[Ezln-it] Proteste su scala mondiale

Annamaria maribel_1994 at yahoo.it
Fri Apr 30 14:30:22 CEST 2010





La Jornada - 30 aprile 2010

 

 

ONG diffonderanno
su scala mondiale la condanna dell’attacco contro gli osservatori

Alma Muños

 

Organizzazioni
civili in Messico, rappresentanti di ambasciate europee - come quella della
Spagna - ed istanze per la difesa delle garanzie civili hanno deciso di
diffondere su scala internazionale la condanna per l'attacco subito dalla
missione di osservatori dei diritti umani a Oaxaca mentre si stava dirigendo a
San Juan Copala, col proposito di fare pressione sul presidente Felipe Calderón
per risolvere il caso ed adottare adeguati provvedimenti nell'entità.

La Commissione
Nazionale dei Diritti Umani (CNDH) ha chiesto al governo di Oaxaca che applichi
misure cautelari affinché giornalisti ed attivisti possano svolgere il loro
lavoro.

“Per la CNDH lo
Stato messicano non può rinunciare al suo ruolo di garante dello stato di
diritto, deve investigare in maniera efficace sui fatti di violenza e punire i
responsabili", ha dichiarato in un comunicato.

Decine di
accademici di diverse istituzioni universitarie (UNAM, Flacso, Uia, CIDE, INAH,
UAM, ITAM, CIESAS) hanno manifestato la loro “netta condanna” dei fatti
avvenuti martedì scorso perché “sono intollerabili in uno stato di diritto.

“Manifestiamo la
nostra massima preoccupazione per il clima crescente di violenza che predomina
nella regione dovuto alla proliferazione di gruppi civili armati, ed esigiamo
che le autorità responsabili garantiscano integrità piena a familiari,
difensori dei diritti umani e società civile che si trovano nella zona.”

Chiedono che si
indaghi a fondo e si puniscano i responsabili e si adottino misure per fermare
la violenza incluso il disarmo dei gruppi armati, e che si aprano canali di
dialogo per diminuire la tensione nell'area, rispettando i diritti all'autonomia
e alla libera determinazione di popoli e comunità indigene.

Rappresentanti di
gruppi sociali, ambasciate ed istanze come l'ufficio in Messico dell'Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ed Amnesty International,
si sono riuniti ieri per decidere un piano per dare seguito alla condanna di
quanto accaduto e chiedere giustizia.  

Hanno annunciato
che questo venerdì a mezzogiorno si svolgerà una mobilitazione davanti alla
rappresentanza del governo di Oaxaca a Città del Messico e si è deciso che le
organizzazioni si uniscano per elaborare una strategia comune.  

Amnesty
International si è impegnata a trattare l'attacco contro la carovana con le
autorità federali.

 

Sani e
salvi gli europei della carovana

Georgina Saldierna

 

La Segreteria degli
Affari Esteri (SRE) ha comunicato che gli europei presenti nella carovana
aggredita nelle vicinanze di San Juan Copala, Oaxaca, sono sani e salvi ed
hanno preso contatto con le rispettive ambasciate.

In un comunicato
ha aggiunto che si è formato un gruppo di lavoro al quale partecipano enti
federali e rappresentanti delle missioni 
diplomatiche di Germania, Belgio, Finlandia, Italia e Spagna, col
proposito di localizzare gli stranieri.

La SRE ha
confermato la morte della messicana Beatriz Alberta Cariño e del finlandese
Jyri Jaakkola durante i fatti avvenuti a San Juan Copala il 27 aprile ed ha
dichiarato che, insieme al governo di Oaxaca, fornirà tutto il supporto peri l
recupero ed il trasferimenti del Corpo del giovane finlandese. (…)

El consigliere dell’ambasciata
Della Germania in Messico, Hans Günther Walter Mattern, ha detto che una volta
che si avrà conferma che gli europei sono liberi, coopereranno nelle
investigazioni del caso.

(Traduzione “Maribel” - Bergamo)




      
-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: http://lists.ecn.org/pipermail/ezln-it/attachments/20100430/26fa3d5c/attachment.html 


More information about the Ezln-it mailing list