comunicato che i rimanenti lavoratori verranno esternalizzati, confermando l'intenzione di chiudere entro la fine dell'anno il sito di Ricerca e Sviluppo di Roma. 

NICOLETTI: CIG http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it

E' stata firmata oggi a Roma, presso il Ministero del Lavoro, la cassa integrazione straordinaria alla Nicoletti spa di Matera, azienda produttrice di mobili imbottiti che aveva attivato le procedure di liquidazione a causa di difficoltà gestionali. Il provvedimento, che riguarda 480 dipendenti, avrà durata biennale ed è operativo dal 23 giugno 2008. 
La firma dell’accordo è successivo alla validità del piano industriale presentato dalla Nicoletti, che prevede forme di accompagnamento alla pensione, attività di formazione professionale, di un accordo di programma su scala nazionale per riconversione e rilancio produttivo e, attraverso l’azione del liquidatore, la possibilità di utilizzare la legge fallimentare per l’alienazione o gestione dei fabbricati industriali e di attivare una “new company” per la produzione di salotti con cento addetti. 

16 luglio 2008

PUBBLICO IMPIEGO http://www.ilmanifesto.it/

Oggi giornata nazionale di mobilitazione dei lavoratori pubblici contro la "manovra d'estate" che punta a tagliare gli stipendi e a destrutturare la pubblica amministrazione. L'ha indetta la RdB-Cub. "Con il decreto 112 il governo punta alla cancellazione della pubblica amministrazione per consegnarla definitivamente ai privati, con una sottrazione di risorse realizzata sulla pelle dei lavoratori pubblici e degli utenti", spiega Paola Palmieri, della direzione nazionale Rdb-Cub P.I.

AGENZIE FISCALI: SCIOPERO http://www.ilmanifesto.it/

Per oggi le Rdb-Cub hanno indetto uno sciopero di due ore delle agenzie fiscali. Stop dalle 12 alle 14, contro il decreto 112/08. "Il provvedimento adottato dal governo - spiega Francesco Serino, esecutivo nazionale Rdb-Cub - conclude una stagione di disinformazione di massa, volta a creare una frattura fra i dipendenti pubblici e il Paese, e ne apre una nuova fatta di tagli al sistema dei diritti e al salario accessorio. Negative anche le norme sulla malattia e sulla fruizione dei permessi in caso di handicap del lavoratore o di congiunti". 

SARDEGNA: AMMORTIZZATORI SOCIALI NEL SULCIS IGLESIENTE http://www.sardegnaindustriale.it/

Una serie di provvedimenti per la proroga dell'erogazione di ammortizzatori sociali in deroga (Cassa integrazione Guadagni e Indennità di mobilità) a favore di lavoratori di diverse aziende operanti nel Sulcis Iglesiente, ed in particolare nella zona industriale di Portovesme, sono stati siglati questa mattina a Cagliari presso l'assessorato regionale del Lavoro. Sottoscritti dall'assessore del Lavoro Romina Congera, dalla Direzione regionale del ministero del Lavoro, dalla Direzione regionale dell'Inps, da Italia Lavoro e dalle organizzazioni sindacali interessate, i provvedimenti andranno a beneficio dei lavoratori di varie aziende di appalto della Centrale Enel Sulcis , della Teck Ind  e della Img  Service srl, tutte operanti nell’area industriale di Portovesme, nonchè della Vigilanza Cannas e della Aurora srl , entrambe con sede operativa a Carbonia. Sempre presso l'assessorato regionale del Lavoro, domani – aggiunge il comunicato – è
 prevista la sottoscrizione di provvedimenti di mobilità in deroga a favore dei lavoratori delle ditte Valorizzazione Carni Sarde, Filiberto Fanciulli ed Esseti srl.

LACTALIS: ASSEMBLEA DEI LAVORATORI http://www.ecodelchisone.it/

A cascina S. Giovanni si sono riuniti i lavoratori della ex-Locatelli, ora in cassa integrazione dopo la chiusura del caseificio. L'assemblea ha toccato molti temi, i due principali sono stati il ruolo dell’Agenzia di ricollocamento e l’opportunità di trasferirsi negli stabilimenti lombardi della Lactalis. L’Agenzia di ricollocamento è stata molto discussa perché chi deciderà di utilizzarla avrà una buona uscita di 26.000 euro contro i 29.000 di chi non la utilizza. Per questo motivo molti hanno deciso di non percorrere questa strada. L’ipotesi di trasferirsi negli stabilimenti lombardi della Lactalis ad oggi non è ancora stata presa in considerazione da nessuno. Tutti infatti aspettano la fine della cassa integrazione per cercare di trovare un lavoro qui e conservare il trasferimento come piano B. Chi deciderà di trasferirsi avrà il grosso vantaggio di conservare lo stesso stipendio che aveva alla Locatelli ed anche lo stesso livello. Il
 problema è ovviamente la distanza, per questo motivo è stata chiesta una mano al sindaco di Moretta Enrico Prat. L’idea sarebbe che il Comune, davanti alla scelta di molti lavoratori di trasferirsi, mettesse a disposizione un pulmino per portarli in Lombardia il lunedì mattina e riportarli a Moretta il venerdì sera. Il problema più difficile, per ora non risolto, resta quello delle numerose donne che lavoravano al caseificio. Per loro il reinserimento nel mondo del lavoro è molto più difficile: poche sono riuscite a trovare un nuovo lavoro. 

17 luglio 2008

ACCORDO SINDACALE PER I LAVORATORI DELLE LAVANDERIE http://www.ilmanifesto.it/

Tra i primi a venire precarizzati sul fronte dei contratti a termine, i lavoratori delle lavanderie industriali: ieri un avviso comune tra Auil (associazione unitaria industrie lavanderie) e sindacati di categoria ha autorizzato alla stipula di un numero indefinito (e perciò infinito) di contratti dopo i 36 mesi fissati come limite dal Protocollo Welfare, in direzione peraltro di quanto già auspicato dal ministro del Lavoro Sacconi, che chiedeva accordi in deroga. "L'attenuante" potrebbe essere il fatto che il settore prevede impieghi stagionali (già esclusi dal Protocollo), ma evidentemente se serviva l'avviso comune in deroga vuol dire che finora i dipendenti delle lavanderie erano più tutelati. Viene meno l'obbligo per i datori di lavoro all'assunzione a tempo indeterminato, una volta superati i 36 mesi (comprensivi di proroghe e rinnovi) di utilizzo a tempo determinato di un lavoratore; decade il vincolo alla stipula per una sola volta, di un
 ulteriore, successivo contratto, consentendo quindi più contratti di assunzione a tempo determinato a favore di un medesimo dipendente.

STEP SPA: TUTELARE I LAVORATORI http://www.quotidianodelnord.it/

Difficile la situazione dei lavoratori della Step spa, storica tipografia di San Nicolò, che da alcuni anni ha diversificato le proprie attività occupandosi anche di logistica e della produzione di schede telefoniche (Step card). Nonostante già lo scorso anno la Step spa abbia attuato una riorganizzazione interna che ha comportato per i lavoratori un anno di cassa integrazione e la riduzione graduale di circa 40 addetti, ne è stata preannunciata un’altra, che dovrebbe partire in questi giorni e che metterà in mobilità per 26 delle 106 persone che si occupano di logistica e servizi. A questo si aggiunge la notizia, diffusa ieri, che lo stabilimento piacentino di Step card chiuderà i battenti, lasciando senza lavoro i 37 dipendenti e spostando la produzione in Tunisia. 

TELIC: COMPORTAMENTO ANTISINDACALE http://www.giornaledicalabria.it/

Mancato rispetto degli accordi sottoscritti, apertura della vertenza dei collaboratori non confermati; stabilizzazione dei collaboratori ancora in azienda; mancato rispetto delle conciliazioni sindacali; violazione della normativa sui turni di lavoro. Questi i temi che saranno al centro dell’assemblea dei lavoratori della Telic, convocata da CISL e la FISTel di Catanzaro, vista l’impossibilità di poter svolgere delle regolari assemblee sul posto di lavoro. L’assemblea si svolgerà al ristorante Gardenia, vicino alla Stazione FS di Caraffa, il prossimo 17 luglio nei seguenti orari: dalle 12 alle 14, dalle 14 alle 16 e dalle 16 alle 18. 

MULTISERVIZI DI COSENZA  http://www.giornaledicalabria.it/

Il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, ha incontrato martedì mattina i dipendenti della Multiservizi insieme ai rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil per informarli circa l’emissione, da parte del Comune, del mandato che consentirà alla società il pagamento degli stipendi arretrati. Equitalia ha definitivamente approvato la pratica che riguarda la rateizzazione del debito della società. Ciò permette di sbloccare la situazione del pagamento degli stipendi arretrati, nonchè di spalmare il debito su sessanta mesi consente di affrontare la fase di rilancio della Multiservizi. E' stato predisposto il mandato per l’erogazione alla società di una somma di 90.000 euro che consentirà il pagamento delle mensilità arretrate. Qualora la somma non fosse sufficiente, sulla base della comunicazione dell’Amministratore Unico si provvederà nei prossimi giorni ad integrarla. 

UNILEVER: SCIOPERO http://iltempo.ilsole24ore.com/

Prosegue l'agitazione alla Unilever. La riunione svoltasi nella tarda serata ha evidenziato quanto distanti siano le parti. Trecentosessanta euro la richiesta delle Rsu, 150 euro l'offerta dell'azienda. Chiedono un'integrazione a quanto già ricevuto in busta paga sul premio di risultato. Ma non finisce qui. La cifra offerta e le modalità della trattativa hanno indispettito ancora di più i lavoratori. Quei 150 euro non sarebbero destinati a tutti i 251 dipendenti ma soltanto ad una parte di essi. E, per di più, la corresponsione della cifra è vincolata ad una condizione: che i soldi vengano spesi nello spaccio dell'azienda. Un'offerta giudicata inaccettabile dai rappresentanti sindacali che hanno rifiutato con decisione abbandonando il tavolo delle trattative. Intanto, l'azienda ha inviato una lettera a tutti gli operai e al Prefetto per rendere noto l'andamento delle trattative. 

18 luglio 2008

ALITALIA E TIRRENIA: PROTESTANO I LAVORATORI CAMPANI http://www.denaro.it/

"Scendiamo in piazza con i lavoratori dell'Alitalia per chiedere al Governo in maniera ufficale il mantenimento degli impegni assunti durante la campagna elettorale e di convocare al più presto un tavolo nazionale e regionale di confronto sulle sorti dell'azienda in Italia e a Napoli". L' annuncia il segretario generale della Filt Cgil Campania, Federico Libertino. Al centro della protesta, prevista per oggi, le sorti dei lavoratori Atitech, Alitalia Airport e Alitalia Centro Direzionale di Napoli. La Campania rischia di pagare il prezzo più elevato della privatizzazione di Alitalia. Nella regione  Alitalia conta in tutto circa 925 dipendenti. Agli 850 di Atitech, azienda di alto profilo e di dimensione internazionale, bisogna aggiungere i 75 del Centro direzionale di Napoli che lavorano nella direzione amministrativa e 20 operatori nei sistemi informatici Az Servizi. L'operazione che si sta tentando di porre in essere rientra in un'ottica di
 smantellamento delle poche attività di eccellenza industriale del territorio campano. 
Oggi, scenderanno in piazza, anche i lavoratori marittimi di Tirrenia e Caremar a difesa del proprio posto di lavoro e per il rilancio delle due aziende. Sono 18 mesi che il piano industriale del gruppo, condiviso dai sindacati, giace nel cassetto dei ministeri.    

SOGEIR: LAVORATORI IN PIAZZA   http://giornale.lasicilia.it/

Oggi il sit-in di protesta dei lavoratori Sogeir. La Cgil ha annunciato che oggi si terrà nell'atrio del palazzo municipale di Sciacca un'assemblea per discutere delle iniziative di lotta sindacale da intraprendere per sensibilizzare la Sogeir ed i Comuni interessati alla questione del mancato pagamento dello stipendio del mese di giugno e della quattordicesima mensilità. Non è escluso che il vero problema alla resa dei conti sia il ritardo nel trasferimento dei fondi da parte dei Comuni che usufruiscono del servizio. Anche questo è un problema segnalato dai sindacati e che impone adesso al Prefetto di intervenire per mettere l'Ato nelle condizioni di operare al meglio e garantire un puntuale pagamento degli stipendi al personale impiegato ogni giorno nei 17 Comuni dove la società svolge il servizio di raccolta dei rifiuti.

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