[Ezln-it] AZIONE URGENTE PER GLI ARRESTI A LAGUNA VERDE E 28 DE JUNIO
Annamaria
maribel_1994 at yahoo.it
Mon Oct 26 09:25:36 CET 2009
Centro de Derechos Humanos Fray Bartolomé de Las Casas, AC
San Cristóbal de Las Casas, Chiapas, Messico
25 ottobre 2009
RICHIESTA DI AZIONE URGENTE No.10
La comunità di Laguna Verde e 28 de Junio, nel municipio di Venustiano Carranza, si trovano sotto persecuzione e minaccia da parte della polizia.
- Le comunità appartengono all'Organizzazione Campesina Emiliano Zapata - Regione Carranza (OCEZ-Regione Carranza), si teme per l'integrità e la sicurezza degli abitanti.
- In un operativo di polizia sono state arrestate 2 persone membri di questa organizzazione e sono state perquisite diverse abitazioni.
Il Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de Las Casas, AC, è in possesso di informazioni certe riguardo la privazione arbitraria della libertà di Roselio de la Cruz González e de José Manuel de la Torre Hernández, membri dell’Organizzazione Campesina Emiliano Zapata – Regione Carranza, avvenuta all’alba di sabato 24 ottobre, a Venustiano Carranza, Chiapas, Messico.
Alle ore 02.00 circa di sabato 24 ottobre, in maniera simultanea sono state perquisite le abitazioni di familiari e membri della OCEZ - Regione Carranza. I fatti sono avvenuti nel capoluogo municipale di Venustiano Carranza e realizzati dalla Polizia Statale Preventiva, Polizia Ministeriale, elementi della Procura Generale di Giustizia dello Stato del Chiapas e da altri corpi di polizia.
Nella colonia San Francisco, circa 30 elementi della Polizia Statale Preventiva, Polizia Ministeriale, elementi della Procura Generale di Giustizia dello Stato del Chiapas ed altri corpi di polizia hanno fatto irruzione nell'abitazione della famiglia del la Cruz García. In casa si trovavano José Gildardo de la Cruz García, Juan Carlos de la Cruz García, Rosa Isabel de la Cruz García, Roselio de la Cruz González, Dolores García ed altri familiari, anche minorenni. Durante la perquisizione Juan Carlos de la Cruz è stato picchiato, trascinato per terra, minacciato con una pistola puntata in testa mentre chiedevano dove si trovasse suo papà Roselio e dove tenevano le armi. Roselio de la Cruz si è consegnato gridando: "Sono io Roselio, sono qui, non fate niente alla mia famiglia". È stato subito catturato, ammanettandolo, picchiato e caricato sul furgone della polizia.
Nel quartiere El Palmar, la perquisizione è avvenuta nella casa di José Manuel de la Torre Hernández, sul posto si trovavano anche Juana Candelaria Zuñiga Solana, la moglie e tre bambini, José Manuel de la Torre Zuñiga (16 anni), Citlali Elizabeth de Torre Zuñiga (10 anno) e Cristian Omar de la Torre Zuñiga (10 anni), che vedendo che volevano prendere il loro papà hanno cercato di aiutarlo e per questo sono stati picchiati dai poliziotti. José Manuel de la Torre Hernández è stato quindi ammanettato, colpito all'addome e caricato su un veicolo.
I poliziotti responsabili della perquisizione, pestaggio e detenzione di Roselio de la Cruz González e di José Manuel de la Torre Hernández, non hanno presentato nessun documento legale che giustificasse queste azioni. Secondo le informazioni raccolte, i detenuti si trovano nel Centro Statale di Reinserimento Sociale No. 14, El Amate, nel municipio di Cintalapa, Chiapas. Secondo l'avvocato difensore dei detenuti, questi sono stati sottoposti a tortura ed obbligati a firmare documenti senza conoscerne il contenuto.
Nel quartiere di San Pedro è stata perquisita la casa di Bartolo Martínez Vázquez, membro della OCEZ - Regione Carranza, ma non trovandosi nel suo domicilio non è stato catturato. Nel quartiere El Calvario, è stata perquisita la casa di Ricardo Magdaleno Velasco, dove si trovavano solamente sua moglie Julieta Calvo Villatoro ed i suoi due figli minorenni. I poliziotti hanno interrogato Julieta per sapere dove si trovasse suo marito ed il posto dove nascondevano le armi. Sul posto non è stato effettuato nessun arresto. Per nessuna delle perquisizioni è stato presentato un mandato.
Lo stesso 24 ottobre, alle ore 10:00 circa, nella comunità di 28 de Junio, municipio di Venustiano Carranza, due elicotteri hanno sorvolato a bassa quota la comunità spaventando donne e bambini che sono corsi a nascondersi. Nella comunità di Laguna Verde, a 5 minuti da 28 de Junio c'erano, secondo le testimonianza sul posto, circa 20 veicoli con centinaia di militari e poliziotti statali e federali, oltre a civili riconosciuti come cacicchi della regione che esercitano il potere politico ed economico nella zona. La presenza di queste forze armate ha allertato gli abitanti di 28 de Junio che temono per la loro sicurezza ed integrità personale.
Oggi, incaricati di questo Centro dei Diritti Umani chi si trovano sul posto, hanno informato sulla presenza di 2 elicotteri della Polizia Statale Preventiva (PEP), e di circa 20 furgoni del Gruppo Tattico della PEP, che sono entrati nella comunità di 28 de Junio per perquisire le case. Gli abitanti hanno paura perchè tutti i poliziotti sono armati e con cani addestrati.
Precedenti:
Lo scorso 30 settembre, nella comunità 28 de Junio, è stato arrestato José Manuel Hernández Martínez, Don Chema, membro della OCEZ – Regione Carranza, che attualmente si trova recluso nel Centro Federale di Reinserimento Sociale No. 04 (CEFERESO No. 4) nello stato di Nayarit, Messico. L'OCEZ - Regione Carranza, è un'organizzazione contadina che concentra la sua attività nella lotta sociale per il possesso della terra, recentemente aveva firmato il Patto di Governabilità promosso dal Governo del Chiapas per soluzione a molte istanze sociali, agrarie e legali, cioè, si trovava al tavolo di dialogo col governo dello stato del Chiapas, con Nemesio Ponce Sánchez, Sottosegretario Generale di Governo, quale rappresentante del governo.
Gli arrestati Roselio de la Cruz González e José Manuel de la Torre Hernández, memebri della OCEZ - Regione Carranza, facevano parte della commissione che negozia col Governo dello Stato del Chiapas, per ottenere la liberazione di José Manuel Hernández Martínez, Don Chema.
Questo Centro dei Diritti Umani condanna questo modo di criminalizzare le organizzazioni sociali ed i loro rappresentanti, così come qualsiasi uso della forza pubblica. Esige che si garantiscano i diritti umani, alla sicurezza ed integrità personale dei detenuti, le garanzie giudiziarie, i loro diritti alla sicurezza e difesa legale ed il diritto alla presunzione di innocenza, così come il rispetto all'integrità e sicurezza personale di uomini, donne e bambini delle comunità sopra menzionate.
Di fronte alla gravità dei fatti esortiamo la comunità nazionale ed internazionale a chiedere:
- La completa garanzia del rispetto dei diritti umani dei detenuti e in particolare il diritto alla presunzione di innocenza, alla difesa legale ed alle garanzie giudiziarie, così come il rispetto del diritto ad un giusto processo.
- Il rispetto del diritto all'onore e dignità dei detenuti, poiché le dichiarazioni sui detenuti che il Governo dello Stato del Chiapas rilascia sui i mezzi di comunicazione definiscono gli stessi pubblicamente come criminali, e questa è ormai la tendenza di trattare come "criminali" membri di organizzazioni sociali e contadine.
- Evitare l'uso sproporzionato ed indebito della forza pubblica nella comunità di 28 de Junio e Laguna Verde, appartenenti alla OCEZ - Regione Carranza, garantendo sempre il rispetto all'integrità e sicurezza personale degli abitanti e dei membri della OCEZ - Regione Carranza.
Mandare appelli e firme a:
Lic. Felipe de Jesús Calderón Hinojosa
Presidente de la República
Residencia Oficial de los Pinos
Casa Miguel Alemán
Col. San Miguel Chapultepec,
C.P. 11850, México DF
Tel: (52.55) 2789.1100 Fax: (52.55 ) 5277.2376
Correo: felipe.calderon at presidencia.gob.mx
Lic. Fernando Gómez Mont
Secretario de Gobernación
Bucareli 99, 1er. Piso, Col. Juárez,
Del. Cuauhtémoc,
C.P. 06600 México D.F.
Fax: (52.55) 50933414
Correo: secretario at segob.gob.mx
Lic. Juan José Sabines Guerrero
Gobernador Constitucional del Estado de Chiapas
Palacio de Gobierno del Estado de Chiapas
Av. Central y Primera Oriente, Colonia Centro, C.P. 29009
Tuxtla Gutiérrez, Chiapas, México
Correo-electrónico: secparticular at chiapas.gob.mx
Fax: +52 961 61 88088 – + 52 961 6188056
Dr. Noé Castañòn León
Secretario General de Gobierno del Estado de Chiapas
Secretaría General de Gobierno
Palacio de Gobierno, 2o. piso, Colonia Centro, C.P. 29000
Tuxtla Gutiérrez, Chiapas, México
Conmutador: + 52 (961) 61 2-90-47, 61 8-74-60
Lic. Raciel López Salazar
Procurador General de Justicia
Procuraduría General de Justicia de Chiapas
Libramiento Norte Y Rosa Del Oriente, No. 2010, Col. El Bosque
C.P. 29049 Tuxtla Gutiérrez, Chiapas
Conmutador: 01 (961) 6-17-23-00. Teléfono: + 52 (961) 61 6-53-74, 61 6-53-76, 61 6-57-24, 61 6-34-50
Email: raciel.lopez at pgje.chiapas.gob.mx
Inviare copia a:
Centro de Derechos Humanos Fray Bartolomé de Las Casas, AC.
Calle Brasil 14, Barrio Méxicanos, 29240 San Cristóbal de Las Casas, Chiapas, México
Tel: 967 6787395, 967 6787396, Fax: 967 6783548
Correo: accionurgente at frayba.org.mx
Centro de Derechos Humanos Fray Bartolomé de Las Casas A.C.
Calle Brasil #14, Barrio Mexicanos,
San Cristóbal de Las Casas, Chiapas, México
Código Postal: 29240
Tel +52 (967) 6787395, 6787396, 6783548
Fax +52 (967) 6783551
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(Traduzione “Maribel” – Bergamo http://chiapasbg.wordpress.com )
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