[Antipro] vorrei immaginare un'idea

robertobertolio a libero.it robertobertolio a libero.it
Dom 14 Dic 2008 01:53:54 CET


vorrei potere immaginare un'idea da proporre alle liste ecn che stimoli ad 
uscire dall'individualismo, che stimoli ad un progetto in divenire per il 
benessere della  collettività, che è poi il benessere individuale, sto provando 
con la mail "forse possiamo combatterli con le stesse armi", ma ho ottenuto una 
sola risposta, vorrei poter immaginare un'iniziativa che scuota il movimento, 
partendo dalla base, dal coma di identità e iniziative in cui versa, che lo 
faccia riemergere dal mare di contraddizioni politiche in cui affoga, in poche 
parole vorrei sentire vitalità nel dissenso, progettualità comuni a tutte le 
entità del dissenso, vorrei che il dissenso non fosse solo la voce di chi vive 
il disagio, e che viene soffocata dalla massa di chi il disagio non lo vive, e 
negata da un movimento che non è più. L'idea di un supporto audiovisivo, della 
ricerca di informazioni, della produzione di un dvd di alto livello, della 
cooperazione sul territoria nazionale, non è un'utopia, è la nostra unica 
speranza per raggiungere un'udibilità che altrimenti ci è preclusa. Forse gli 
argomenti che ho esposto come traccia sembrano eccessivi, purtroppo sono quanto 
indispensabile per una informazione esauriente.
Se il siatema ha usato 
l'informazione diffusa su tutto il territorio attraverso i media, possiamo 
anche noi, con il pc possiamo creare una redazione globale su tutto il 
territorio, attraverso i dissenzienti possiamo attivare una rete di 
distribuzione dell'informazione a livello nazionale, con la partecipazione dei 
religiosi che si occupano del disagio sociale, in quanto religiosi, possiamo 
accedere a un auditorio molto più ampio che non solo quello di chi è colpito 
dal disagio. Forse sbaglio a pensare che un progetto in divenire per la 
collettività che necessita della collaborazione di tutti e quindi di impegno e 
serietà, possa essere recepito come un lavoro che si svolge per se stessi. Io 
credo che se non si esce dalla sfera dell'individualismo, non si arriverà a 
nessun cambiamento, che non è avere un altro partito al governo, ma andarci noi 
con le modalità che ho riportato nel testo
 " forse possiamo combatterli con le 
loro armi".              Roberto


Maggiori informazioni sulla lista Antipro