[Cslist] [Fwd: I: COMUNICATO STAMPA: Thomas Casarotto un altro atleta espiantato]

telviola at ecn.org telviola at ecn.org
Tue Sep 21 12:44:38 CEST 2010


---------------------------- Original Message ----------------------------
Subject: I: COMUNICATO STAMPA: Thomas Casarotto un altro atleta espiantato
From:    "marco cavallo" <punkina150 at yahoo.it>
Date:    Mon, September 20, 2010 12:32 pm
To:      asitforum at yahoogroups.com
         controiltso at yahoogroups.com
         fori-sociali at yahoogroups.com
         "Federazione Anarchica" <fat at inrete.it>
         libertari at yahoogroups.com
         listasinistra at yahoogroups.com
         nobiotech-it at yahoogroups.com
         psichiatriafuckyou at yahoogroups.com
         repubblika-pop-de-los-garden at yahoogroups.com
         telviola at ecn.org
         vittoria at ecn.org
--------------------------------------------------------------------------



--- Ven 17/9/10, Lega Antipredazione <lega.nazionale at antipredazione.org>
ha scritto:


Da: Lega Antipredazione <lega.nazionale at antipredazione.org>
Oggetto: COMUNICATO STAMPA: Thomas Casarotto un altro atleta espiantato
A: Undisclosed-Recipient at yahoo.com
Data: Venerdì 17 settembre 2010, 12:09








LEGA NAZIONALE CONTRO LA PREDAZIONE DI ORGANI

E LA MORTE A CUORE BATTENTE

24121 BERGAMO Pass. Canonici Lateranensi, 22

Tel. 035-219255 - Telefax 035-235660

lega.nazionale at antipredazione.org

www.antipredazione.org

nata nel 1985

 

COMUNICATO STAMPA

ANNO XXVI - n. 12

17 Settembre 2010



THOMAS CASAROTTO

UN ALTRO ATLETA ESPIANTATO

“preliminarmente” donato dai genitori su illecita richiesta dei medici


 

Ce lo aspettavamo che lo avrebbero espiantato, quasi tutti gli sportivi
vengono espiantati quando hanno un trauma cranico; i giornalisti già il
giorno dell'incidente ne parlavano al passato.

Cosa diranno i medici coordinatori degli espianti/trapianti ai genitori di
questi atleti per far loro firmare l'illegale e illecita donazione di
organi?

Vostro figlio era così bello, così forte, così sano, è un peccato
perdere tanto ben di dio? Organi così vigorosi fanno gola.

 

Thomas Casarotto, ciclista dilettante di Schio, 19enne, ha battuto contro
un SUV (pare parcheggiato) rovinando a terra, venerdì 10 settembre.
Trasportato in elicottero all'ospedale di Udine ha riaperto gli occhi
brevemente.

Il Gazzettino.it riporta “...i danni cerebrali subiti nella caduta
rendono praticamente impossibile un intervento chirurgico”. Impossibile
o rischioso? Sono anni che il Prof. Dr. Massimo Bondì, patologo e
chirurgo generale, dichiara: “Il drenaggio nei traumi cranio-cerebrali
deve considerarsi terapia urgente quanto il blocco di una emorragia”.
Forse hanno omesso l'intervento per timore che morisse sotto i ferri e
pertanto diventasse inutilizzabile per il trapianto?


Sempre dal Gazzettino.it rileviamo “Il collegio dei medici di Udine ha
deciso di staccare i macchinari che mantenevano in vita il giovane
corridore” per procedere all'espianto. Falso. E' esattamente l'opposto:
i medici hanno dichiarato d'autorità la morte cerebrale sulla base dei
protocolli variabili di Stato mantenendo la ventilazione e le cure sul
dichiarato morto, ma vivo per la natura, al fine di mantenere efficienti
gli organi che vanno espiantati mentre il malato respira e il sangue
circola. Quindi è l'espianto che ha ucciso.


Ancora il Gazzettino riporta: “...di concerto con i genitori è stato
disposto l'espianto degli organi per la donazione”. Ci domandiamo se
sono i medici che danno informazioni distorte ai giornalisti oppure
costoro coscientemente colludono con i medici addebitando alle famiglie
decisioni non lecite frutto di mala informazione. La legge prevede per i
familiari il diritto di opposizione all'espianto per i maggiorenni che non
si sono espressi, ma non quello di donazione. Quella firma di donazione
serve ai medici e allo Stato per scaricare sui genitori la responsabilità
dell'espianto, che li turberà per tutta la vita.

In questi accadimenti notiamo un cinismo eccezionale da parte dei medici
ed un'eccezionale carenza di difesa da parte delle famiglie.


Il presidente Mauro Flora dell'Uc Arcobaleno Generali di Mestre poteva
almeno trovare le parole per difendere il suo atleta e aiutare i genitori
a dire di No all'espianto, che ha messo la parola FINE alla vita di
Thomas.


Che i giovani di Schio (VI) e gli sportivi imparino dal sacrificio imposto
a Thomas a dire sempre NO preliminarmente e per iscritto a questi famelici
espiantatori che non rispettano alcun dolore e che ci vogliono abituare ad
accettare la macellazione in nome di un presunto “bene sociale”.


 

Comitato Giovani

Matteo Ciarimboli

Presidente

Nerina Negrello


 
Chi vuole sostenere la nostra Associazione può diventare socio o dare un
libero contributo:
- Conto Corrente Postale è n° 18066241 intestato a Lega Nazionale Contro
la Predazione di Organi
- IBAN IT35 S076 0111 1000 0001 8066241, intestato a Lega Nazionale Contro
la Predazione di Organi
- Link a PayPal:
https://www.paypal.com/cgi-bin/webscr?cmd=_s-xclick&hosted_button_id=57QA596Y3HY7A




Se non desidera ricevere i nostri comunicati, ai sensi del D. Lgs.
196/03, risponda a questa e-mail indicando "rimuovere". Grazie.


-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: http://lists.ecn.org/pipermail/cslist/attachments/20100921/1bec94ed/attachment-0001.html 


More information about the Cslist mailing list