[Ezln-it] Oaxaca: assassinato compagno del CODECI
nodosolidale at autistici.org
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Sun Oct 24 04:06:41 CEST 2010
Riceviamo, traduciamo e con rabbia inoltriamo:
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Oaxaca: assassinato compagno del CODECI
Car* compagn*,
inviamo con profondo dolore e indignazione questa informazione
sull’omicidio del compagno del CODECI Catarino Torres Pereda. È un duro
colpo per il movimento popolare di Oaxaca e anche per noi, come
organizzazione. Per più di 15 anni abbiamo camminato insieme nella
costruzione della più importante alleanza sociale dello stato, insieme
ci siamo scontrati con la repressione nel '98, nel 2005 e nel 2006
contro le nostre organizzazioni e non abbiamo ceduto, abbiamo
continuato a lottare.
Anche ora dobbiamo continuare con la lotta e non ci fermeremo,
pretendendo giustizia per il nostro compagno e indimenticabile amico
Catarino.
La Commissione di Comunicazione delle Organizzazioni Indie per i
Diritti Umani a Oaxaca (OIDHO)
BASTA CON LA REPRESSIONE E LA MISERIA PER I POPOLI INDIGENI!
LA VITTORIA NON SARA' DEI PIU' POTENTI, MA DI QUELLI MEGLIO
ORGANIZZATI!
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ASSASSINATO UN LEADER INDIGENO A OAXACA
Alle 14.30 circa di questo venerdì 22 ottobre, è stato assassinato a
colpi d’arma da fuoco il lider indigeno Catarino Torres Pereda,
nell'ufficio del Comitato di Difesa Cittadina, CODECI, nella città di
Tuxtepec, Oaxaca.
Compagn* che sono riusciti a vedere gli aggressori li hanno descritti
con dei cappelli con la visiera e delle magliette con scritte che fanno
proselitismo al candidato del PRI al governo dello Stato, Eviel Perez
Magaña. Nonostante questo dettaglio, ancora non si sa quali possano
essere stati gli aggressori e l’organizzazione a cui appartengono, la
speranza è di avanzare con le indagini il più presto possibile.
La coppia di aggressori ha usato una pistola sparando a Catarino con
due proiettili calibro 9 mm, uno lo ha colpito in faccia e si è fermato
al cervello senza trapassarlo e senza lasciare fori di uscita, l’altra
lo ha colpito sul lato sinistro uscendo dalla spalla destra, perforando
entrambi i polmoni.
Oggi, venerdì, si sta svolgendo una manifestazione politica fuori
dalla cattedrale, nella città di Oaxaca, per esigere giustizia
immediata per Catarino, mentre si stanno per annunciare una serie di
mobilitazioni per i prossimi giorni.
Catarino Torres aveva sofferto negli ultimi dieci anni una incessante
persecuzione politica a causa del suo attivismo politico e sociale, e
questo stesso motivo lo aveva già portato a essere il primo prigioniero
politico della APPO (Assemblea dei Popoli di Oaxaca) nel 2006 a Oaxaca
e a restare chiuso nel carcere di massima sicurezza dell’Altiplano per
7 mesi.
Tradotto da Nodo Solidale
http://www.autistici.org/nodosolidale/
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