[Ezln-it] Ostula: a due anni dall'occupazione, denunciano 16 omicidi e sparizioni

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Tue Jun 21 03:55:48 CEST 2011


 Ostula: a due anni dall'occupazione, denunciano 16 omicidi e sparizioni
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 Il Congresso Nazionale Indigeno (CNI) e la comunita' di Santa Maria 
 Ostula denunciano la repressione che subiscono ed invitano a 
 un'iniziativa a Xayakalan.

 Per i popoli che lottano la risposta e' una guerra di morte: il saldo 
 della guerra contro Ostula e' di 16 contadini assassinati o 
 "desaparecidos" negli ultimi sei mesi, decine di vedove, orfani, 
 famiglie in esilio e la sospensione indefinita delle lezioni nelle 
 scuole.

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 Al popolo del Messico e ai popoli del mondo
 Alla Carovana Nazionale per la Pace con Giustizia e Dignita'
 Alla Commissione Interamericana dei Diritti Umani
 Ai popoli indigeni del Messico
 Al Congresso Nazionale Indigeno
 All'Altra Campagna

 Questo 29 giugno si compiono DUE ANNI da quando la nostra comunita', 
 con l'appoggio delle comunita' nahua sorelle di Pomaro e El Coire, ha 
 recuperato piu' di mille ettari corrispondenti alla zona di XAYAKALAN, 
 che da piu' di 40 anni erano continuamente invasi dai ricchi mafiosi de 
 La Placita, Michoacan. Da due anni e' iniziata la fondazione del 
 villaggio e dell'accampamento di resistenza di Xayakalan, frenando cosi' 
 i mega-progetti autostradali e turistici che tutti i livelli di governo 
 pretendevano imporre nel territorio nahua; e, da due anni, si e' imposto 
 uno stop alla decisione dello Stato di sottrarre a Ostula quasi 10.000 
 ettari di terra e boschi comunitari.

 Si compiono anche DUE ANNI durante i quali la nostra comunita', 
 appoggiata dal MANIFESTO PER L'AUTODIFESA INDIGENA del Congresso 
 Nazionale Indigeno, ha potuto riappropriarsi totalmente del proprio 
 territorio e dare piena pratica all'AUTONOMIA e all'AUTODIFESA INDIGENA 
 attraverso la ricostituzione della propria polizia comunitaria 
 tradizionale e con la formazione di un corpo di guardia comunitario, lo 
 stesso che ha guidato il recupero delle terre, delle spiagge e dei monti 
 che ci erano stati ingiustamente sottratti e che attualmente sono 
 vigilati da questa guardia popolare.

 Dal 29 giugno 2009 abbiamo subito la persecuzione e le costanti 
 aggressioni dei gruppi paramilitari che osteggiano, assassinano e fanno 
 sparire forzatamente i membri della nostra comunita' e delle comunita' 
 vicine con totale impunita'. Sottolineamo la sparizione forzata del 
 nostro compagno FRANCISCO DE ASIS MANUEL, presidente dei beni comuni di 
 Santa Maria Ostula, e dei contadini JAVIER MARTINEZ ROBLES e GERARDO 
 VERA ORCINO.

 Due anni dopo quelle giornate di lotta, storiche per il popolo nahua 
 d'occidente, denunciamo che i governi Federale e Statale non hanno 
 legittimato la nostra polizia comunitaria e ne' hanno riconosciuto la 
 proprieta' comunitaria di Xayakalan; al contrario, hanno realizzato 
 permanenti campagne per disarmare e detenere i contandini con possesso 
 d'armi, includendo nelle operazioni la partecipazione di agenti 
 statunitensi, mentre i gruppi della delinquenza organizzata che dominano 
 nella regione e in Michoacan agiscono impuni, protetti dai corpi di 
 polizia dello Stato e dall'atteggiamento omertoso e complice 
 dell'Esercito Messicano e della Marina Armata del Messico.

 Nel mese di settembre dell'anno 2010, la nostra comunita' ha ottenuto 
 delle misure di sicurezza concesse dalla Commissione Interamericana dei 
 Diritti Umani in relazione alle sparizioni di FRANCISCO DE ASIS MANUEL, 
 JAVIER MARTINEZ ROBLES e GERARDO VERA ORCINO. Cio' ha portato a una 
 certa calma e per questa ragione la nostra comunita' ha iniziato un 
 dialogo con la Segreteria della Riforma Agraria e il Ministero degli 
 Interni dello Stato per cercare di sbloccare la faccenda delle terre 
 recuperate a Xayakalan; alcuni giorni dopo entrambi i governi (statale e 
 federale) hanno proposto di "liberare" 22 ettari che sono parte della 
 nostra proprieta' ancestrale, che nel 1967 furono  pero' assegnati al 
 villaggio agrario di Salinas de La Placita e hanno offerto un indenizzo 
 di 40 milioni di pesos.

 A inizio di dicembre 2010 l'assemblea generale dei contadini ha 
 raggiunto l'accordo di respingere qualsiasi quantita' di denaro da parte 
 dei governi federale e statale come soluzione al problema delle terre, 
 considerando che il sangue dei nostri fratelli "desaparecidos" e dei 
 nostri morti non e' in trattativa e non ha prezzo, come non ha prezzo la 
 Madre Tierra. Al contrario la nostra comunita' ha iniziato una 
 consultazione fra le donne, gli uomini, i bambini e le bambine che 
 formano parte della comunita' per cercare, in caso sia questo il 
 risultato della consultazione comunitaria, una proposta che permetta 
 costruire la pace con la gente e la popolazione meticcia de La Placita.

 Tuttavia la consultazione che stiamo portando avanti con molte 
 difficolta' in questi mesi e' stata macchiata dal sangue e da molto 
 dolore per la comunita' di Ostula:

 1. Il 10 dicembre 2010 il contadino Horacio Martinez Ramos viene 
 sequestrato sulla litoranea num. 200 e posteriormente assassinato.

 2. Il primo ed il 6 gennaio 2011 vengono assassinati, rispettivamente, 
 i contadini Ernesto Nicolas Lopez e Pedro Nazario Dominguez.

 3. Il primo febbraio viene assassinato il contadino Pedro Guzman e il 
 20 febbraio un commando ha provato ad ammazzare a Semei Verdia, nel 
 villaggio de El Faro. Semei e' membro della Commissione Comunale di 
 Dialogo per la Questione Agraria della Comunita' e attualmente si trova 
 fuori Ostula.

 4. Il 20 marzo vengono assassinati l'anziano Isidro Mora Dominguez e 
 Feliciano Cirino Dominguez.

 5. L'8 aprile viene sequestrato in El Ranchito, Michoacan, il contadino 
 minore d'eta' Enrique Dominguez Macias. Ad oggi non si sa dove sia.

 6. Il 2 maggio i giovani Jonathan e Fortino Verdia Gomez vengono 
 bruciati e assassinati vicino a El Faro.

 7. Il giorno 13 maggio i professori Francisco e Ambrosio Verdia Macias, 
 il primo direttore della scuola elementare di Ostula, vengono 
 sequestrati nell'autostrada costiera num. 200 e assassinati presso El 
 Faro. Da questo giorno sono state sospese le lezioni nelle scuole di 
 Ostula.

 8. Il giorno 28 maggio il contadino Nicolas de la Cruz, Primo 
 Comandante del Terzo Gruppo appartenente alla Guardia Comunitaria che ha 
 recuperato Xayakalan il 29 giugno 2009, e suo figlio Rafael de la Cruz, 
 subiscono un'imboscata e vengono assassinati.

 9. Il 29 maggio il contadino Juan Faustino, Primo Comandante del 
 Secondo Gruppo appartenente alla Guardia Comunitaria che ha recuperato 
 Xayakalan il 29 giugno 2009 viene assassinato.

 Di fronte alla permanente pressione del governo dello Stato affinche' 
 la nostra comunita' giunga a un accordo "che ponga fine a cio' che sta 
 passando", cedendo parte delle nostre spiagge, ci chiediamo: CHE SEGUE? 
 CHI SARA' LA PROSSIMA VITTIMA? CHE ALTRO DEVE SUCCEDERE AFFINCHE' 
 VENGANO RISPETTATI I NOSTRI DIRITTI SEMPRE VIOLATI? CHE CRIMINI DEVONO 
 DARSI AFFINCHE' SI CONCEDANO GARANZIE ALLA NOSTRA POLIZIA COMUNITARIA? 
 CHI CASTIGHERA' IL GOVERNO DEL MICHOACAN E I CORPI FEDERALI DISTACCATI 
 NELLA REGIONE PER LA LORO SILENZIOSA COMPLICITA' NELLO STERMINIO DELLA 
 NOSTRA COMUNITA'?

 Per caso quello che avviene a Ostula e' il costo che stiamo pagando - 
 come alcune voci minacciose dicono sommessamente - per aver osato 
 sollevarci per salvare le nostre terre, le nostre esistenze e la nostra 
 dignita', per esercitare i piu' elementari diritti che in qualsiasi 
 posto del mondo spettano a ogni essere umano?

 E' il castigo che ci vogliono imporre per essere esplosi contro tanta 
 ingiustizia, furti, razzismo e violenza accumulati non in anni, ma 
 durante una lunga notte che supera i 500 anni?

 Perche' lo viviamo quotidianamente, per questo lo gridiamo: la guerra 
 al narcotraffico non e' altro che una mascherata affinche' questo 
 succoso affare continui a esistere, mentre la violenza viene annaffiata 
 a piu' non posso su tutte le genti di questo paese che e' il Messico, 
 con l'unico fine che alcuni si rubino quel che resta del patrimonio 
 delle nostre comunita' e della nazione.

 Lo diciamo con chiarezza: la soluzione e' l'AUTODIFESA e l'APPLICAZIONE 
 DELL'AUTONOMIA. A Xayakalan, dove e' in pieno funzionamento la nostra 
 polizia comunitaria non c'e' violenza e omicidi; questi sono avvenuti 
 principalmente lungo l'autostrada costiera num. 200, sotto la 
 sorveglianza federale, e nei villaggi fuori dal nostro territorio. E' 
 importante ricordare che nel tempo durante il quale Ostula ha mantenuto 
 e stabilito da sola uno stato d'(auto)assedio, che con molti sacrifici 
 e' durato tre mesi, NON C'E' STATO UN SOLO DELITTO IN TUTTA LA 
 COMUNITA'.

 Per le ragioni suddette e perche' gli abusi e i crimini commesssi 
 contro Ostula formano parte di una lunga catena di abusi e crimini 
 commessi contro i popoli di tutto il Messico, annunciamo la nostra 
 partecipazione alla Carovana Nazionale per la Pace con Giustizia e 
 Dignita' e, anche se in questo momento difficile non possiamo stare 
 fisicamente con voi, annunciamo anche l'adesione al Patto Cittadino che 
 si firmera' il 10 giugno a Ciudad Juarez, Chihuahua.

 Con l'obiettivo di dire che non ci arrendiamo, che continuamo a essere 
 vivi e che abbiamo bisogno dell'urgente accompagnamento della societa' 
 civile, vi invitiamo questo 29 GIUGNO, a partire dalle 10 della mattina, 
 all'accampamento in resistenza di Xayakalan per il SECONDO ANNIVERSARIO 
 del recupero delle nostre terre comunitarie, della fondazione del 
 villaggio/accampamento in resistenza di Xayakalan e della formazione 
 della polizia comunitaria e della guardia indigena comunitaria. Allo 
 stesso tempo staremo li' per esigere la fine della repressione contro il 
 popolo nahua della costa e l'urgente presentazione con vita dei nostri 
 compagni "desaparecidos".

 Rispetto alla totalita' delle nostre terre comunitarie!
 Rispetto per la nostra polizia e guardia comunitaria!
 Presentazione con vita del compagno Francisco de Asis Manuel e di 
 Javier Martinez Robles e Gerardo Vera Orcino!
 Castigo per i colpevoli dell'assassinio del professore Diego Ramirez 
 Dominguez!
 Stop al sequestro e all'assassinio dei contadini di Ostula!
 Castigo per i colpevoli della repressione contro Santa Maria Ostula!

 Santa Maria Ostula, Michoacan, 8 giugno 2011
 
 Terra e Liberta'
 
 La Commissione per la difesa dei beni comuni della comunita' indigena 
 di Santa Maria Ostula

 Tradotto da Nodo Solidale - http://www.autistici.org/nodosolidale/


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