[Redditolavoro] giornata nazionale di lotta contro i licenziamentipolitico sindacali, per far cadere le montature giudiziarie, contro ognirepressione delle lotte operaie e sociali e delle organizzazioni deilavoratori

[laura]

Raccolgo l'invito a parlarne (brevemente, perchè di lavoro oggi ho parlato 
tutto il giorno).

Il lavoro non si distingue solo come salariato o genericamente, ma anche 
come soddisfacente o insoddisfacente. L'insoddisfacenza può declinarsi in 
molti modi: pericolosità, ripetitività, fatica, scarso riconoscimento 
reddituale e/o professionale, ecc. . E allora potrei rispondere alla vostra 
domanda così: personalmente, sono contro il lavoro salariato insoddisfacente 
e contro il lavoro insoddisfacente in generale, quando si sia costretti a 
farlo dalle circostanze (tipo zappare l'orto perchè obbligato, se non si 
trae alcun piacere dal farlo pensando al futuro probabile raccolto).
Non posso concepire la vita senza un lavoro che tenga in movimento, a 
prescindere dal reddito. Se pure, in ipotesi, dovessimo avere un'indennità 
di disoccupazione eterna, che coprisse tutte le spese strettamente 
indispensabili, un'attività da svolgere penso che la cercheremmo 
costantemente. Avendo poi famiglia, lavoro da fare se ne ha sicuramente 
tanto, nell'ambito della cura, e tanto basterebbe.
Quindi l'analisi e la lotta dovrebbe essere fatta finalizzando gli sforzi e 
intelligenze a soluzioni possibili per rendere soddisfacente il lavoro, 
salariato e non, quindi sicuro, non ripetitivo, meno faticoso, riconosciuto 
professionalmente, e redditualmente equo proporzionalmente all'efficacia del 
suo prodotto (per le professioni intellettuali, ad esempio, chi non governa 
efficacemente non becchi niente).

buona serata
laura


----- Original Message ----- 
From: "CyberGodz" <cybergodz at ecn.org>
To: "Fulvio" <fuldigior at libero.it>; "redditolavoro" <redditolavoro at ecn.org>
Sent: Tuesday, January 29, 2008 6:45 PM
Subject: Re: [Redditolavoro] giornata nazionale di lotta contro i 
licenziamentipolitico sindacali, per far cadere le montature giudiziarie, 
contro ognirepressione delle lotte operaie e sociali e delle organizzazioni 
deilavoratori


> Fulvio ha scritto:
> ...
>> Partiamo  da questa domanda: siamo contro il lavoro o siamo contro il 
>> lavoro salariato?
>
> personalmente sono sicuramente contro il lavoro, questo a prescindere (non 
> sono ne' domocratico ne' dialettico).
> A parte questa quisquilia, mo' me stampo la tua email e me la leggo con 
> calma, poi magari ci risentiamo
> byebye
> max
>