[Ezln-it] Assassinati tre membri del municipio autonomo di San Juan Copala
nodosolidale at autistici.org
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Sun Aug 14 07:55:27 CEST 2011
La notizia e' della settimana scorsa, scusate il ritardo pero' e' grave
e ci teniamo a diffonderla.
Per una maggior comprensione del comunicato, specifichiamo che il
municipio autonomo di San Juan Copala e' stato sgomberato violentemente
(e con un saldo di una trentina di morti in un anno) nel settembre del
2010 dalle forze paramilitari filogovernative dell'UBISORT e da quelle
del MULT-PUP (Movimento di Unione e Liberazione Triqui - Partito
d'Unita' Popolare), storica organizzazione di sinistra della nazione
indigena triqui la cui dirigenza negli ultimi hanno ha preso una deriva
clientelare e filogovernativa. Il MULT, di fatto, non ha mai perdonato
agli "autonomi" di essersi scissi dall'organizzazione nel 2006 per poi
formare l'esperienza del Municipio Autonomo di San Juan Copala, a
Oaxaca.
Il bagno di sangue continua, nonostante il governatore - Gabino Cue' -
cerca di presentarsi come un "governatore del cambiamento". I morti
continuano ad essere sempre quelli dei compagni che cercano e
costruiscono l'autonomia. I colpevoli scorazzano liberi ed armati.
SOLIDARIETA' CON I/LE TRIQUI DEL MUNICIPIO AUTONOMO SAN JUAN COPALA!
VIVA L'AUTONOMIA!
Nodo Solidale
http://www.autistici.org/nodosolidale/
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Assassinati tre membri del municipio autonomo di San Juan Copala:
http://www.autistici.org/nodosolidale/news_det.php?l=it&id=2129
Comunicato del Municipio Autonomo di San Juan Copala sul massacro del
MULT-PUP ad Agua Fria Copala
Pubblicato il 6 agosto 2011 dal Municipio Autonomo di San Juan Copala
AI MEZZI DI COMUNICAZIONE ONESTI
ALLE ORGANIZZAZIONI SOCIALI
AI POPOLI INDIGENI DEL MESSICO
A LA OTRA CAMPAÑA
Compagne e compagni, il sangue del nostro popolo torna ad essere
bottino di coloro che nella propria avarizia e pur di realizzare le
proprie ambizioni agiscono fregandosene del dolore del figlio, della
sorella, della madre, della moglie.
Nella giornata di ieri è avvenuto ciò che avevamo previsto, un altro
massacro nella nostra terra che piange e riempie di dolore tre luoghi
abitati da uomini e donne degni, che il primo gennaio 2007 hanno deciso
di smettere di essere un numero in un'organizzazione clientelare, con
una gestione burocratica in mano ai cattivi governi e ai ricchi di
questo paese, ai quali importa solamente saccheggiare le risorse
naturali dei nostri villaggi.
Perché questo e solo questo è stato ciò che il MULT non ha mai
perdonato al nostro movimento: l'avere restituito voce al nostro popolo
per decidere del proprio destino, con la dignità che fa parte della
natura di noi Triqui. Potranno tentare molte volte di darci spiegazioni
con la bocca piena di menzogne, ma la realtà è che da quando ci siamo
separati da MULT ed UBISORT molti nostri fratelli sono morti per la loro
mano criminale. Loro e soltanto loro sono sempre stati i mandanti degli
attacchi al nostro progetto di autonomia; sono loro coloro i quali si
nascosero dietro la sigla dell'organizzazione UBISORT per poi attaccare
senza pietà, insieme ad altri criminali, il municipio di San Juan Copala
e cacciarne l'intera popolazione; sono loro coloro che oggi occupano la
nostra comunità e le nostre case, e che in complicità con alcuni
funzionari di governo vorebbero far passare l'idea che a San Juan Copala
si viva in tranquillità; infine, sono loro che hanno preso sotto la
propria protezione Toño Pájaro e il suo gruppo di criminali per
regalargli l'impunità.
Questa azione vigliacca e criminale era in preparazione già da diversi
giorni, con le menzogne che questi criminali avevano diffuso tramite
alcuni mezzi di comunicazione in cui accusavano la nostra organizzazione
di aver attaccato con armi da fuoco la comunità di Cieneguilla. Per
mezzo di questa perversa campagna diffamatoria stavano preparando le
condizioni per massacrare i nostri fratelli, e continuare a godere
dell'impunità che il governo statale gli assicura: perché vogliamo
ribadire che, nonostante esistano mandati di arresto per gli assassini
del nostro villaggio, questi non vengono eseguiti perché il potere della
direzione del MULT è superiore al governo dello Stato. Per questo hanno
il permesso di massacrare impunemente, e non solamente questo: ricevono
anche premi come bonus da 50 milioni di pesos da parte del proprio
governatore; denaro che la sua base sociale non vede neppure, visto che
è così che tale organizzazione ha acquisito potere nel corso del tempo.
Così le popolazioni Triqui sono sempre più sfruttate ed espropriate
delle proprie risorse, mentre la borsa di questi dirigenti è sempre più
gonfia.
Nella giornata di ieri alle 17 i nostri fratelli Alvaro Jacinto Cruz,
Francisco Ramirez Merino, José Ramirez di anni 18, 37 e 39 sono caduti
vittime dell'impunità che questo "governo del cambio" ha permesso nella
regione Triqui meridionale, chiaramente con la complicità di alcuni
distinti funzionari, priisti e deputati, presidenti di Municipio o
segretari di governo. I nostri compagni sono stati attaccati in maniera
vigliacca con armi di grosso calibro, e sono rimasti uccisi a San Pedro
Chayuco, a cinque minuti da Agua Fría Copala mentre stavano acquistando
prodotti alimentari.
Per questo, compagni e compagne, lanciamo un appello alla solidarietà a
tutti coloro che nel proprio cuore sentono come propria la nostra causa,
che ci appoggino nel nostro esigere giustizia e che ci accompagnino nel
lungo cammino che come Triqui siamo pronti ad intraprendere, finché
avremo ottenuto la pace fatta di giustizia e dignità che come popoli
nativi di questo paese ci meritiamo. Allo stesso tempo chiediamo
supporto per poter seppellire degnamente i nostri fratelli, poiché come
tutti sappiamo il nostro movimento indipendente non riceve alcun
finanziamento né si inginocchia con il gabinetto di governo per
supplicare elemosina.
BASTA IMPUNITA'!
6 agosto 2011
Con rispetto,
Consiglio Autonomo Comunitario di San Juan Copala
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