[Cyber-rights] facebook

Paolino paolo.veronelli at gmail.com
Sat Oct 10 10:40:24 CEST 2009


Mi intrometto , anche se sono in lista da poco.
Cosa ha infranto gmail? Solitamente lo consiglio a tutti , come qualità del
servizio. Sarebbe comunque interessante valutare il costo in diritti di un
servizio, visto che loro lo eseguono a costo zero in denaro.
Anche su facebook, bisognerebbe ragionare a mente fredda. Uno degli
obiettivi mi pare sia quello di rimettere in contatto persone perse di vista
e il metodo è quello di infrangere la privatezza. Mi viene da pensare che se
l'obiettivo viene promosso, e farlo fa parte dei diritti di una persona, il
metodo invece non ha la granularità giusta nella determinazione
dell'infrazione possibile . Ma l'infrazione mi pare venga accettata di buon
grado.
Morale, il successo di facebook è la dimostrazione che la riservatezza non è
più un diritto sentito sulla rete. Forse è anche per questo che cyber-rights
agonizza.

paolino

Il giorno 10 ottobre 2009 09.42, paolo b. vernaglione
<paolo.v2 at gmail.com>ha scritto:

> E se invece di incazzarsi chi ci si è messo si toglesse, magari con
> un'azione di massa giornaliera???
>
> Non solo gmail.com, ma anche FB dunque?
>
> o No?
>
> ri.abbr
>
>
>
>
>
>
>
>
> Il giorno 09 ottobre 2009 20.07, deletia <deletia at acidlife.com> ha
> scritto:
>
>> Approfitto per questo momento di quasi vitalità della lista per segnalarvi
>> questo testo che scrissi alcune settimane fa a proposito di una sgradevole
>> abitudine di facebook di inviare mail a tuo nome senza averglielo permesso.
>> Prende i tuoi indirizzi mail (presi con l'uso dello strumento friend
>> finder), li incrocia con quelli di altri e se trova qualcuno che conosci e
>> che non è in fb, gli invia una mail dicendo che lo stai invitando.
>> Immaginate che bello sapere che contatti miei di lavoro (clienti o
>> galleristi o tanticazzi) ricevono mail di questo tipo da parte di fb.
>>
>> http://chewzer.com/2009/07/non-in-mio-nome-come-facebook-viola-la-privacy-e-scrive-in-tuo-nome/
>>
>> Volevo segnalare la cosa a FB stesso, così sono andato a cercare sul sito
>> un indirizzo dove scrivere. Non ho trovato nulla! Solo dopo alcuni click
>> sono arrivato a un "your privacy suggestion":
>> http://www.facebook.com/help/contact.php?show_form=ui_privacy
>> Insomma, è evidente che FB vuole aiutare a facilitare i tuoi contatti ma
>> nello stesso tempo fa di tutto per tenerti lontano da loro.
>>
>> Sono  molto sopreso nel notare che sono l'unico a incazzarsi. Con FB
>> stanno passando criteri che fino a pochi anni fa ci avrebbero scandalizzato,
>> ma non mi riferisco alla privacy dovuta a pubblicare le tue foto nel tuo
>> profilo. Orami in FB si stanno precipitando tutti, partiti e associazioni
>> incluse. FB si sta convertendo in una "rete dentro la rete", un fenomeno
>> sociale senza precedenti. Unire FB a google rende il panorama spaventoso.
>>
>> Chissà che per questo parlare di cyber-ryghts diventa difficile. Forse
>> perché l'unica rete buona è la rete vista da fuori?
>>
>>
>> Ciao
>> marco
>>
>>
>> --
>> marco.noris
>>  www.marconoris.com //paintings
>>  www.chewzer.com     //blog
>>  www.deletia.info         //web&graphic
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>> Cyber-rights mailing list
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>> http://lists.ecn.org/mailman/listinfo/cyber-rights
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