[Ezln-it] Campagna contro la persecuzione politica in Chiapas e in Messico

[nodosolidale at autistici.org]

Invitiamo i compagni e le compagne, i centri sociali, i collettivi e le 
organizzazioni internazionaliste a far pervenire alla nostra mail ( 
nodosolidale at autistici.org ) o direttamente alla mail del Consiglio 
Autonomo Regionale della Costa del Chiapas ( costaautonoma at gmail.com ) 
la propria adesione solidale.

Saluti ribelli,

Nodo Solidale
http://www.autistici.org/nodosolidale/

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http://www.autistici.org/nodosolidale/news_det.php?l=it&id=2124

Appello per la campagna nazionale ed internazionale contro la 
persecuzione penale e la criminalizzazione dei difensori dei diritti 
umani e dei lottatori sociali in Messico.

Considerato che:

In Messico esiste una guerra. Non è solo la disastrosa guerra contro il 
"crimine organizzato", è la guerra contro la gente e la lotta per una 
vita dignitosa. E' una guerra contro la gente che non è d'accordo con 
l'idea di essere continuamente calpestata e trattata come merce o 
considerata come deliquente. Questa storia si ripete in molte storie di 
ingiustizia e impunità. La persecuzione e la repressione è il modo in 
cui tutti i governi affrontano i popoli che si organizzano per difendere 
la propria terra e le proprie risorse.

In Messico, essere un difensore dei diritti umani è un lavoro che è 
diventato pericoloso per chi si decide a farlo. Coloro che lavorano in 
temi che vanno dalle questioni relative all'ambiente, ai diritti delle 
donne, dei contadini, dei giornalisti, dei migranti e degli indigeni 
ricevono quotidianamente minacce alla propria integrità fisica, 
psicologica e a quella dei propri familiari. Questa situazione peggiora 
di giorno in giorno.

In Messico esistono molti interessi economici, c'e' una disputa per la 
vendita e l'appropriazione delle sue risorse. Ciò che disturba i piani 
del potere e del denaro sono proprio i popoli che difendono la propria 
forma di vivire e di lavorare, che vivono e si prendono cura delle 
risorse naturali, della terra, dell'acqua.

In Chiapas c'è il caso, fra molti altri, del compagno Nataniel 
Hernandez, direttore del Centro dei Diritti Umani "Digna Ochoa", che fa 
sede nella città di Tonala. Questo Centro ha accompagnato il lavoro e le 
lotte del Consiglio Autonomo Regionale della Costa del Chiapas. 
Quest'anno Nataniel è stato arrestato in due occasioni, una volta con 
un'accusa della giustizia statale e l'altra con un carico pendente di 
tipo federale. E' evidente la strategia di persecuzione contro il 
compagno e la repressione contro la gente che si organizza e lotta. 
Attualmente Nataniel affronta cinque processi penali, totalmente 
irregolari e imposti per ordini dall'alto; questi processi dimostrano 
ancora una volta che in Messico non esiste la giustizia, ciò che impera 
è la impunità. Il compagno non è solo, così come non è mai solo chi alza 
la voce e costruisce l'organizzazione in difesa della propria gente e 
dei suoi diritti.

Di fronte a quanto:

Insieme a molti compagni e compagne di tutto il Messico e del mondo, 
abbiamo iniziato una "Campagna nazionale ed internazionale contro la 
persecuzione penale e la criminalizzazione dei difensori dei diritti 
umani e dei lottatori sociali in Messico"

Con i seguenti obiettivi:

1. Per una vera giustizia e contro la persecuzione politica, la 
repressione e la criminalizzazione dei movimenti sociali.

2. Per la cancellazione delle montature giudiziarie e dei processi 
farsa contro i lottatori sociali e i difensori comunitari dei Diritti 
Umani.

3. Per il rispetto e la difesa dei Diritti Umani in Messico.

4. Per la cancellazione dei processi penali che il governo messicano ha 
messo in piedi contro il compagno Nataniel.

Per questo, proponiamo:

Invitare altra gente ad aggiungersi a questa proposta d'azione. Ognuno 
con i propri casi, condividendo l'informazione e coordinandoci nella 
loro diffusione. Mettere tavoli informativi per raccogliere firme in 
appoggio.

Preparare fori, conferenze, incontri dove non partecipi solo il 
compagno Nataniel ma anche le altre vittime della persecuzione politica.

Coordinare a livello internazionale organizzazioni, collettivi e gruppi 
d'appoggio.

Preparare mobilitazioni ed azioni in diversi punti del Messico.

"Se toccano a un@, toccano a noi tutti/e!"

Consiglio Autonomo Regionale della Costa del Chiapas
http://consejoautonomo.wordpress.com/

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ABBIAMO BISOGNO DI FIRME INDIVIDUALI, DEI COLLETTIVI, DEI CENTRI 
SOCIALI E DELLE ORGANIZZAZIONI SOLIDALI.

Puoi mandare la tua adesione direttamente a: costaautonoma at gmail.com

O aderire in questa pagina:
http://www.europazapatista.org/Firma-por-la-Justicia-y-la.html

La tua adesione verrà rinviata alle seguenti autorità:

     Presidente de los Estados Unidos Mexicanos, Lic. Felipe Calderón 
Hinojosa.
     Gobernador Constitucional del Estado de Chiapas, Lic. Juan Sabines 
Guerrero.
     Secretario General del Gobierno del Estado de Chiapas, Dr. Noé 
Castañón León.
     Procuraduría General de Justicia de Chiapas, Lic. Raciel López 
Salazar.
     Presidente Consejero del Consejo Estatal de Derechos Humanos en 
Chiapas, Mtro. Lorenzo López Méndez.
     Presidente del Tribunal Superior de Justicia del Estado de Chiapas, 
Lic. Juan Gabriel Coutiño Gómez.
     Juez Primero del Ramo Penal del Fuero Común, CERSS 14, Cintalapa, 
Chiapas, Lic. Francisco de Jesús Aguilar Zúñiga.
     Embajador Claude Heller Rouassant, Representante Permanente, Misión 
de México ante la Organización de las Naciones Unidas.
     Lic. Omeheira López Reyna, Unidad para la defensa de los derechos 
humanos SEGOB.

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