[Redditolavoro] Fw: ai lavoratori ditte pulizia Dussmann

Slai Cobas Taranto cobasta at libero.it
Wed Nov 14 09:07:46 CET 2007


in seguito allacomunicazione fatta dall'esecutivo nazionale dello slai cobas al prefetto, sindaco, regione, assindustria
e in seguito all richiesta del prefetto fatta al questore di verificare le aziende in cui noi siamo una forza rilevante e in alcuni casi assolutamente maggioritaria ci hanno comunicato di non voler più trattare con lo slai cobas taranto
alcune di esse hanno preso immediato contatto con l'esecutivo dello slai cobas nazionale per ottenere sostegno in questa azione ottenendolo immediatamente
lo slai cobas taranto per il sindacato di classe con i lavoratori sta ora sviluppando una intensa campagna e inizziativper chiarire la situazione che ha creato problemi alle diverse centinaia di lavoratori che rappresentiamo
e questo al di là della montatura giudiziaria

per dare ai lavoratori e a tutto il sindacato di base e di classe una idea della situazione  facciamo conoscere uno 
dei volantini in distribuzione da parte dei lavoratori in questi giorni






NON RIUSCIRANNOA METTERCI A TACERE

In questi giorni alcune persone dei sindacati confederali, per cercare ancora una volta di attaccare lo slai cobas e continuare a fare, senza avere "bastoni tra le ruote", accordi svendita e "affari" con la Dussmann , stanno facendo circolare comunicati stampa e notizie sul fatto che  esponenti nazionali dello slai cobas hanno fatto comunicati stampa e lettere ai padroni e alle istituzioni che Ernesto Palatrasio e Calderazzi Margherita e l'intero slai cobas per il sindacato di classe di Taranto non sarebbe più slai cobas.
Si tratta di una cosa ridicola, lo slai cobas a Taranto lo fanno gli iscritti, le lotte dei lavoratori! 

(Fra un po' qualcuno dirà che Margherita non è più Margherita, ecc., ecc.)



TUTTO QUESTO NON CORRISPONDE AFFATTO ALLA SOSTANZA DELLA VERITA'!

Lo slai cobas di Taranto è nato dal 1993 e i suoi coordinatori sono promotori fin dal 1992 della sua organizzazione a livello nazionale.  Da allora e in tutti questi decenni tutti i lavoratori, ma anche le istituzioni, le aziende conoscono bene l'attività dello slai cobas di Taranto.

Pertanto, ci rivolgiamo ai lavoratori, alle lavoratrici delle pulizie: state tranquilli continuerete ad avere nei coordinatori provinciali dello slai cobas i più combattivi, coerenti e disinteressati difensori dei loro interessi e delle loro lotte.

 

I sindacati confederali, la Dussmann stanno strumentalizzando un fatto semplice e che non abbiamo mai nascosto ai lavoratori: noi siamo in dissenso da tempo con esponenti nazionali dello slai cobas ma questi esponenti Corrado delle donne  insieme ad altri due si sono arrogati poteri che nessuno gli ha mai concesso da alcuni anni hanno monopolizzato lo slai cobas, pretendendo di decidere per i cobas, mentre non sono mai stati presenti ad appoggiare le lotte dei lavoratori di taranto e della puglia nei momenti più difficili. Lo Slai Cobas di Taranto, come di tante altre sedi, da Palermo a Milano, a Bergamo, a Ravenna, ecc., ha detto No a questo andazzo! Lo slai cobas non poteva nè doveva diventare  nella sua organizzazione interna e nel suo modo di gestirsi come i burocrati di cgil, cisl, uil. Questo era ed è contrario allo stesso Statuto dello slai cobas che stabilisce che solo i lavoratori dei cobas possono decidere, che il sindacato di classe è dei lavoratori che ne sono gli effettivi protagonisti e non dei dirigenti che in maniera burocratica arrivano come dei messi imperiali anche a stabilire chi dovrebbe dirigere lo slai cobas di Taranto fino a indicare in maniera ridicola e grottesca una esponente del sindacato che sta a Napoli , la signora Mara Malavenda(!!).

QUESTO E' INCOMPATIBILE CON LO SPIRITO E LA SOSTANZA DELLO SLAI COBAS, in cui non ci sono funzionari, non ci sono segretari, non ci sono nomine da parte di strutture nazionali imposte ai cobas, ma sono i lavoratori che decidono anche i loro coordinatori. 

SOLO QUESTO, INSIEME A UNA LINEA E LOTTA COERENTE, PRESERVA I COBAS DAL CAMBIARE PELLE E DIVENTARE COME LE SEGRETERIE DEI CONFEDERALI.

 

In realtà cgil, cisl, uil e azienda vogliono metterci a tacere, perchè sanno che con la nostra azione personale e dello slai cobas TARANTO nel suo insieme non possono avere le mani libere, vogliono gettare confusione tra i lavoratori per dividerLi e poter meglio fare accordi peggiorativi contro di noi, che invece non riescono a fare tranquillamente quando ci siamo noi ai Tavoli. 

Abbiamo già avviato iniziative legali di autotutela per impedire che Dussmann  e sindacati confederali, possano perseguire nell'attività antisindacale.

 

MA FACCIAMO SOPRATTUTTO APPELLO AI LAVORATORI, SIA ISCRITTI  CHE ISCRITTI ALLO SLAI COBAS SIA AD ALTRI SINDACATI A NON CADERE IN QUESTA MANOVRA, CHE IN REALTA'  SI RIVOLGE CONTRO I 

LAVORATORI STESSI E LA COERENTE DIFESA DEGLI INTERESSI DI CLASSE

LA MIGLIORE RISPOSTA E' INVECE QUELLA DI FARE PIU' FORTE I COBAS NELLA LOTTA PER UN LAVORO VERO E UN SALARIO SICURO E PIU' DIGNITOSO.

 

Slai Cobas per il sindacato di classe

v. Rintone, 22 Taranto - T/F 0994792086 - 3475301704 - cobasta at libero.it 
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