[Internazionale] EUROPARL: descrizione della richiesta

Sat Dec 26 23:58:00 CET 2009

QUELLO CHE SEGUE E' L'INVIO DI UNA RICHIESTA DI DISCUSSIONE AI PARLAMENTARI EUROPEI (A TUTTI INDISTINTAMENTE) INOLTRATA DALL'ASS. NAZ. AZAD. (SI E' PRESO SPUNTO COME SI VEDRA' DALLA LETTERA DI BAYDEMIR ) AI PARLAMENTARI EUROPEI. LA RISPOSTA CHE CI  E' GIUNTA SIGNIFICA SOLO CHE E' STATO ACCETTATO L'INVIO. POI VERRA' VISTA, PROTOCOLLATA E FORSE  CONSEGNATA AI DESTINATARI E DISCUSSA.

FORSE NON SERVE A NIENTE. MA BISOGNA MANDARE MESSAGGI DALLA SOCIETA' E  DALLA POLITICA PER ROMPERE LA CAPPA DI OMERTA' E SILENZIO. MAI TANTO SILENZIO INTORNO AD UN ARRESTO POLITICO  DI MASSA IN EUROPA! LA TURCHIA E' NEL CONSIGLIO D'EUROPA E DOBBIAMO FARLO PESARE. E NON CI SONO NE SANTI NE FESTE NE CAPODANNO CHE TENGANO!

INVITIAMO TUTTI/E A INTERAGIRE IN QUESTA PROTESTA. UTILIZZIAMO LA RETE, GLI SMS. METTIAMO IN RETE VIDEO E FOTO E LINK.

INVITIAMO E SPERIAMO CHE CI LEGGANO,  LE DELEGAZIONI DELLA FEDERAZIONE DELLA SINISTRA, E PIU' IN GENERALE I COMPAGNI E LE COMPAGNE DEL FORUM PALESTINA CHE SI AVVIANO AD INTRAPRENDERE IL VIAGGIO IN PALESTINA PER LA MARCIA DELLA PACE DEL 31 DICEMBRE 2009, AD EMETTERE UN COMUNICATO STAMPA E A DAR MANFORTE ALLA PROTESTA CONTATTANDO ALTRI COMPAGNI, DELEGATI, SINDACALISTI E AMICI (IL MOVIMENTO DELLA  SOLIDARIETA' INTERNAZIONALISTA ) AFFINCHE' IL  POPOLO KURDO TROVI PIU' LARGA SPONDA POLITICA QUI IN EUROPA.

ASSOCIAZIONE NAZIONALE AZAD--------------------------------------------------------------
----Messaggio originale----Da: ITECServiceDesk at europarl.europa.euData: 26/12/2009 20.40A: <ASS.AZAD at LIBERO.IT>Ogg: EUROPARL: Posta del cittadino: descrizione della richiestaSignora, Signor, Accusiamo ricevuta della Sua richiesta alla Posta del cittadino. Essa verr&agrave; trattata al pi&ugrave; presto possibile. 

       [*Sulle pratiche anti-democratiche ed illegali, e sulle operazioni che sistematicamente sono in corso nei confronti dei governi e degli amministratori locali della regione dell'est e del sud-est dell'Anatolia in Turchia. *]   
       Lettera aperta ai Parlamentari europei  Caro/Cara Onorevole,
vorrei richiamare la sua attenzione sulle pratiche anti-democratiche ed illegali, e sulle operazioni che sistematicamente sono in corso nei confronti dei governi e degli amministratori locali della regione dell'est e del sud-est dell'Anatolia in Turchia.  L'11 dicembre 2009 il DTP per una decisione politica &egrave; stato chiuso. Di nuovo, questa mattina 24 dicembre 2009 sono state effettuate delle operazioni contro le municipalit&agrave; appartenenti all'ex DTP e al nuovo Partito per la pace e la democrazia (BDP) simultaneamente a Diyarbakir, Siirt, Sanliurfa, Mardin, Sirnak e Batman, dove fra le 81 persone messe in stato di fermo ci sono 9 sindaci eletti democraticamente a rappresentare la popolazione. I nomi degli amministratori sono Sem Sadak, Sindaco di Siirt; Necdet Atalay, Sindaco di Batman; Z&uuml;lk&uuml;f Karatekin, Sindaco  di Kayapınar; Ethem Şahin, Sindaco  di Suru&ccedil;; Leyla G&uuml;ven, Sindaca  di Viranşehir; Ahmet Cengiz, Sindaco  di &Ccedil;ınar; Aydın Budak, Sindaco  di Cizre; Ferhan T&uuml;rk, Sindaco  di Kızıltepe; Abdullah Demirbaş, Sindaco di Sur; H&uuml;seyin Kalkan, ex sindaco  di Batman; Emrullah Cin, ex sindaco di Viranşehir; Fikret Kaya, ex sindaco di Silvan; Fırat Anlı, ex sindaco di Yenişehir; Yaşar Sarı, Direttore del DİSKİ; Ali Şimşek, vice-sindaco dell'area metropolitana di Diyarbakır.Gli arresti praticati con forza da parte della polizia, e le pratiche ingiuste che i nostri amministratori locali stanno subendo, ignorando la legge, ci preoccupano profondamente. Per questa ragione, faccio richiesta al Parlamento europeo di dimostrare la propria sensibilit&agrave; rispetto a questa situazione e di reagire prontamente inviando urgentemente una delegazione in Turchia per poter investigare e verificare la situazione e quindi presentare un richiamo al Governo turco nei confronti delle pressioni poste in essere a scapito delle nostre municipalit&agrave;. Sinceramente, Ass. naz azad- per la liberta' del popolo kurdo  roma 26 dicembre 2009

Divisione della Posta dei cittadini Parlamento europeo http://www.europarl.europa.eu/parliament.do?language=IT Nota: Questo messaagio potrebbe non essere visualizzato correttamente In tal caso, selezionare 'Codifica UTF-8' tra le opzioni del browser 

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